Turriani, Simonini, Montemagni, Taccini. |
La Lega Nord Mediavalle e Garfagnana risponde ai sindaci dei comuni di San Romano, Pieve Fosciana, Fosciandora.
La risposta arriva dal segretario Simone Simonini e dal suo direttivo-
Ci sentiamo di rispondere, come partito, nel merito del tema, ai tre sindaci poiché tirati in ballo con dichiarazioni non inerenti al merito del contesto della fusione.
Nonostante nel complesso abbia vinto il si, seppur di misura 52,15%, è mancato in primis il voto favorevole di un comune, Fosciandora, che ha rigettato la proposta, e complessivamente una maggioranza dei due terzi favorevole (maggioranza qualificata).
La proposta risolutiva prevede infatti che vi siano determinati requisiti per procedere a fusione "come ai sensi dell'articolo 60 della legge l.r 62/2007", in questo caso però vengono a mancare tali requisiti, visto che la stessa è molto esplicita.
È evidente che i tre sindaci non stanno minimamente tenendo in considerazione le indicazioni del consiglio regionale.
Non riusciamo a capire se siano a conoscenza delle stesse indicazioni dettate dal loro partito di rappresentanza, o se non siano in sintonia e coordinazione con i propri rappresentanti regionali.
Attendiamo la risposta del consiglio regionale quale organo superiore, ma riteniamo che non vi siano i presupposti per procedere oltre, ribadiamo che questa è stata una vera e propria sconfitta sotto ogni punto di vista, dal confronto assente con le forze politiche di opposizione, al confronto mancato con i cittadini contrari alla stessa fusione.
Il partito democratico che sul territorio controlla quasi totalmente le amministrazioni pensi all'interesse dei propri cittadini, insensato attaccare altri partiti contrari a questo tipo di proposta sfidandoli non sulla tematica stessa ma provocatoriamente sulle prossime amministrative.
Noi al contrario di chi governa e si lamenta, ci riteniamo pronti ad accettare la sfida per governare al meglio questi comuni.
Nessun commento:
Posta un commento