Ieri si sono svolte le recite natalizie delle Scuole di Seravezza:quella dell'Asilo dell'Infanzia Delatre, presso le Scuderie Granducali, e quella delle Scuole Elementari E. Frediani - Seravezza, presso l'Auditorium di Marzocchino.
I bambini dell'asilo, guidati come sempre con amorevole cura dalle loro Maestre, hanno messo in scena la fiaba del Linchetto dispettoso, un folletto che aveva rubato l'allegria a Babbo Natale. Per fortuna, con l'aiuto del gufo saggio, di altri elfi, delle lucine, dei fiocchi di neve, degli uccellini e delle campanelle l'allegria viene finalmente ritrovata prima della notte della Vigilia, nascosta in un pentolone nel fitto del bosco, e i bambini potranno festeggiare felici il Natale, compreso il Linchetto dispettoso il quale riceverà come regalo il manuale delle buone maniere. La recita è stata sapientemente curata in ogni dettaglio, dagli abiti alle scenografie, e i bambini si sono divertiti durante la rappresentazione. Un plauso alle maestre e ai piccoli attori che oggi riproporranno lo spettacolo alla residenza per anziani, Villa San Lorenzo.
La Scuola Primaria E. Frediani, si è esibita invece all'Auditorium di Marzocchino. "La recita era strettamente connessa al Progetto Musica, condotto con successo, già da qualche anno, dal Professor Graziano Benassi."- spiega la Capoplesso Daniela Bertellotti - "siamo davvero soddisfatte di come i bambini, divertendosi, imparano fin da subito a suonare uno strumento". Effettivamente i risultati del progetto musica, ieri sera, erano sotto gli occhi di tutti gli astanti. Già gli alunni della classe I°, dopo soli 3 mesi di scuola, sono stati in grado di esibirsi con più brani e in pubblico, impresa non da poco per la loro età. Eccellente anche il lavoro svolto dalle Maestre le quali, attraverso i testi delle poesie e delle canzoni selezionate, hanno toccato temi sociali decisamente importanti, invitando i bambini alla riflessione e facendoli soffermare soprattutto sul fatto che il vero senso del Natale non è soltanto quello delle luci e dei regali.
Valentina Mozzoni
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