La domanda del titolo ce
l'ho in testa fin da quando ad una assemblea pubblica locale,
arrivati a ragionare dell'ospedale Pacini ( San Marcello Piteglio),
un membro del PD tra il pubblico nel tentativo di aiutare un suo
esponente messo in difficoltà dalle domande, chiese se una
determinata operazione sanitaria ci era convenuta.
In quel momento mi passò
come un lampo,la domanda del titolo ovvero “quanto costa una vita
umana?” A prescindere che i conti vanno tenuti a posto, non si può
dare un prezzo alla salute di ogni singola persona.
Sono anni che partecipo a
incontri e convegni sulla sanità, mi informo,leggo libri e in
passato ho sia collaborato con comitati, sia organizzato eventi di
questo genere. E siccome mi piace farmi un idea a 360 gradi, ho
partecipato anche ad eventi organizzati da chi la pensa in maniera
contraria a me, anche se nessuno di questi, mi ha mai fatto cambiare
idea.
E naturalmente ho
incontrato molte persone nel corso degli anni,tra queste Daniele
Rovai che ormai conosco da molto tempo. Lessi la sua opera prima La
nuova sanità toscana (
ed.Andromeda) e devo dire che era un libro ben scritto e che spiegava
in maniera esauriente cosa c'era dietro la costruzione dei 4 nuovi
ospedali in Toscana ( Pistoia, Prato,Lucca e Massa). Però faceva
male leggerlo. Descriveva situazioni conosciute, approfondendole e
aggiungendo notizie che non erano note. E non erano luoghi lontani
da noi,ma ospedali capoluogo di provincia,con cui tutti più o meno
avevamo avuto/avevamo/avremmo avuto a che fare.
Il primo libro di Rovai e il secondo scritto insieme alla Salerno |
Oggi
Daniele Rovai torna con un nuovo libro Salute negata(ed
Ab edizioni).
Scritto a 4 mani con Maria Salerno (che non ho ancora avuto il
piacere di conoscere) , giornalista del Tirreno e convinta sostenitrice
del potere dell'informazione, quella che non è in mano al potere
costituito ( così è descritta in 4° di copertina).
Anche
questo libro è ben scritto,interessante e molto informativo,
consiglierei a tutti di leggerlo. Però anche questo libro fa male,
anche più del precedente. Perchè se nel primo libro si toccava solo
i 4 nuovi ospedali e la truffa del
project financing,
in questo si tocca anche realtà ancora più vicino a noi.
Figline Valdarno,Cecina, l'isola d'Elba,Barga e poi si va
sull'ospedale del mio comune, il Pacini di San Marcello Piteglio.E
nelle 10 pagine ad esso dedicato è riassunta perfettamente la storia
che per essere raccontata nei minimi particolari, meriterebbe un
libro a se. Leggendo il libro ci si accorge che sono tantissimi gli
ospedali in Toscana smantellati o in fase di smantellamento,per una
precisa volontà politica. Il tutto indirizzato ad una
privatizzazione della sanità.
Nel libro oltre a reportage di (mala)sanità e dei piccoli ospedali,
troverete la storia del Crest,i 4 nuovi ospedali,la sanità
toscana,il buco di Massa e molto altro.
Un libro che consiglio a tutti di leggere,ma come vi ho detto fa male
leggerlo per il racconto che ci narra. Un racconto di ingiustizie e
giochi politici,per lucrare sulla salute delle persone.
Ma la consapevolezza e l'acquisizione del sapere passano anche da
dolorose necessarie prese di coscienza quali sono questo libro.
Chiudo
l'articolo col video della presentazione del libro ,svoltasi nella
Pubblica assistenza di Aulla organizzata da SOS SALUTE con il
presidente Dott Luigi Filippi (Video interviste curate da
www.ilbinocolo.net ).
Nella speranza che Daniele insieme a Maria Salerno ne venga a fare
una anche in montagna pistoiese.
Nel
frattempo per chi volesse presenziare alle presentazioni,vi consiglio
di seguire la pagina facebook Salute negata segui qui.
Distinti
saluti
Nessun commento:
Posta un commento