IL REGOLAMENTO DELLE CONCESSIONI COMUNALI VA AFFRONTATO CON EQUILIBRIO E MEDIANTE UN CONFRONTO FRA TUTTE LE PARTI SERENO E COLLABORATIVO MA NON PUO' ESSERE PIU' RIMANDATO !
Ieri pomeriggio, dopo che nel corso della mattinata si è proceduto alla nomina dei Presidenti delle Commissioni Consiliari, ho avuto modo di parlare con la riconfermata Presidente della Commissione Risorse Stefania Carraresi che mi ha assicurato che la commissione congiunta sulle concessioni sarà convocata a breve.
Le categorie economiche ci chiedono di mettere mano al regolamento, di risolvere parecchie problematiche che, da troppo tempo, coinvolgono le tre figure principali del concessionario-gestore, quelle del concessionario che non gestisce ma affitta a terzi e quelle del gestore che manda avanti l'attività, garantisce i posti di lavoro, paga il canone di affitto al concessionario e fa i conti con i cambiamenti del mercato economico delle attività.
Tre figure che, in ogni caso, hanno tutte a che fare con il Comune, il titolare della potestà di dare in concessione.
Il tema è ovviamente difficile e delicato, coinvolge tanti interessi diversi e va trattato con equilibrio perchè tutte le parti in gioco sono importanti ed utili allo sviluppo efficace della nostra economia.
Il tema è altresì difficile dal punto di vista giuridico perchè la materia è ostica, spesso controversa, ed ognuno cerca, legittimamente, di difendere i propri diritti acquisiti.
Si aggiunga infine che il Comune è in dissesto e che non abbonda certo di risorse per risolvere con la forza del denaro le situazioni più ostiche.
Però, una volta per tutte, il tema va affrontato, non possiamo buttarcelo dietro le spalle ancora una volta come è successo in passato.
Per questo motivo, su sollecitazione dei rappresentanti delle categorie, abbiamo ritenuto di valorizzare e partire dalle Commissioni Consiliari, organo idoneo dove si può iniziare un primo confronto fra maggioranza e minoranza, alla presenza delle stesse categorie, per cercare di maturare posizioni vicine utili a facilitare il lavoro del Consiglio Comunale.
Sappiamo che l'Amministrazione Comunale sta lavorando al tema e per questo abbiamo sollecitato la presenza del Sindaco e degli Assessori competenti ai lavori della Commissione Congiunta, sia perchè ovviamente non si può prescindere dalla valutazione della posizione che l'Amministrazione intenderà mettere sul tavolo, sia perchè in ordine ad un tema così centrale e diversificato per l'economia della città è auspicabile che vi sia un dialogo il più ampio e collaborativo possibile.
Troppo spesso, la proposta di delibera, portata in Consiglio Comunale all'ultimo tuffo, priva di una riflessione alle spalle e con tempi troppo stretti per operare riflessioni e modifiche condivise, ha finito per essere vista come una mera imposizione di parte, irrigidendo le posizioni e finendo per non permettere una convergenza che andasse al di là dello schema politico, quando invece avrebbe potuto trovare maggiore apprezzamento.
Nessuno abbia timore di discutere ed affrontare la modifica del regolamento capitolato sulle concessioni comunali, tanto meno fra gli operatori del settore. L'interesse da perseguire è il miglioramento dell'intera economia della città ed una normativa più adatta all'attuale congiuntura, in grado di regolare meglio e con più equilibrio le questioni irrisolte, non potrà che favorire tutte le parti.
Avv. Massimiliano Baldini
Capogruppo
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
Ieri pomeriggio, dopo che nel corso della mattinata si è proceduto alla nomina dei Presidenti delle Commissioni Consiliari, ho avuto modo di parlare con la riconfermata Presidente della Commissione Risorse Stefania Carraresi che mi ha assicurato che la commissione congiunta sulle concessioni sarà convocata a breve.
Le categorie economiche ci chiedono di mettere mano al regolamento, di risolvere parecchie problematiche che, da troppo tempo, coinvolgono le tre figure principali del concessionario-gestore, quelle del concessionario che non gestisce ma affitta a terzi e quelle del gestore che manda avanti l'attività, garantisce i posti di lavoro, paga il canone di affitto al concessionario e fa i conti con i cambiamenti del mercato economico delle attività.
Tre figure che, in ogni caso, hanno tutte a che fare con il Comune, il titolare della potestà di dare in concessione.
Il tema è ovviamente difficile e delicato, coinvolge tanti interessi diversi e va trattato con equilibrio perchè tutte le parti in gioco sono importanti ed utili allo sviluppo efficace della nostra economia.
Il tema è altresì difficile dal punto di vista giuridico perchè la materia è ostica, spesso controversa, ed ognuno cerca, legittimamente, di difendere i propri diritti acquisiti.
Si aggiunga infine che il Comune è in dissesto e che non abbonda certo di risorse per risolvere con la forza del denaro le situazioni più ostiche.
Però, una volta per tutte, il tema va affrontato, non possiamo buttarcelo dietro le spalle ancora una volta come è successo in passato.
Per questo motivo, su sollecitazione dei rappresentanti delle categorie, abbiamo ritenuto di valorizzare e partire dalle Commissioni Consiliari, organo idoneo dove si può iniziare un primo confronto fra maggioranza e minoranza, alla presenza delle stesse categorie, per cercare di maturare posizioni vicine utili a facilitare il lavoro del Consiglio Comunale.
Sappiamo che l'Amministrazione Comunale sta lavorando al tema e per questo abbiamo sollecitato la presenza del Sindaco e degli Assessori competenti ai lavori della Commissione Congiunta, sia perchè ovviamente non si può prescindere dalla valutazione della posizione che l'Amministrazione intenderà mettere sul tavolo, sia perchè in ordine ad un tema così centrale e diversificato per l'economia della città è auspicabile che vi sia un dialogo il più ampio e collaborativo possibile.
Troppo spesso, la proposta di delibera, portata in Consiglio Comunale all'ultimo tuffo, priva di una riflessione alle spalle e con tempi troppo stretti per operare riflessioni e modifiche condivise, ha finito per essere vista come una mera imposizione di parte, irrigidendo le posizioni e finendo per non permettere una convergenza che andasse al di là dello schema politico, quando invece avrebbe potuto trovare maggiore apprezzamento.
Nessuno abbia timore di discutere ed affrontare la modifica del regolamento capitolato sulle concessioni comunali, tanto meno fra gli operatori del settore. L'interesse da perseguire è il miglioramento dell'intera economia della città ed una normativa più adatta all'attuale congiuntura, in grado di regolare meglio e con più equilibrio le questioni irrisolte, non potrà che favorire tutte le parti.
Avv. Massimiliano Baldini
Capogruppo
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
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