Comune Informa: Barga, 27/02/2014- COMUNICATO STAMPA SU RITARDO CONSEGNA AVVISI SALDO TASSA RIFIUTI 2013 A causa di disservizi imputabili a Poste Italiane, si stanno verificando dei ritardi nella consegna degli avvisi di pagamento inviati dall’Amministrazione comunale relativi al saldo della tassa sui rifiuti TARES anno 2013. Per questo motivo si informa che la originaria scadenza della prima rata prevista per il 28 febbraio 2014 è differita al decimo giorno successivo il ricevimento dell’avviso. Coloro che non ricevessero la cartella potranno comunque chiederne copia all’ufficio tributi del comune aperto tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 13,30 ed il martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 17,30. La richiesta potrà essere inoltrata anche telefonicamente ai numeri 0583724735 – 85 – 57, al numero di fax 0583724786, all’indirizzo e-mail tributi@comunedibarga.it o tramite l’ufficio distaccato di Fornaci di Barga. E’ possibile inoltre pagare la tassa recandosi direttamente con il proprio numero di codice fiscale presso lo “Sportello amico” presente presso gli uffici postali di Barga e di Fornaci di Barga. L’ufficio fornirà i dati per poter compilare il modello necessario per il pagamento.
Comune Informa: Barga , 25/02/2014, L’Amministrazione Comunale e la Società che opera sul territorio per la raccolta e smaltimento rifiuti (ATI Valfreddana Recuperi/Sistema Ambiente) informano i cittadini che saranno disponibili per le utenze domestiche dei contenitori da 360 litri carrellati destinati alla raccolta del verde, forniti gratuitamente dalla società titolare del servizio. I nuovi contenitori saranno a disposizione di quanti hanno necessità di smaltire quantità significative di verde, permettendo una migliore raccolta del materiale stesso. Per quanti invece hanno piccole quantità di verde, questi potranno continuare a esporle nelle stesse modalità effettuate fino ad ora. Le richieste dei nuovi contenitori dovranno essere inviate al numero di fax 0583724428 oppure alla e-mail erica.r@valfreddanarecuperi.com specificando con chiarezza il nome e cognome del richiedente, indirizzo e numero telefonico di contatto. Per ulteriori informazioni contattare il numero verde 800300644
Comune Informa: Raccolta Fondi per le famiglia di Piaggiagrande. Attivo l’IBAN per le donazioni. Prosegue l’impegno per la raccolta di fondi per Piaggiagrande, per un aiuto concreto alle famiglie colpite dalla frana. Un modo per far sentire tutta la vicinanza e la solidarietà della comunità barghigiana a chi è stato così duramente colpito e che ha perso tutto. Il sindaco di Barga, Marco Bonini, ha reso noto questa mattina che è stato attivato dal Comune un conto corrente dedicato a questa raccolta in modo che tutti, anche se lontani, possono partecipare all’importante iniziativa di solidarietà. Il conto corrente è stato attivato dal Comune presso l’Agenzia di Barga del Banco Popolare ed è a disposizione di tutti. Il codice IBAN per effettuare la donazioneè IT 26 M 05034 70101 000000000569 La causale da indicare è “Raccolta fondi Piaggiagrande” Un invito quindi a tutti a partecipare. Un gesto di solidarietà che significa davvero molto.
Comune Informa: Barga, 1 febbraio 2014- l’Ordinanza n. 134 del 26 Novembre 2013 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, pubblicata sulla G.U. n. 289 del 10/12/2013 s.o, all’art. 11 sotto riportato, consente ai soggetti (cittadini e aziende) delle aree colpite dalle eccezionali avversità atmosferiche nei giorni 20.21. e 24 ottobre 2013 di chiedere agli istituti di credito e bancari la SOSPENSIONE PER OTTO MESI delle rate dei finanziamenti.
Art. 11 Sospensione dei mutui 1. In ragione del grave disagio socio economico derivante dagli eventi alluvionali in premessa citati che hanno colpito i soggetti residenti o aventi sede legale e/o operativa nei comuni individuati dal Commissario delegato, detti eventi costituiscono causa di forza maggiore ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1218 del codice civile. I mutuatari hanno diritto di richiedere agli istituti di credito e bancari la sospensione per otto mesi delle rate dei finanziamenti, optando tra la sospensione dell'intera rata e quella della sola quota capitale. Entro 30 giorni dall'entrata in vigore della presente ordinanza, gli istituti di credito e bancari informano - almeno presso le filiali ed i propri siti internet - i mutuatari della possibilità di chiedere la sospensione delle rate, indicando costi e tempi di rimborso dei pagamenti sospesi, nonché il termine, non inferiore a 30 giorni, per l'esercizio della facoltà di sospensione. In mancanza della comunicazione da parte degli istituti di credito e bancari nei termini e con i contenuti prescritti, sono sospese fino al 30 aprile 2014 le rate in scadenza entro la predetta data.
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