ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

lunedì 29 febbraio 2016

MISERICORDIA DEL BORGO INAUGURA DEFIBRILLATORE ALL'IST. FERRARI 05/04 - 10:00

SI INAUGURA IL 5 MARZO UN DEFIBRILLATORE A
BORGO A MOZZANO
____________________________________
Sabato 5 marzo alle ore 10.00 si svolgerà la cerimonia di inaugurazione del defibrillatore salvavita che la   Fraternita di Misericordia di Borgo a Mozzano ha voluto installare proprio di fronte all'Istituto Tecnico Tecnologico "E. Ferrari", come stimolo agli studenti per  rendersi protagonisti nella cultura dell’emergenza.
Il defibrillatore sarà comunque a disposizione dei cittadini di quella parte di  centro storico e, successivamente, sempre a cura della Fraternita, altri ne saranno installati in altre zone del paese.
Il defibrillatore sarà collocato in Via Roma, davanti alla sede scolastica alla presenza delle autorità e del primo gruppo di studenti e docenti dell'Istituto che hanno ottenuto lo specifico brevetto IRC (Italian Resuscitation Council) nel corso organizzato dal Gruppo  Formazione della Misericordia di Borgo a Mozzano.
Anche in questa occasione la Misericordia si rende protagonista di un gesto di collaborazione con la realtà scolastica, dimostrando un forte sostegno all'Istituto che considera, un eccellenza per la comunità, segnando un altro importante traguardo nel cammino della preziosa collaborazione tra Scuola Superiore e l’Associazione di Volontariato.

CRONACA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI COREGLIA DEL 29/2/16 ore 21:00


CRONACA A CURA DI ANDREOTTI ROBERTO PER IL GRUPPO CONSILIARE ''UN FUTURO PER COREGLIA'' RAPPRESENTATO DA MAURO SIMONETTI.

CI HANNO IMPEDITO DI FARE LE RIPRESE DEL CONSIGLIO COMUNALE, IL VIGILE HA FATTO SPENGERE LA NOSTRA TELECAMERA, SU PARERE CONTRARIO DEL SINDACO ED ALLA PRESENZA DEL CAPO DELLA POLIZIA PROVINCIALE.
#censuraincorso

All'appello della segretaria comunale
Dott.ssa Clarice Poggi
ASSENTI: Volpi Emilio. E assessore esterno Brugioni.
____________________________________________________________________

Punto 1) APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI DEL 23/11 E 30/11
Per ''un futuro per Coreglia'' approvazione verbale 23/11 , astensione per 30/11 visto che non eravamo presenti per protesta.
Lo stesso per movimento per coreglia.
APPROVATI.
____________________________________________________________________

Punto 2) APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA
Si va ad approvare il nuovo regolamento , che era gia stato presentato ed esposto ai cittadini a novembre dove come gruppo consiliare ''UN FUTURO PER COREGLIA'' eravamo presenti in tanti, non avendo presentato modifiche, e ritenendolo un buon lavoro esprimiamo voto positivo.
APPROVATO UNANIME.
____________________________________________________________________

Punto 3) APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA PROVINCIA E COMUNE PER LA GESTIONE DELLE FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE.
Ciro Molinari ci relaziona sul punto, dicendoci che con questa convenzione si e' contribuito a limitare i costi , il nuovo comandante e' Donati Claudio.
La convenzione ha il costo di 25.000€ l'anno prima 17.000€
Molinari esprime soddisfazione per l'accordo fatto.
Frati esprime alcune perplessita' sull'accordo fatto, in quanto non e' chiaro come si possa controllare il territorio con un solo vigile, Molinari fa notare che quando serve utilizzeranno il personale della polizia provinciale.
Reali si complimenta con il vice sindaco, ecc.
UN FUTURO PER COREGLIA ESPRIME VOTO ASTENSIONE.
APPROVATO DALLA MAGGIORANZA.

**********
RELAZIONE EXTRA CONSIGLIO DEL GRUPPO ''UN FUTURO PER COREGLIA'':
E' con modica soddisfazione che apprendiamo, la notizia del rinnovo della convenzione del servizio associato di Polizia locale fra la Provincia di Lucca e questo Comune. Ho detto "modica soddisfazione" perché ho potuto constatare, forse solo una nostra percezione personale, la differenza fra quando vi era in essere, in questo territorio, il servizio consorziato fra le Polizie Municipali di alcuni Comuni limitrofi e quello effettuato con la Polizia Provinciale fino allo scadere della precedente convenzione. Secondo noi il servizio di vigilanza del territorio è diminuito di un'importante percentuale. Non facevamo ancora parte di questo Consiglio comunale, per conoscere a fondo le cause del "divorzio" con gli altri Comuni ma, sappiamo che si sia trattato di una questione economica. Siamo sempre stati dell'idea che sulla sicurezza dei cittadini non dovrebbe essere mai fatta economia. Certamente non abbiamo dati per poter affermare quanto detto ma ci riserviamo di procurarceli al fine di avere un riscontro fra i risultati ottenuti dai due sistemi di servizio. Non ci sentiamo per niente soddisfatti nel constatare che da un po' di tempo il servizio di controllo del nostro territorio è svolto, esclusivamente, da parte dei carabinieri della locale Stazione. Da alcuni mesi, per vedere in giro, o per avere notizie dei Vigili Urbani, o per meglio dire, del Vigile Urbano superstite, da quando  l'altro è andato in pensione, ci si dovrebbe rivolgere alla trasmissione "chi l'ha visto?". E' facile da capire che espletare servizio di controllo del territorio da parte di  un unico soggetto, sia molto difficile, per non dire impossibile, ma non è nemmeno l'unico servizio che il personale di Polizia Municipale è tenuto ad esplicare. Ci sono molti controlli che possono essere eseguiti da un solo Vigile e che, probabilmente, sarebbero più redditizi che fare da autista al personale del Comune o a rimanere a giornate rinchiuso in ufficio per le relative pratiche, Quest'ultima considerazione la esterniamo perché molto spesso,si transita di fronte alla sede distaccata di Ghivizzano, all'interno della quale vi è insito anche l'ufficio dei Vigili Urbani, vedo sempre parcheggiata nella piazza adiacente a predetto stabile, l'unica auto a disposizione della Polizia Municipale di questo Comune. Non ci permettiamo certo di sindacare l'operato del personale ma lasciatemi almeno il beneficio del dubbio circa l'utilità dell'unico Vigile superstite di questo Comune e, sottolineo, non certo per causa sua. Adesso, con l'entrata in vigore di questo connubio, speriamo che il servizio di controllo del nostro territorio, torni ad essere efficiente e, magari, ancora più proficuo di quello che era fino a qualche mese fa anche perché, soprattutto negli ultimi mesi, la sicurezza di questo territorio, è venuta a mancare  e riteniamo invece opportuno che un'Amministrazione votata dai cittadini abbia l'obbligo di migliorare sempre più la tranquillità degli stessi.
(non letta in consiglio, ma che esprime la nostra idea).
___________________________________________________________________

Punto 4) Interpellanza di movimento per coreglia, Frati, sulla polizia municipale.

PREMESSO CHE:
Le province sono state abolite, e si e' dato il via allo smantellamento.
La polizia municipale del nostro comune ad oggi convenzionata con la stessa polizia provinciale che a breve dovra' cessare la sua attivita'.
CHIEDE:
Al sindaco come in un futuro possa garantire il servizio che sta per terminare.
I sottoscritti,ma cosa piu' importante,i cittadini del nostro comune vogliono essere messi a conoscenza del futuro di ricordato servizio soprattutto per cio' che riguarda la salvaguardia ambientale e di sicurezza del nostro territorio.
( per errori ed incomprensioni presenti nel testo, chi fa questa cronaca ha riportato cio' che e' stato presentato al protocollo con n° 0000161 il 11/1/16 ).
DISCUSSA AL PUNTO 3.
___________________________________________________________________

Punto 5) LA NOSTRA MOZIONE DEL GRUPPO ''UN FUTURO PER COREGLIA'' con MAURO SIMONETTI, PER LA COSTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE ATTA AD INTRODURRE IL ''BARATTO AMMINISTRATIVO''
Prot. N° 0012395 del 22/12/15
    Il sottoscritto Mauro Simonetti in rappresentanza del Gruppo Consiliare "Un futuro per Coreglia", presenta la seguente Mozione:

1. Creazione di Commissione ad acta per lo studio e l'introduzione del cosiddetto "Baratto Amministrativo"  riferito alla possibilità di poter scontare, in misura da quantificare, quanto dovuto dai cittadini a titolo di TARI e/o TASI e/o IMU, mediante lo svolgimento di determinati lavori e servizi;
2. La Commissione che andiamo a proporre sarà composta dal Sindaco quale Presidente della stessa, dall'Assessore alle Finanze Bilancio e Tesoro e da un Rappresentante per ogni Gruppo Consiliare;
3. Il lavoro della Commissione avrà scadenza dopo 5 mesi dalla prima riunione di insediamento, trascorsi i quali essa dovrà presentare al Consiglio la Relazione in merito alla fattibilità;
4. La partecipazione alla Commissione non prevede gettone di presenza;
5. Nei lavori della Commissione potranno essere invitati a relazionare, in qualità di tecnici e consulenti, altre persone che ognuno dei singoli membri della Commissione stessa ritiene opportuno chiamare, previa comunicazione da effettuarsi preventivamente al Presidente;

REALI STEFANO, dice che va nel senzo che questa amministrazione vuole portare avanti, e chiede di sospendere per far discutere i capigruppo per visionare una proposta che vuole ribaltare il nostro lavoro fatto, a Simonetti non va bene e non e' daccordo.
Riprende la seduta del consiglio, Simonetti chiede di votare la mozione cosi come e' stata presentata.
Frati vota a favore.
Reali dice che i loro voti possono approvare o bocciare cio' che gli pare, e quindi bisogna accettare la loro variazione che vuol portare merito alla maggioranza, ma visto che il tempo c'era perche' la maggioranza non lo ha presentata prima.
Quindi per la maggioranza non fara' passare la nostra mozione, e cosi si rimangiano cio' che fu detto.
Simonetti afferma che e' solo un gioco di potere, e che lui l'ha presentata solo per i cittadini, e che volevano farla congiunta lo abbiamo solo saputo in sede di consiglio questa sera e dice a Reali che si faccia un esame di coscenza.
Quindi per i giochini politici del PD non si approva una mozione a tutela dei cittadini piu' deboli.

CHE SCENA VERGOGNOSA !!!!!
CHE FIGURA DI M..... (come direbbe Emilio Fede).
BOCCIATA CON VOTO CONTRARIO DELLA MAGGIORANZA PD.
___________________________________________________________________

Punto 6) mozione di movimento per coreglia di Frati, sull'istituzione di un fondo sociale.

Frati illustra il punto parlando della crisi economica, ed andando a chiedere che venga creato un fondo per il sociale con i gettoni di presenza dei consiglieri, e con il 10% dello stipendio dei componenti della giunta comunale, sindaco compreso.
Prot. N° 0000162 del 11/1/16 per lettura integrale del testo.

Il sindaco, ci fa un escursus sui lavori e compiti dell'amministrazione comunale, e le sedute comunali si sono notevolmente ridotte, e gli emolumenti si sono notevolmente ridotti, con circa 1.200€/annui per i gettoni dei consiglieri, e dice che gia' gli assessori e sindaco prendono poco e non hanno rimborsi, e la mozione di Frati , il sindaco dice che non puo' essere accolta.......
Frati risponde esprimendo rammarico, e prende atto e il suo gruppo lascera' lo stesso il gettone di presenza, che anche se poco sperano siano utili.
Carrari fa un discorso sull'utilita' degli emolumenti per la tutela della democrazia...
(Ma qua di parla di gettoni da dieci euro che con la dichiarazione dei redditi viene mangiata dal fisco, noi crediamo che era un piccolo gesto che serviva d'esempio NP)
Poggi Donatella, dice che non va caricata di troppi orpelli questa mozione ma poteva essere un buon esempio, ed il 10% era indicativo e si potreva trovare un accordo anche per meno, anche la Poggi come me trova ridicolo tirare fuori il discorso sui costi della politica fatto da Carrari.
Frati dice che non e' farsi della pubblicita' e che il fondo sociale e' UTILE.
SIMONETTI si dice deluso della piega presa dal discorso, e che forse bisognerebbe tornare a parlare di cittadinanza e non di giochi politici.
SIMONETTI PER UN FUTURO PER COREGLIA ESPRIME VOTO FAVOREVOLE ALLA MOZIONE DI FRATI.

BOCCIATA DALLA MAGGIORANZA !!!!
___________________________________________________________________

COMUNICAZIONI:

Bigiarini riconsegna le deleghe sull'ambiente, in quanto ha raggiunto l'obbiettivo che si era prefisso, cioe' traghettare il comune sul cambio della ditta di raccolta rifiuti, che ha portato al nuovo gestore.
La delega la terra' il sindaco.

Frati fa notare che la nuova scuola di Ghivizzano non avra' la mensa che sara' nel secondo lotto, il sindaco risponde che da un sopralluogo fatto emergono alcune criticita' e nei prossimi giorni dara' risposte piu' chiare a Frati.

Poggi D. chiede delucidazioni sulla documentazione sulla raccolta dei rifiuti che gli e' stata consegnata, e quindi adesso si riferisce al sindaco per le sue domande su delle criticita' che ha trovato.
Sulla nuova societa' chiede se ha gia' indicato , le ditte di smaltimento dei rifiuti speciali e differenziati ???
Fa notare pure che ci sono ancora mucchi di rifiuti sparsi per il territorio.
Secondo il sindaco le criticita' sono fisiologiche per affinare il metodo di raccolta al fine di presentare un calendario di raccolta.

POST PER IL GIORNALINO DEL COMUNE DI COREGLIA DA ''UN FUTURO PER COREGLIA''


Con questo articolo ''Un futuro per Coreglia'' ricorda e porta all'attenzione di ogni singolo Cittadino, che per noi l'impegno concreto da perseguire e' l'obbiettivo di PROPORRE nuovi progetti, che portino beneficio a TUTTI i Cittadini, dettatoci dal programma da noi sottoscritto, e cio' e' parte integrante del nostro modo di essere. A tal proposito abbiamo proposto la Creazione di una Commissione che abbia ad oggetto lo studio e l'introduzione del cosiddetto Baratto Amministrativo e Cittadinanza Attiva. Si tratta in buona sostanza di uno strumento per poter scontare i debiti che si hanno con il Comune, in cambio di lavori socialmente utili quali il taglio erba lungo le strade, imbiancature, mantenimento aree verdi, e altri piccole opere di manutenzione in genere. Il sottoscritto con altri membri dello staff di Un futuro per Coreglia, quali Piero Taccini, Roberto Andreotti e Alessandro Benvenuti, abbiamo partecipato a un seminario organizzato dal Comune di Massarosa proprio a questo riguardo, nell'ambito del quale il Prefetto D.ssa Cagliostro si è vivamente congratulata per l'ottima iniziativa con il Sindaco Mungai e con tutti i membri dell'Amministrazione Comunale coinvolti nel progetto, ed esplicitamente auspicato che tale idea possa estendersi anche negli altri Comuni della Lucchesia. Crediamo che questa iniziativa, porti vantaggio concreto a breve termine alle famiglie, che in questo periodo stanno attraversando momenti difficili a causa della ben nota crisi.
Risultati NON chiacchiere.
Abbiamo in serbo anche altre idee, progettualità e soluzioni da proporre alle quali stiamo lavorando alacremente, così da poter confezionare e presentare un progetto già analizzato in tutte le sue parti, su cui presto saprete.
Dopo tutto basta guardare il nostro programma e vi renderete conto da soli....in primis il Sociale e la salvaguardia degli interessi di TUTTI i Cittadini del Comune di Coreglia.
Mauro Simonetti.

-------------REDDITO DI CITTADINANZA---------

SIAMO IN RITARDO




Sempre più spesso si assiste al “discutibilissimo” comportamento dei servizi sociali, quello di allontanare i figli dai propri genitori perché indigenti e non capaci di far fronte alle esigenze dei propri figli. Come se questa situazione catastrofica fosse voluta da un qualsiasi cittadino.
Chi gestisce queste situazioni sono spesso donne sole, che non hanno figli e forse mai sapranno cosa vuol dire essere mamma, altrimenti il loro discutibile comportamento sarebbe più oculato.
Vedo che ci sono agenzie di traffico di esseri umani ovvero, aiutano a chi lo desidera ad adottare un figlio di un altro paese.
Anche in Italia ci sono bambini orfani ed ansiosi di trovare una famiglia ma, queste strutture si guardano bene a farli adottare, mancherebbe loro la fonte di guadagno.
Non si capisce perché agli immigrati, vengono dati loro circa 40/50 euro al giorno circa 40x30=1200 euro al mese.
E gli italiani? Dimenticati volutamente. Anche gli italiani che ormai hanno perso lavoro e presto saranno sfrattati per l'impossibilità di pagare un affitto, e in questo caso scatterà la trappola dei servizi sociali.
Ecco che ad eliminare queste crudeltà ci prova il M5S, arriva dove per decenni nessun partito politico è arrivato a colmare un'ingiustizia sociale.
Arriva il REDDITO DI CITTADINANZA. Parte tutto da Livorno, il sindaco Filippo Nogarin, si cimenta dove altri hanno avuto paura di affacciarsi o paura di aver meno risorse economiche a disposizione, o incapacità?
Eppure il M5S ha solo adottato una direttiva della comunità europea, che avevano pensato già nel lontano 1992 ad un reddito per dare dignità a chi avesse perso il proprio lavoro.
Tutti o quasi i paesi europei hanno fatta loro questa disposizione sono solo tre le nazioni che non hanno adottato questa direttiva. Tra cui l'ITALIA .  (Siamo solo in tre tre somari e tre briganti solo in tre).
Il grande Modugno aveva intuito da tempo chi avremmo avuto.
Il reddito di cittadinanza così com'è strutturato oggi in via sperimentale, guarda al sostegno sociale. L'esperimento costerà 300mila euro ma è senz'altro una novità assoluta nel panorama italiano: Livorno parte. Cioè un assegno per i nuclei famigliari senza lavoro.
Non una cifra astronomica, ma un contributo comunale: 500 euro che verranno consegnati in base ai parametri ISEE alle persone con più di 35 anni che hanno perso l'occupazione. Rientrano nei parametri coloro che nell'anno precedete alla richiesta, abbiano avuto un introito da 0 a 5630 euro.
Non esistono regalie, chi accede al reddito di cittadinanza locale deve fornire immediata disponibilità al lavoro; rendersi disponibile a svolgere lavori socialmente utili indicati dal Comune per almeno 4 ore settimanali; partecipare a progetti eventualmente gestiti dai comuni e utili alla collettività, da svolgere a Livorno o nei comuni più vicini che ne facciano richiesta, per non più di 8 ore settimanali. E' possibile rifiutarsi dall'accettare un lavoro per due volte, alla terza si perde sia il lavoro sia il reddito.

La partecipazione ai progetti è facoltativa per i disabili. Chi beneficia del reddito di cittadinanza locale deve garantire la frequenza della scuola dell’obbligo dei figli, qualora li abbia. Ovviamente, deve comunicare qualsiasi variazione della situazione reddituale, patrimoniale, lavorativa, familiare che comporti la perdita del diritto Il reddito di cittadinanza locale può essere revocato qualora il beneficiario non accetti una proposta di lavoro, di LSU o LPU. Se dovessero venir meno i requisiti grazie ai quali è stato ammesso al provvedimento. Se ha falsificato le carte per accedere al reddito di cittadinanza o per ottenere una migliore posizione in graduatoria e in ogni caso abbia rilasciato dichiarazioni mendaci e se svolge lavoro in nero (in tutti questi casi è tenuto a rimborsare quanto percepito).
Chiaramente come tutti i progetti iniziali potrà essere migliorato ed integrato. Aggiungerei che il redditi potrà essere richiesto da chi è residente da almeno tre anni nel comune, onde evitare spostamenti da altri comuni minori che ancora non abbiano adottato il reddito di cittadinanza.
Questo sarebbe facilmente sormontabile se dette azioni fossero intraprese su tutto il territorio nazionale.
Dubbio legittimo è da dove possono essere recepite le risorse. Diverse scuole di pensiero si sono affacciate, abbiamo già detto che è tutto in via sperimentale e tutti possono offrire il loro contributo alla risoluzione, basta la volontà e la caparbietà.
In ogni comune si potrebbe istituire un fondo aperto di solidarietà,; un fondo sociale legato al fondo del 5%°; istituire un fondo di solidarietà delle fondazioni,ed aiuti dei lavoratori anche con un euro a busta paga, entrerebbero nel fondo circa 20.000/100.000 euro, dipende dall'entità lavorativa di ogni comune. Come si può vedere c'è bisogno di volontà politica e certi scogli saranno facilmente sormontabili.
Cosa aspettiamo?..............forse dobbiamo prima sostituire la classe politica.



Fonti: http://www.bin-italia.org/

Tg FUTURO 29/2 Molise Toscana Abruzzo Irpinia Ossola Euronews. A. Domo.