Criminalità sempre in aumento. Intervento di FdI Lucca. "Ora basta! Ci vuole più sicurezza. Il sindaco inizi a fare qualcosa"
Concreta richiesta da parte del gruppo Fratelli d'Italia di Lucca, che lancia un accorato appello rivolto all'amministrazione comunale e agli enti pubblici per mettere in atto subito tangibili soluzioni per prevenire l'ondata di criminalità che si sta impadronendo giorno dopo giorno della nostra città. Gli ultimi fatti di cronaca, relativi alle scorribande di furti nelle abitazioni, non lasciano di certo ben sperare i cittadini, che purtroppo quotidianamente vivono nel timore e nella paura di trovarsi la casa svaligiata.
Ne sanno qualcosa molti abitanti della zona di San Vito in via delle Pierone e a San Concordio e Mugnano, tra via Nottolini e via Mattei, dove nella settimana scorsa, alcuni topi d'appartamento hanno lasciato il segno in molte abitazioni, visitandole una dopo l'altra, sconvolgendo gli esasperati proprietari, tra i quali oramai molti abitudinari a trovarsi in queste brutte sorprese. Scippi, furti, vandalismi e non per ultima la recente rapina all'ufficio postale di Nave, sono i crimini che purtroppo coinvolgono frequentemente il nostro territorio e che vanno assolutamente prevenuti.
Ed è notizia di ieri, lunedì 9 ottobre, che la lucchesia ricade in una situazione di particolare gravità in ambito di sicurezza. Secondo infatti i dati riportati da Il sole 24 ore, la provincia di Lucca, tra tutte le altre provincia italiane, figura addirittura al 12° posto nella classifica nazionale per i reati commessi nel trascorso anno 2016, primato del tutto sconfortante e che richiede un'ovvia e attenta riflessione da parte delle istituzioni e degli enti locali, ma soprattutto che parla da se sulla situazione di assoluta emergenza che invita chi di dovere a intervenire quanto prima.
E naturalmente il fenomeno dell'immigrazione clandestina senza freni, di certo non aiuta a placare quest'ondata di criminalità. Tra i tanti disperati che raggiungono le coste italiane e che vengono poi a essere ospitati nelle strutture nazionali, si nascondono malintenzionati o sbandati che intendono fare tutt'altro che integrarsi, lasciandosi andare in fenomeni di accattonaggio, vagabondaggio, malvivenza e altro. Ed anche su tal punto, sarebbe opportuno effettuare una ben definita cernita al momento dello sbarco, continuando comunque un monitoraggio costante verso gli stessi migranti, onde poter procedere al definitivo rimpatrio verso coloro che commettono crimini e reati.
In definitiva, la situazione di forte criminalità è palese e sotto gli occhi di tutti, ed è purtroppo sempre più in aumento. Per questo richiediamo a codesta amministrazione comunale che una volta per tutte faccia il suo dovere e quindi tutto quanto per difendere i cittadini e la città, evitando di continuare a restare indifferente di fronte all'evidenza dei fatti di una condizione che peggiora di giorno in giorno.
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