"Una cosa è certa-afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-in merito all'annosa questione, tuttora colpevolmente irrisolta, inerente alle maleodoranze in Versilia, come ad esempio quelle di Pioppogatto; bisogna agire e le chiacchiere hanno fatto il loro tempo." "Noi-prosegue il Consigliere-avevamo presentato un'interrogazione(oltre ad essere più volte intervenuti sul tema) sulla problematica riscontrata da Arpat a Pioppogatto e la relativa risposta chiariva come la stessa Arpat ritenesse altamente probabile che il cattivo odore provenisse proprio dalla struttura in oggetto." "Pertanto-precisa Montemagni-ci siamo astenuti, pur condividendone le finalità, nei confronti di una mozione, avente come primo firmatario il Consigliere Baccelli, che chiedeva d'attivare l'ennesimo Tavolo istituzionale e tecnico per individuare le cause delle predette emissioni odorigene." "Invece di perdere altro tempo in inutili discorsi-sottolinea l'esponente leghista-sarebbe meglio, dunque, mettere in pratica quanto da noi richiesto(in particolare, se la Giunta abbia effettivamente interloquito sulla delicata tematica con la Proprietà)e per tale motivo, abbiamo pertanto chiesto che l'Assessore Fratoni riferisca in Aula, chiarendo l'attuale stato della vicenda e le reali iniziative poste in essere per eliminare gli insopportabili odori." "Non penso-ribadisce Paolo Marcheschi, Consigliere regionale di Fratelli d'Italia-che l'ennesimo tavolo possa essere sufficiente a risolvere la problematica dei cattivi odori nel breve periodo; ci sembra anzi che sia l'ennesimo tentativo di prendere tempo, nonostante difetti e criticità dell'impianto di Pioppogatto siano ben evidenti nella relazione redatta da Arpat." "Ritengo-conclude Marcheschi-che la Giunta abbia gli elementi per intervenire; se non lo fa probabilmente è perché non vuole."
Gruppo Lega
Ufficio stampa
Dr. Maurizio Filippini
Nessun commento:
Posta un commento