COMITATO AMBIENTE E SALUTE DELLA VALLE DEL SERCHIO:
APPELLO AI SINDACI
Un progetto privato altamente speculativo e inquinante è stato sostenuto con protervia dall’ amministrazione provinciale di Lucca e dalla precedente amministrazione comunale di Bagni di Lucca. Perché l’hanno fatto? L’argomento è meritevole di approfondimenti.
Il consiglio provinciale di Lucca ha avallato senza batter ciglio le scelte politiche dell’amministrazione dimostrandosi incapace persino di produrre una opposizione degna di questo nome. Perché tanta indolenza? Fra i tanti motivi uno potrebbe essere che la pluriennale frequentazione fra gli stessi individui induca l’inevitabile risultato che ci si comporti come compagni di merende piuttosto che come reciproci controllori. O ancora potrebbe essere che lupo non mangia lupo.
Un’amministrazione provinciale arrogante e un consiglio provinciale indolente hanno sostenuto e avallato la sciagurata scelta del dirigente Roberto Pagni di autorizzare l’impianto a biomasse più grande di tutta l’Italia Centrale senza alcuna preliminare verifica di carattere ambientale e sanitario.
La Regione, la Provincia, l’ARPAT e le precedenti amministrazioni comunali di Bagni di Lucca, che fin dal 2001 hanno gravemente e colpevolmente tradito il diritto dei cittadini all’attuazione di un piano di risanamento della qualità dell’aria, invece di rimediare all’errore commesso hanno permesso il consolidarsi e il protrarsi di una situazione di grave pericolo per la salute degli abitanti.
In tutta questa brutta vicenda ci sono responsabilità anche personali molto gravi ed evidenti.
La popolazione di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca, che da oltre 10 anni combatte contro l’insediamento di inceneritori sul territorio, dopo aver vinto la battaglia contro quello della Lucart potrebbe a breve perdere la guerra. La costruzione dell’impianto a biomasse dell’Alce rappresenterebbe la sconfitta dei cittadini e dei loro rappresentanti nei due Comuni. Non dimentichiamo che nella vicenda Lucart tutte le forze politiche e istituzionali di Borgo a Mozzano si unirono ai cittadini nella battaglia per la salute. Alle stesse forze politiche, in primis all’attuale sindaco e ai candidati sindaco di Borgo a Mozzano, i cittadini chiedono oggi un ulteriore, determinante e dichiarato impegno a fianco del Sindaco di Bagni di Lucca nell’ assumersi la responsabilità, doverosa per legge, di prevenire e impedire in ogni modo ogni possibile causa di pericolo per la salute dei cittadini.
Comitato Ambiente e Salute di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca
22 marzo 2013
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