| La (mala)Sanità Toscana Caro Roberto, ancora una volta, la Regione Toscana si contraddice apertamente. Infatti, prima afferma di voler azzerare le liste d'attesa per esami e visite mediche e poi fa la bella pensata di bloccare le assunzioni di medici e paramedici, almeno fino a dicembre. Una decisione assurda che creerà ulteriori disagi a tutti noi, già alle prese quotidianamente con attese esasperanti per riuscire a strappare un appuntamento con la sanità pubblica. Vi sono donne, come riporta la stampa, che addirittura devono aspettare 600 giorni, sì avete letto bene, quasi due anni, per effettuare una mammografia! Noi della Lega, avevamo presentato una mozione, approvata dal Consiglio regionale a fine 2015, in cui chiedevamo, per snellire le odiose liste d'attesa, di poter fare gli accertamenti sanitari anche la domenica ed in orario serale in alcuni giorni feriali. Risultato? Tutto è rimasto come prima e la malasanità continua ad imperare in Toscana! Diciamo, dunque, basta a tutto ciò e ci batteremo col massimo impegno, affinché i toscani vengano rispettati e vi sia la doverosa attenzione, da parte di chi governa la regione, verso le naturali esigenze di cura dei nostri corregionali. Manuel Vescovi - Presidente Gruppo Lega Nord | 
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