Il parcheggio vicino alla Stazione Ferroviaria di Monzone, nel cui centro di trova il vecchio magazzino dello scalo ferroviario, è parzialmente inutilizzabile in quanto si è verificato, alcuni mesi fa, un cedimento di una parte del tetto senza fortunatamente provocare alcun danno a persone o auto parcheggiate.
Gli abitanti della frazione di Monzone– afferma Michael Santini militante della Lega Nord Fivizzano – si chiedono se dopo i lavori di ristrutturazione della Stazione (ora sede del Museo del Lavoro), dovuti ai danni causati dal terremoto del 2013, si provveda anche alla sistemazione della struttura pericolante.
Infatti si tratta del parcheggio principale del paese utilizzato dai clienti dei bar, del ristorante e di altri negozi, dagli sportivi che seguono il Monzone e dai genitori che aspettano i figli all'uscita da scuola e da coloro che prendono il treno. Ogni giovedì vi si tiene il mercato.
Quasi sicuramente – continua Santini – la competenza dovrebbe essere delle Ferrovie dello Stato ma il Comune potrebbe intervenire, magari prendendo in comodato d'uso anche questa struttura e risistemarla.
Da ultimo – conclude il giovane leghista – volevamo segnalare che le 5 stazioni ferroviarie del Comune di Fivizzano (Equi, Monzone, Gragnola, Gassano, Rometta) sono le uniche sulla linea Lucca-Aulla senza telecamere. Pensate che in garfagnana e lucchesia nelle restanti 16 stazioni sono installate 110 telecamere.
Il controllo di chi arriva e parte dal nostro territorio di questi tempi risulta molto importante.
Monzone, 5- settembre – 2017
Michael Santini
Lega Nord Fivizzano
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