Curioso
come certe cose stiano ferme per anni e poi all'improvviso esplodano
tutte insieme. A ridosso delle elezioni del comune di San Marcello
Piteglio,il tema centrale delle elezioni è la Social Valley
presentato dalla Dynamo. Questo tema sembra aver spazzato via tutti i
problemi della montagna: strade,lavoro,servizi, persino il tema
dell'ospedale di cui si è tanto discusso in questi anni. E devo dire
a ragione,in quanto questo progetto caratterizzerà la vita
dell'appennino pistoiese nei prossimi anni.
Chi
mi conosce sa che non sono uno che pensa bene della Dynamo (anzi) ,
ma non starò qui a parlarne adesso,ma vorrei invece disquisire su
una curiosità nata da questo progetto.
É
stato formato un comitato per promuovere la Social Valley, tra le cui
componenti c'è la grande oasi. E nella creazione di questa grande
oasi di 12mila ettari vogliono riunire sotto un’unica gestione
tutte le aree protette della montagna.
Contemporaneamente
è nato il Comitato gestione pubblica foreste pistoiesi che
ha lo scopo di favorire l’esclusiva gestione pubblica diretta delle
aree demaniali,di favorire l’assegnazione dei finanziamenti
pubblici destinati alla Montagna Pistoiese esclusivamente alle
amministrazioni pubbliche, di far gestire direttamente alle
amministrazioni pubbliche, sotto diretto e trasparente controllo
popolare, tramite appositi organismi, come le Consulte Comunali,
suddetti fondi.
La
cosa curiosa è che nessuno dei suddetti comitati ha titolarità
sulle foreste demaniali.
Il
demanio forestale della regione toscana è un bene pubblico perché
di proprietà della Regione. Esiste la "legge forestale della
Toscana" n. 39/2000 (e relativi regolamenti di attuazione) che
norma la gestione delle foreste. Fino al 2012 la Regione Toscana
aveva delegato la gestione delle foreste pistoiesi (appartenenti al
PAFR Patrimonio agricolo forestale regionale) alla Comunità Montana
Appennino Pistoiese, dal 1 dicembre alla Provincia di Pistoia e dal 1
gennaio 2016 all'Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese.
Dell'Unione dei Comuni dell'appennino pistoiese fanno parte al
momento il comune di San Mrcello Piteglio, il comune di Abetone
Cutigliano e il Comune di Sambuca Pistoiese. Delle foreste pistoiesi
appartenti al PAFR fanno attualmente parte la Foresta di Abetone, la
Foresta Melo Lizzano Spignana, la Foresta di Maresca e la Foresta di
Acquerino Collina.
A
questo punto ci si domanda che cosa vogliono questi due comitati?
Difficile dare una risposta certa,ma secondo il mio personale
pensiero c'è un disegno ben preciso di natura politica sulla
montagna pistoiese, che vuol mettere le foreste demaniali di queste
nelle mani di un soggetto ben preciso. Quindi la nascista di due
comitati ben distinti potrebbe essere vista come l'apparire del virus
e del suo anticorpo,vedremo nel tempo quale è l'uno e quale
l'altro.
Una
sola cosa è chiara, è in corso una battaglia per le foreste
dell'appennino pistoiese,per l'anima di queste foreste che a seconda
di cosa succedrà potrebbe rimanere tale o cambiare radicalmente.
E
anche nelle ormai prossime elezioni comunali l'ago della bilancia
sarà la social valley,dovendo i cittadini decidere tra chi la
avvalerà ,chi fintamente la contrasta ma la avvellerà uguale e chi
la contrasta realmente.
Come
al solito il tempo darà tutte le risposte.
Distinti
saluti
Nessun commento:
Posta un commento