ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

mercoledì 24 maggio 2017

ELEZIONI SAN MARCELLO PITEGLIO: LISTE CIVICHE E LISTE POLITICHE



Negli ultimi anni, si è andata diffondendo una cattiva abitudine nelle elezioni comunali, anche se forse è più corretto parlare di strategia politica. Ingannevole a mio dire,ma pur
sempre di strategia si tratta.
Sto parlando della cattiva abitudine di presentarsi nei comuni come liste civiche,quando di civico non si ha nulla.Le liste civiche, tanto per essere chiari, sono quelle che non sono espressione diretta di un partito politico. Invece di essere orgogliosi del percorso politico dei propri partiti, queste persone preferiscono di lista civica probabilmente per ottenere più consenso e sancire la loro lontananza dai partiti tradizionali. Intendiamoci non ho nulla contro i partiti e il presentarsi come esponenti di essi, anzi è proprio l'incontrario. Trovo ingannevole e irrispettoso verso gli elettori presentarsi come espressione della società civile prima delle elezioni per poi iniziare ad usare l'appartenenza partitica il giorno dopo essere entrati in consiglio comunale.
È stato questo uno dei motivi per il quale il partito in cui milito adesso non ha partecipato alle elezioni del mio comune, la Lega Nord non si nasconde dietro ad una civica.
Senza contare che sulle liste civiche generano dei dubbi anche il fatto che ci si trova gente che ha un passato da sindaco o da consigliere ultra decennale.
A San Marcello Piteglio per le elezioni dell'undici giugno sono presenti 3 liste. Analizziamo un po se sono civiche o politiche.
La lista di Luca Marmo Insieme cerca di non essere né carne né pesce, non nasconde un appartenenza politica ma si autodefinisce,di largo respiro civico. Ora la prima cosa comica è che a marzo si son fatte le primarie PD per il candidato sindaco a San Marcello e ora il vincitore di quella contesa è il candidato di una lista di respiro civico. E vorrei sottolineare che al tempo venivano indicate come primarie del PD e con le loro regole. Non si sono mai indicate come primarie di una coalizione (Di questa affermazione ne parleremo poco più avanti.)
Ci sarebbe da dire che il 50% della lista (Luca Marmo, Riccardo Vespasiani, Alice Sobrero,Lorenzo Mucci, Giulio Baldassari e Moreno Seghi) abbia non solo un appartenenza politica ben precisa (il 90% di questa metà è PD), ma siano anche già stati amministratori, e alcuni con esperienza ultra decennale ( Moreno Seghi).
Certo qualcuno potrebbe definirla una coalizione, e potrebbe non aver torto visto che ci sono di mezzo PD, SI e Socialisti Italiani. Però per essere tale dovrebbe avere la sincerità di mettere ugualmente i simboli dei partiti che vi partecipano,magari affiancati da un simbolo civico per indicare le persone che sono veramente espressione della società civile. Anche se Secondo me visto i nomi e le probabili dinamiche con cui si sarà formata la lista (Nota: Teorie personali mie non supportate da fatti), secondo me di espressione della società civile non c'è nulla,ma questo le vedremo solo in seguito. Come già detto sopra ci sono tanti che si candidano come indipendente per poi manifestare la loro appartenenza politica il giorno dopo le elezioni.
Finisco con una parola su Giulio Baldassari, un ragazzo che rispetto pur avendo idee diametralmente opposte alle mie e che quindi non avrà mai il mio voto. Il discorso “faccio parte di Sinistra italiana ma mi candido a titolo personale”...per carità ...può essere!...ma mi pare una comoda scusa per salvare capra e cavoli, però questa è una mia personale opinione e ognuno la può pensare come vuole.
Anche la lista patrocinata da Montagna col candidato sindaco Venusia Ducci Futuro civico-uniti per San Marcello Piteglio . sembra ben lungi da essere civica. La cosa non è chiara infatti il 16 aprile sulla pagina FB della lista appare il seguente comunicato:

La nostra lista civica "FUTURO CIVICO" si presenterà con il proprio simbolo senza accettare alcuna intromissione di loghi politici.
La natura di questa lista è apartitica ma non apolitica poiché al suo interno ci sono persone di varia estrazione politica.
La sintesi che unisce le persone che vi partecipano è il programma elettorale e la convinzione che solo chi vive, lavora e ama questi luoghi può dare il suo contributo per riappropriarsi del proprio futuro.

Il Coordinamento.

Però poco più di un mese dopo I coordinatori di Forza Italia e Fratelli d'Italia fanno anche loro un comunicato:

Fratelli d’Italia-An e Forza Italia sostengono in montagna in maniera convinta la lista “Noi un’altra storia” con Diego Petrucci Sindaco e “Futuro civico Uniti per San Marcello Piteglio” con Venusia Ducci Sindaco.
Per settimane la stampa locale si chiedeva cosa stesse facendo il centro destra. Semplice, senza proclami senza tanto rumore abbiamo lavorato per contrapporre al Pd un fronte unico e compatto.
Abbiamo lasciato spazio alla civicità perché convinti che solo con l’unione di tutte le forze possiamo dare una speranza di cambiamento alla montagna.
Fino a poche settimane fa sia Braccesi che Marmo passeggiavano con la certezza della vittoria, adesso se la devono sudare e le prossime settimane saranno determinanti. Possiamo farcela, nonostante il tentativo del Pd di far nascere liste di disturbo.
Noi abbiamo le idee, le donne e gli uomini giusti per realizzarle.
A voi cittadini la responsabilità di cambiare.
Giorgio Fabbri, Responsabile Fdi-An Montagna Pistoiese
Alberto Lapenna, Coordinatore prov.le e Montagna Pistoiese


Dal quale apprendiamo che FI e FDI hanno lavorato alla lista civica...ma allora è una lista civica senza intromissione dei partiti o c'è la collaborazione di una parte del centro destra? Certo anche la collaborazione “a titolo personale” del coordinatore di FDI-AN Giorgio Fabbri potrebbe far pensare che l'intromissione dei partiti ci sia stata fin da subito. A voler pensare male qui qualcuno ha fatto giochi strani,ma senza prove si rimane nel dubbio e queste rimangono pure illazioni.
Anche questa lista presentata un buon 25% di ex amministratori ( Giuseppe Montagna, Alessandro Belli e Chiara Venturi). E anche qui uno di essi ha una esperienza ultra decennale ( Giuseppe Montagna ).
Infine l'ultima lista a concorrere è la lista del Partito indipendentista col candidato Sindaco Carlo Vivarelli. Quasi per ironia del destino, questa viene presa per una lista civica quando è l'unica che invece è sinceramente politica. Certo di uno piccolo e che esiste (per sua stessa natura) solo in Toscana, apprezzabile o meno,ma sempre un partito è.Il fatto di avere tutte persone esterne,rende difficoltoso sapere se ne ha con precedenti incarichi amministrativi, però sarà mia premura accertarmene quanto prima
Fatto sta che è l'unico che si è presentato sotto una bandiera politica ben precisa, e senza vergognarsene. Una cosa che comunque mi sento di apprezzare.
Queste sostanzialmente sono le mie somme sulla civicità o la politicità delle liste presenti a San Marcello Piteglio per le elezioni dell'undici giugno prossimo. Le mie considerazioni sono personali e in quanto tale soggettive. I fatti di partenza (appartenenza politica,esperienza amministrativa, comunicati,ecc...) sono veri e sono facilmente reperibili in rete da chiunque, sul come poi si siano svolte le cose ognuno si faccia la sua di opinione. Io vi ho esposto la mia personale da umile scribacchino e da persona che segue queste vicende da tempo. La sentenza definitiva arriverà il dodici giugno quando avremo l'esito delle amministrative.


distinti saluti




Nessun commento:

Posta un commento