Più
volte ho deciso di soprassedere su certi comportamenti dei
pentastellati montanini,sopratutto quelli del Meetup Montagna a 5
stelle. Oramai uno dei pochi 5 stelle che rispetto è il mio amico
Nicola Polito,che ritengo una persona onesta e volenterosa, anche se
penso che prima o poi anche lui aprirà gli occhi sul movimento,ma in
questo caso giudico la persona e non il credo politico.
La
decisione di tacere era dovuta al fatto che queste persone non
meritavano e anche un po di vergogna,sia per aver creduto in persone
tanto inconcludenti,sia in un movimento fintamente antisistema e
volto solo a contenere la protesta popolare. Ne approfitto per
chiedere scusa a chi mi ha seguito in quel periodo per aver fatto
campagna a favore del m5s,posso solo dire che era in buona fede.
Le
suddette persone preferiscono mettere energia più nel rompere le
scatole a me che nell'impegno politico e civile, ed è anche un
peccato perchè se tale forza venisse usata in qualcosa di utile,
forse ci sarebbero dei cambiamenti.
Ho
digerito diversi insulti e sotterfugi alle spalle, molti dei quali ho
pure le prove in quanto questi “attivisti da tastiera” hanno
espresso le loro “opinioni” sui social o in chat,invece di
venirle a dire in faccia. Diverse persone vicine a me e non (persino
un paio di attivisti del movimento) spesso mi hanno consigliato di
reagire ma ho sempre voluto portare pazienza.Ma c'è un momento in
cui la pazienza cessa di essere una virtù e bisogna reagire.
Ma
siccome non è mai stata nelle mie corde la diffamazione, racconterò
una storia vera, una delle tante che tengo per me. Una vicenda che
riguarda la sanità,tema molto sentito in montagna.
Lo
scorso anno il meetup prese in carico la raccolta firme per
richiedere un altra volta il referendum sulla legge sanitaria
toscana. Impegno che portati avanti personalmente,come tutte le
battaglie che ho fatto o a cui ho partecipato in questi anni sul tema
sanità.Quando abbandonai il meetup siccome l'impegno era stato preso
come gruppo,lasciai questa battaglia a malincuore sperando che fosse
portata avanti. Il 16 gennaio telefonai al referente del comitato
regionale e seppi che le firme della montagna non erano state portate
a Firenze per la chiusura della raccolta. Primo boccone amaro,ma
digerito perchè tanto le firme erano ininfluenti visto che non si
era neanche lontanamente raccolto quelle necessarie a livello
regionale. I primi di febbraio vengo a sapere agghiacciato che le
firme non solo non erano state portate a Firenze,ma non erano neanche
state ritirate dal comune...inutile dire che questo boccone era più
difficile da mandar giù.
A
metà febbraio ero a protocollare una lettera in comune (perchè nel
frattempo avevo ripreso la mia attività politica,anche se ancora da
libero cittadino),e seppi della difficolà dell'impiegata
dell'ufficio del protocollo,perchè nessuno veniva a ritirare le
firme. Per levarle le castagne dal fuoco telefonai ad Oreste
Giommoni, referente del comitato,gli spiegai la situazione e per
evitare qualsiasi possibile polemica futura,mi feci inviare una
delega a ritirare le firme. Il tutto naturalmente per aiutare
l'impiegata che si era rivelata sempre disponibile e gentilissima nei
miei confronti.
Questo
è quello che è ora il meetup montano, una manciata di persone che
si contano sulle dita di una mano che è incapace di portare avanti
persino attività avviate da altri, e che preferisce passare il loro
tempo a sterili proteste (di preferenza sui social) e la cui attività
politica è pari a meno di zero.
Manco
a dirlo questo è o specchio del movimento 5 stelle,dove le persone
valide vengono messe in condizione o di andarsene in sordina o
annichilite e si mandano avanti questi soggetti,spesso influenzabili
a tutto quello che dice Grillo o il movimento,anche se inconcludente
o incoerente.
Il
meetup montano è questo! Persone che sprecano tempo ed energie a
rompere le scatole a me,ma non trovano neanche il tempo di passare a
ritirare dei moduli firmati in comune,per onorare l'impegno preso a
nome del gruppo e sopratutto per rispetto delle persone che avevano
firmato.
Chissà
se era questo che intendeva la persona che mi disse “te non sei
indispensabile,il gruppo continuerà a lavorare”?
Io
sono in un partito (la Lega Nord) in cui mi trovo bene e sto portando
avanti le solite battaglie di sempre con lo stesso impegno e
passione. E francamente ne avrei anche le scatole piene di questi
soggetti. Se vogliono fare politica che la facciano, agendo e non
limitandosi alla sterile protesta da tastiera.
E di
storie come questa sul meetup montagna a 5 stelle ne ho parecchie da
raccontare,vediamo se mi faranno ancora arrivare al punto di fare un
altro sfogo pubblico.
Ora
scusatemi ho cose più serie da fare.
Distinti Saluti
Nessun commento:
Posta un commento