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BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

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sabato 18 novembre 2017

A S T R O N E W S - 18/11 : La newsletter di Media Inaf , #Astrofisica ed #Astronomia .





Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF

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NUOVE SIMULAZIONI AVVALORANO L'IPOTESI
Nel periodo più movimentato del Sistema solare, cioè durante la formazione dei pianeti, Giove e Saturno avrebbero scagliato planetesimi e bolidi pieni di acqua verso la parte interna più vicina al Sole. Il disco protoplanetario era già carico di acqua prima della nascita della Terra. Questa le conclusioni di due ricercatori presentate in un articolo sulla rivista Icarus
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DALLA FUSIONE DI PICCOLI BUCHI NERI
Era stata momentaneamente messa da parte perché sopravanzata da altre due più importanti, ma ora è stata annunciata in un articolo in via di pubblicazione su Astrophysical Journal la quinta osservazione di onde gravitazionali prodotte dalla fusione di una coppia di buchi neri, rilevata l'8 giugno scorso dagli interferometri Ligo
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CONCLUSA LA XXII EDIZIONE INTERNAZIONALE
Una medaglia di bronzo per la categoria Junior è il bilancio della partecipazione della nostra squadra nazionale italiana all'edizione 2017 della competizione internazionale, che quest'anno è stata ospitata dalla città cinese di Weihai
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SUA L'IDEA DI COSTRUIRE VIRGO
Il presidente dell'Inaf Nichi D'Amico ricorda lo scienziato italiano, uno dei padri più autorevoli della nuova astronomia "multimessenger"
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INTERVISTA A SABRINA CASANOVA
Un articolo uscito oggi su Science basato sui dati raccolti dall'esperimento High-Altitude Water Cherenkov, in Messico, mette in dubbio l'ipotesi che i positroni in eccesso misurati attorno alla Terra siano prodotti dalle pulsar più prossime al Sistema solare. E tra gli indiziati c'è anche la materia oscura
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PRIMA LUCE A MONTE PALOMAR PER ZTF
È della Nebulosa di Orione la primissima immagine ottenuta da Ztf, Zwicky Transient Facility, il nuovo, potente strumento approntato allo storico osservatorio californiano di Monte Palomar per scandagliare velocemente il cielo notturno alla ricerca di fenomeni luminosi transitori, come le esplosioni di supernove
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ALLA CONQUISTA DEL PIANETA ROSSO
Il futuro dell'esplorazione marziana passa per i droni. La Nasa pensa a un'alternativa robotica ai rover, più leggera, più agile, una carta spendibile in vista di Mars 2020. Ma non rinuncia al sogno di colonizzazione: pronto il nuovo paracadute supersonico
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L'INTRUSO INTERSTELLARE
Questo oggetto viene da lontano, ma è probabile che abbia origini nostrane: gli esperti credono che il Sistema solare abbia espulso, al tempo della formazione dei pianeti, pezzi di roccia e ghiaccio, ovvero asteroidi e comete, che adesso stanno facendo il loro ritorno "a casa"
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LA STRUTTURA DEDICATA AL COSMONAUTA SOVIETICO
Viene inaugurato oggi il nuovo planetario digitale dell'Osservatorio astronomico di Capodimonte dell'Inaf. Alloggiato in una cupola di circa 10 metri di diametro, può ospitare fino a 70 visitatori
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PARTICELLE DI IDROCARBURI LO RAFFREDDANO
Uno studio appena uscito su Nature, condotto sui dati raccolti dalla sonda Nasa New Horizons, mostra come la temperatura del pianeta nano sia di circa trenta gradi inferiore al previsto. La causa sarebbe l'irradiazione infrarossa prodotta dal particolato sospeso in atmosfera
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ONDE GRAVITAZIONALI CON IL PULSAR TIMING ARRAY
Uno studio su Nature Astronomy, guidato da Chiara Mingarelli del Flatiron Institute di New York, stima le probabilità di poter rivelare, tramite la misura della variazione nei segnali emessi dalle pulsar, la fusione di buchi neri supermassicci. Un evento che ci si attende di cogliere entro 10 anni
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DALLA MISSIONE GIAPPONESE HITOMI
Della breve vita dell'osservatorio spaziale per raggi X Hitomi il ricordo più grosso sarà probabilmente il fondamentale contributo alla comprensione del ruolo nell'evoluzione delle galassie del gas caldo, come testimonia il nuovo articolo su Nature riguardo alla composizione chimica del plasma nell'ammasso di Perseo
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ECCO ROSS 128B, SCOPERTO DA HARPS
Il nuovo mondo si trova a soli 11 anni luce dal Sistema solare ed è il secondo pianeta più vicino dal clima temperato dopo Proxima b. È anche il pianeta più vicino scoperto in orbita intorno a una nana rossa non attiva

Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF

17.11.2017
17.11.2017
16.11.2017
15.11.2017
14.11.2017

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