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Santini e Filippi attaccano su Sanità
Dopo la manifestazione tenutasi ad Aulla contro i tagli alla sanità lunigianese, e la mozione presentata dal Sindaco di Tresana Matteo Mastrini presso la Società della Salute ora l'attenzione si concentra sul nosocomio Fivizzanese.
Nel consiglio comunale di lunedì 27 novembre è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno riguardante ospedale di Fivizzano e la Don Gnocchi nel quale si richiede alla Regione Toscana un intervento in materia.
Sulla questione interviene Michael Santini della Lega Nord Fivizzano: "Pur apprezzando l' intervento a favore dell'ospedale di Fivizzano, lo ritengo tardivo e inefficace: tardivo perché arriva dopo 8 anni di amministrazione Grassi periodo nel quale il Sindaco si è visto smantellare l'Ospedale "sotto il naso" e inefficace perché non fa riferimento al Decreto Ministeriale 70 del 2015 che rappresenta l'unica soluzione concreta per il nostro territorio disciplinando i presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate.
Il Sindaco avrebbe dovuto chiedere che Fivizzano fosse considerato Ospedale di area disagiata perché dispone di tutti i requisiti: si trova in una zona montana e mal collegata, non ci sono piazzole omologate per l'atterraggio dell'elisoccorso, l'ospedale più vicino è ad una distanza percorribile in più di 90 minuti! Soluzione che è stata adottata con successo in Abruzzo e che Mastrini ha presentato proprio ieri alla Società della Salute!
Mi sembra (come si dice nelle nostre "zone montane") che si voglia chiudere la stalla quando ormai i buoi sono già scappati! Grassi interviene a un anno dalle elezioni amministrative per salvare la faccia?"
Colgo l'occasione per invitare tutti i cittadini della Lunigiana alla manifestazione che stiamo organizzando come Lega Nord e Centro Destra Fivizzano in programma il 16 dicembre alle ore 15 davanti all'ingresso dell'Ospedale.
Sull'argomento interviene il Dott. Luigi Filippi, Presidente Comitato Sos Salute Lunigiana, dichiarando quanto segue: "Ho preso atto di un documento firmato all'unanimità dal Consiglio Comunale di Fivizzano qualche giorno or sono. Ritengo tale iniziativa purtroppo tardiva e di scarsa chiarezza e coerenza. Ho la netta sensazione che siano tutti d'accordo perché in un modo o nell'altro bisogna preparare la prossima campagna elettorale. Ci si accorge solo ora della mancanza di un rianimatore h24, che fa venir meno il senso di un pronto soccorso, più volte denunciato e mai preso in degna considerazione. Rimane ferma la nostra battaglia per il riconoscimento di Fivizzano come ospedale in zona montana di area disagiata, di comune accordo con il CREST e CISADEP. Se un polo riabilitativo a Fivizzano ci deve essere, non solo di tipo ortopedico ma anche chirurgico e polmonare in scambio con il NOA di Massa, diversamente noi non sappiamo di cosa farcene di un polo riabilitativo così congegnato".
Saremo al fianco degli organizzatori ufficiali che il 16 di dicembre protesteranno davanti all'ospedale di Fivizzano, oltre che per il mantenimento di quel poco che è rimasto anche per una giusta riconversione in base alle esigenze dei cittadini. Dico e ribadisco questo senza nessun tipo di interesse politico ed elettorale.
Fivizzano, 29 novembre 2017
Michel Santini
Luigi Filippi
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