A Prunetta quello dei parcheggi è sempre stato un problema serio:poco posto e case costruite a ridosso della provinciale,rendono ai più compresi gli stessi residenti,laborioso parcheggiare. Il problema poi si aggrava se uno è disabile,aggiungendo la beffa al danno.Infatti nel cuore del paese c'è un parcheggio per disabili, posizionato nel parcheggio di via al cerro sotto le ex scuole,ma questo non è certamente molto agibile. Nel progetto di un luogo di sosta per autoveicoli, sia che si tratti di un’autorimessa o di un parcheggio a raso all’aperto, deve essere posta particolare attenzione per gli utenti disabili, ossia gli utenti con difficoltà motorie. In tale direzione il D.M. 14 giugno 1989, n° 236 (inerente alle prescrizioni per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche) e successivamente il D.P.R. 16 settembre 1996, n° 503 forniscono specifiche indicazioni sugli spazi minimi per la sosta dei veicoli di tali utenti. In sintesi, i decreti affermano quanto segue:
1. negli edifici aperti al pubblico deve essere previsto 1 posto auto per disabile ogni 50 o frazione di 50 posti;
2. tale posto auto deve avere larghezza non inferiore a 3,20 m e deve essere riservato gratuitamente al servizio di persone disabili; il medesimo stallo deve essere opportunamente collegato al marciapiede o al percorso pedonale, che evidentemente a sua volta deve essere conforme alle indicazioni dei due decreti;
3. per i posti auto riservati disposti parallelamente al senso di marcia, la lunghezza dello stallo deve essere tale da consentire il passaggio di un utente su sedia a rotelle tra un veicolo e l’altro; il requisito si intende soddisfatto se il posto auto ha lunghezza almeno pari a 6 m; in tale situazione, il posto auto per disabili può mantenere una larghezza pari a quella dei normali posti auto.
4. in tutti casi, i posti auto per disabili devono essere opportunamente segnalati, ubicati nei pressi del mezzo di sollevamento ed in posizione tale da cui sia possibile, in breve tempo, raggiungere in emergenza un luogo sicuro statico o una via di esodo accessibile;
5. le rampe carrabili e/o pedonabili devono essere dotate di corrimano;
6. la pendenza massima trasversale del parcheggio non deve superare il 5% (in caso contrario bisogna rispettare ulteriori specifiche prescrizioni qui omesse);
7. per i parcheggi a raso all’aperto, i posti auto riservati, opportunamente segnalati, devono essere posizionati in aderenza ai percorsi pedonali e nelle vicinanze dell’accesso dell’edificio o dell’attrezzatura per cui vengono predisposti;
8. la delimitazione e la segnalazione del posto auto devono avvenire mediante strisce gialle e contrassegno sulla pavimentazione (apposito simbolo di utente su carrozzina);
9. è preferibile dotare di copertura i posti riservati per i disabili, così da agevolare la manovra di trasferimento della persona su sedia a rotelle in condizioni atmosferiche non favorevoli.
Se si analizza il punto 6 dove indica che la massima pendenza deve essere del 5%,cioè ogni metro deve alzarsi al massimo di 5 cm,ci si accorge che sicuramente il parcheggio di via del cerro a prunetta è sicuramente fuori legge.Chi ben conosce questa piazzetta sa che ha due vie di accesso,una è faticosa anche per chi ha buona salute perché ripida e non è dotata dall'inizio alla fine di corrimano,l'altra è comunque difficoltosa per un disabile,perchè pur non essendo irta come la precedente è comunque sempre troppo in salita;infine quest'ultima pur avendo una ringhiera quasi fino alla strada principale,è poco fruibile anche per l'erba alta non tagliata e il marciapiede maltenuto.
Oddio tutta la piazza è in condizioni pessime,tra strada,marciapiede ed erba alta,ma oggi vorrei focalizzarmi sul parcheggio per disabili;mi rendo conto che è una difficoltà fare un parcheggio sulla via principale,ma dobbiamo renderci conto anche degli enormi problemi che avrebbe un portatore di disabilità,a parcheggiare al cerro e poi andare in farmacia,agli ambulatori dei dottori ecc...ecc.... Inviterei l'attuale amministrazione a trovare una soluzione in tempi rapidi mettendosi una mano sul cuore,anche perché se a qualcuno prendesse l'idea di mettere una mano sulla legge,un qualsiasi avvocato appena uscito dalla facoltà di legge,non avrebbe difficoltà a far dichiarare illegale quel parcheggio.
--Distinti saluti Marco Poli
marcopoli76@gmail.com cell.334/9069101
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