Le vicende di Piazza dei Nerli non fanno altro che peggiorare, e ora si prefigura un vero e proprio scempio anche rispetto al progetto approvato con delibera di giunta comunale, appaltato e lavori in corso dal mese di giugno.
Nello scorso anno con una petizione sottoscritta da oltre 1200 residenti, motivando, chiedevamo coerenza con quanto annunciato anche nei programmi elettorali dove il Sindaco assumeva l'impegno di ripavimentare piazza dei Nerli e quanto repentinamente contraddetto con la scelta di asfaltare la piazza e riutilizzare le pietre rimosse in piazza del Carmine.
Le ragioni della petizione sono rimaste inascoltate e nel centro storico, riconosciuto dall'Unesco patrimonio dell'umanità invece di riqualificare una bella piazza ottocentesca, ingresso della città ad ovest, la si dequalifica distruggendo definitivamente la sua funzione sociale di aggregazione e riducendola a mero parcheggio, totalmente invasivo, e per questa funzione una semplice quanto squallida asfaltatura è confacente.,
Ma nei vari incontri che si sono susseguiti alle nostre ragioni ci veniva assicurato che non si trattava di asfaltatura bensì di una pavimentazione simile a quella delle lunette in Piazza Pitti.
Anche nell'incontro della delegazione dei rappresentanti del percorso partecipativo cittadini e docenti della facoltà di Architettura per piazza del Carmine con il soprintendente e lì Arch. Zeuli chiedevamo in base a quali criteri fosse stato espresso un parere favorevole dalla soprintendenza a un progetto del Comune che prevedeva per Piazza de' Nerli la rimozione del lastricato e l'asfaltatura di tutto il selciato. E a questa legittima domanda l'Arch. ZEoli rispondeva perentoriamente che il lastricato veniva sostituito da una pavimentazione come quella di piazza Pitti
Inutile dire che anche l'Assessore Giorgetti ci ha ripetutamente risposto parlando di nuova pavimentazione "sullo stile di piazza Pitti" come viene riportato anche dagli organi di stampa locale il 2 aprile in risposta alle nostre contestazioni.
Inutile ricordare che nella delibera di giunta di approvazione del progetto si propone "di sostituire la pietra posta attualmente in carreggiata con una pavimentazione in conglomerato bituminoso realizzata con una finitura superficiale di inerti di pietra-forte, il tutto per ottenere un colore grigio analogo e compatibile con quello della pietra"
Così non è: in un angolo della piazza, lateralmente al chiosco, una prova di pavimentazione dimostra esattamente il contrario di quanto approvato in Giunta e di quanto affermato da tutti questi autorevoli esponenti.
Altro che pavimentazione "stile Pitti", (nessuna somiglianza ne con il colore ne con la granulosità ) altro che " compatibilità con la pietra" (rimossa) quello che possiamo vedere è tristemente asfalto con un colore che altro non allude che a una qualche disfunzione intestinale!
Qualche legittima domanda:
Arch. Zeuli la soprintendenza era consapevole che questa era la scelta effettiva e se no, visto che anche Lei ci ha parlato di copertura simile a Pitti, cosa farà?
Assessore Giorgetti alle nostre richieste convinte di mantenere la lastricatura Lei rispondeva che il granulato architettonico riqualificava la piazza, oggi farà rispettare quanto affermato o ci prendeva in giro fin dall'inizio e quanto scritto nel progetto serviva semplicemente a mitigare la scelta disastrosa di rimuovere la pavimentazione originaria?
Sindaco Nardella, ha già contraddetto quanto sostenuto nei programmi elettorali e nel programma di legislatura, cosa fa ora rispetterà quanto approvato in Giunta o confermerà l'ennesimo stravolgimento e l'ennesimo scempio?
A tutti voi: visto che le pietre non sonopiù necessarie in piazza del Carmine che fine faranno?
Non solo chiediamo di bocciare la prova di asfalto ma chiediamo anche di aprire con i residenti un percorso per un progetto di riqualificazione della piazza e di tutta la parte adiacente le mura e la porta di san Frediano che ponga al centro il recupero della vivibilità, dell'uso collettivo e sociale delle piazze e degli spazi pubblici, a partire dallo spostamento della porta telematica subito dopo la porta San Frediano per destinare i parcheggi esclusivamente ai residenti cancellando la promiscuità che altro non è che una calamita attira furbetti.
chiediamo di arrestare lo scempio che fareste con questa asfaltatura color "…" .
Invece di proseguire nel cattivo costume di non fare quello che annunciate, dateci ascolto e rilastricate il selciato di Piazza de' Nerli, come si addice a una piazza del centro storico di Firenze!
Cittadini Firenze Oltrarno
firenzeoltrarno@gmail.com
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