Qualche
giorno fa una mia parente è andata al Tabarracci per fare le analisi del
sangue, come consuetudine visto che sta facendo da un po’ di tempo degli
accertamenti. Mi ha raccontato, con rammarico, che arrivata là ha trovato
persone che come lei dovevano usufruire del servizio di laboratorio e che tale
servizio non gli è stato concesso, e che è stata invitata dal personale (tra
l'altro molto gentile e disponibile) a tornare nei giorni successivi! Il
motivo?? Il motivo purtroppo è semplice, e ne vengo a conoscenza dai giornali,
manca il materiale (delle etichette… roba da matti)! Ma dico io, è mai
possibile che siamo arrivati a questo? Questa mia parente non solo un po’ di
tempo fa dal Cup, per un “holter pressorio” si è sentita proporre come primo
posto l'ospedale dell’Isola d'Elba! Ora addirittura nemmeno può fare un
normalissimo prelievo di sangue nella propria Asl di residenza! Siamo alla
follia, mentre dai nostri politici vengono sperperati milioni di euro, la
sanità per la quale noi tutti paghiamo fior di quattrini langue, e cominciano a
mancare anche i servizi essenziali, e ciò costringe gli utenti a rivolgersi ai
servizi privati. Da tempo mi sono accorto che anche al Versilia stanno
chiudendo un reparto dietro l’altro e nonostante vengano spesso formulate
domande sulla motivazione, nessuno risponde, nessuno ammette che stanno
cercando di privatizzare la sanità. Ma che paese siamo diventati?? Che cosa
fanno i politici?? Cosi mentre la “Sanità pubblica che arranca, con uomini e
mezzi sempre meno sufficienti e con un organizzazione che non risponde più ai
bisogni reali della gente” (come dichiarato dal sindacato FIALS), “crea
sconforto il silenzio ASSORDANTE ma molto eloquente dei sindaci della Versilia”
che non rispondono più ne alle esigenze ne ai bisogni della gente. E NOI,
IL POPOLO, CONTINUIAMO A PAGARE SENZA RICEVERE IN CAMBIO NIENTE.
Massimiliano
Ricci
Nessun commento:
Posta un commento