COMUNICATO STAMPA
"La qualità dell'aria in Toscana appare in leggero miglioramento-afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-ma vi sono ancora delle zone, come quella della piana lucchese, che registrano preoccupanti sforamenti di PM10 e PM2,5." "I dati Arpat appena pubblicati, relativi peraltro al 2017-prosegue il Consigliere- non lasciano, infatti, adito ad interpretazioni riguardo all'elevata quantità di polveri sottili nella zona di Capannori." "A metà luglio-precisa Montemagni-è stato adottato il piano regionale relativo proprio alla qualità dell'aria e quindi monitoreremo con attenzione l'efficacia di quanto deciso dalla Giunta su una problematica alquanto delicata che coinvolge molti cittadini." "Da segnalare-sottolinea l'esponente leghista-che, ad oggi, nella piana di Lucca, il limite massimo è stato superato in ventitre occasioni ed essendo 35 i giorni in un anno da non superarsi per rimanere nei parametri consentiti, visto che mancano ancora quattro mesi alla fine del 2018, c'è, ahimè, la possibilità che anche quest'anno la zona in questione, abbia il poco ambito primato di area alquanto insalubre." "Insomma-conclude Elisa Montemagni-sarebbe ora che gli abitanti di Capannori e zone limitrofe possano finalmente respirare un'aria migliore(ovviamente, ne va della loro salute), considerando che tale criticità, ad oggi colpevolmente irrisolta, perdura da troppo tempo."
Gruppo Lega
Ufficio stampa
Dr. Maurizio Filippini
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