"Imprese Cinese/Rapporto IRPET 2015: Enrico Rossi, un uomo puerile ed omertoso" di Francesco Fedi
Domani, venerdì 27 marzo 2015, a Prato, Palazzo Buonamici (ore 9.30), sarà presentata la ricerca, realizzata da Irpet per l'Osservatorio economico della Provincia di Prato dal titolo "Relazioni locali e transnazionali delle imprese cinesi di Prato e loro contributo all'economia della Provincia".�
Presente il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che come c'è da aspettarsi, si lancerà in lodi sperticate sulle l'imprenditoria cinese come impulso all'economia del territorio.
Tanto per parlarsi chiaro, si tratterà della solita passerella elettorale del Sig. Enrico, basata su studi commissionati con il solo scopo di rispondere ai desiderata dell'illustre committenza.
Nella sua passerella, il Grande Enrico, sarà accompagnato dal solito codazzo delle grandi occasioni mediatiche, che nel caso specifico sarà composti dal Presidente della Provincia di Prato Matteo Buffoni, dal Console generale della Repubblica Popolare Cinese in Firenze Wang Fuguo, poi gli immancabili mostri sacri del "mondo dell'accademia" qualiGabi Dei Ottati dell' Università degli Studi di Firenze, Yili Zhang della Business School of Wenzhou University e per Irpet, il Dott. Stefano Rosignoli dell'Irpet.
Altro elemento immancabile, la tavola rotonda, con altri pezzi forti quali il presidente della Camera di Commercio di Prato, Luca Giusti, il vice presidente dell'Unione industriale, Paolo Crocetta, la vice presidente della Cna, Maria Coppola, il presidente di Confartigianato, Andrea Belli, Angelo Colombo in rappresentanza dei sindacati, Junyi Bai di Associna e JiBinbin (Gianni), imprenditore cinese.
Così, dopo questa scorpacciata di lusinge, i botti finali, alle ore 13, affidati al presidentissimo della Regione Toscana Enrico Rossi��Nel dettaglio, sarà presentata il proseguo della ricerca avviata nel 2014, sempre dell'Irpet, con i numeri della produzione e il valore e l'approfondimento sulla conoscenza dell'organizzazione interna ed esterna delle imprese cinesi di Prato.
Mediante interviste ad di imprenditori, operanti in vari settori, sarà mostrato un focus sullla dinamica di sviluppo sperimentata del settore moda e abbigliamento a Wenzhou, con i risvolti per il pronto moda cinese a Prato.
Una cosa è certa, tutti i presenti si guarderanno bene di dare i numeri del costo dell'illegalità diffusa, associata all'imprenditoria cinese di casa nostra.
Nessuno darà i numeri sul volume d'affari delle mafie cinesi da tempo stabilizzate sul nostro territorio, attraverso le loro attività di gestione del racket, dello sfruttamento della prostituzione, del traffico di esseri umani e della riduzione in schiavitù.
Nessuno dirà quanto il "Sistema Prato", quello che persone come Enrico Rossi e il suo partito, hanno permesso che si affermasse a Prato in modo del tutto indisturbato, costa in termini di perdita di competitività delle nostre aziende.
Nessuno darà i numeri del dumping- ambientale e del lucro conseguito dalla gestione illecita dei rifiuti, con discariche di scarti tessili e non solo, che si stanno moltiplicando sul territorio.
L'ho già detto e lo ripeto: HYPERLINK "http://pratonelmondointernal.altervista.org/sicurezza-e-legalita-non-ce-piu-fuffa-per-gatti-di-francesco-fedi/" Non c'è più fuffa per gatti!
Queste persone ci hanno stancato. Siamo stanchi del loro modo puerile ed omertoso di questa politica collusa e infame!
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: FRANCESCO FEDI · Data: 26/mar/2015 ore 18:13
Oggetto: "Imprese Cinese/Rapporto IRPET 2015: Enrico Rossi, un uomo puerile ed omertoso" di Francesco Fedi
A: capitan.futuro3000@gmail.com
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