ulivi

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BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

venerdì 31 ottobre 2014

GAFF DI STRISCIA LA NOTIZIA !!! BORGO DI MAZZANO, FRAZ. DI BAGNI DI LUCCA....

STASERA STRISCIA LA NOTIZIA
HA MANDATO IN ONDA
IL FARLOCCO TRUCCO DEL "MAGO" CASANOVA
CHE MARTEDI SERA SI E' BUTTATO DAL PONTE DEL DIAVOLO

SECONDO STRISCIA LA NOTIZIA
IL PONTE DEL DIAVOLO SI TROVA A:

BORGO DI MAZZANO di BAGNI DI LUCCA !!!!!

INCUBATORE DI IMPRESE A COREGLIA ANTELMINELLI - POLO TECNOLOGICO LUCCHESE

Agevolazioni e opportunità per aspiranti imprenditori
Incubatore di Coreglia Antelminelli

martedì 11 novembre ore 15.30 presso il “Forte” a Coreglia Antelminelli

Seminario organizzato dal Comune di Coreglia Antelminelli in collaborazione con il Polo Tecnologico Lucchese e la Camera di Commercio di Lucca, che si propone di aiutare neo imprenditori e aspiranti imprenditori della Valle del Serchio ad affrontare la fase di start-up dell’impresa: la definizione dell’idea imprenditoriale, l’indagine su eventuali forme di finanziamento e l’approfondimento delle opportunità legate alle strutture di incubazione della Provincia di Lucca .
Il seminario è quindi l’occasione per presentare ai partecipanti il nuovo Incubatore di Imprese di Coreglia A. realizzato dall’Amministrazione Comunale e i servizi offerti alle aziende che vi si insedieranno: sono infatti previste condizioni economiche agevolate e, grazie alla collaborazione con il Polo Tecnologico Lucchese, saranno offerti servizi assistenza tecnica a sostegno della fase di start up .
Il bando e la modulistica per la domanda di ammissione nell’Incubatore di Coreglia, sono scaricabili dalla sezione “Insediamento Aziende” alla pagina “Come fare domanda“ del sito del Polo Tecnologico Lucchese :

(www.polotecnologicolucchese.it).

REGOLARIZZATI I CONTRATTI ALLA RSA PIEROTTI DI COREGLIA ANTELMINELLI.

Residenza Sociale Assistita Pierotti a Coreglia Antelminelli

Regolarizzati i contratti degli operatori socio sanitari

A seguito di una richiesta specifica dell’Azienda Usl 2 di Lucca, che si è fatta portavoce delle giuste rivendicazioni degli operatori socio sanitari impiegati nell’ambito assistenziale della Residenza Sanitaria Assistenziale Carolina Pierotti di Coreglia Antelminelli, la cooperativa Kcs Caregiver ha ufficialmente comunicato di aver effettuato il corretto inquadramento di tutti i lavoratori presenti nella struttura. Infatti, in accordo con le organizzazioni sindacali che hanno sostenuto le ragioni dei lavoratori, l’azienda sanitaria lucchese aveva fatto presente alla cooperativa sociale, che nei mesi scorsi si era aggiudicata la gara Estav per la gestione in global service dei servizi connessi alla Rsa, di aver inquadrato gli operatori nel livello C1 anziché in quello che a loro spettava, C2.

Quindi a seguito di questa sollecitazione, la cooperativa ha effettuato l’inquadramento nella giusta categoria di appartenenza, garantendo al personale la possibilità di usufruire anche di tutti gli arretrati dall’inizio del servizio.

IL SINDACO MARCHETTI CONTROLLA A SORPRESA LE MENSE SCOLASTICHE.

 Di Maurizio Marchetti.

Ho deciso di verificare il cibo delle mense scolastiche delle scuole altopascesi Prima tappa Marginone, poi seguiranno le altre scuole

Con una visita a sorpresa ho partecipato al pranzo della mensa scolastica delle scuola elementare Remo Teglia di Marginone. La visita rientra nella normale serie periodica di controlli a campione che ho sempre effettuato nel corso degli anni scolastici, anche se nessun genitore ha in queste settimane manifestato critiche su questo aspetto della vita scolastica.

Per il momento non ho ricevuto alcuna lamentela da parte di genitori ma, in ogni caso, ho ritenuto opportuno fare come ho sempre fatto, ovvero una verifica senza preavviso. Mi pare che tutti possano stare tranquilli da ogni punto di vista. La qualità del cibo è buona, unico problema forse la non elevata temperatura nel momento in cui è servito in tavola , ma per tutto il resto il livello è eccellente e il servizio mi sembra molto puntuale e preciso. Proseguirò nelle prossime settimane queste visite per avere un quadro definitivo della situazione delle mense delle scuole comunali dell'intero territorio di competenza.

giovedì 30 ottobre 2014

DELRIO: NESSUNO HA ORDINATO DI ALZARE I MANGANELLI (colpa del viagra ???? ) .

Per il ministro Graziano Delrio , nessuno ha dato l'ordine di alzare i manganelli....
Vuoi vedere che e' tutta colpa del viagra ???

Ci pisciano in testa e' dicono che piove !!!

Non credo che i poliziotti abbiano alzato i manganelli contro dei poveri operai , senza aver avuto ordini precisi.
Qualcuno deve pagare, ma non i soliti bischeri, quindi AlfAno deve dimettersi per plateale incompetenza !!!

Questa e' la risposta del governo alla manifestazione della CGIL.
Hanno aspettato che fossero in pochi per bastonarli.....
Il 25 ottobre hanno avuto paura, perche' forse in un milione e mezzo, non so come andava a finire......

QUESTO E' IL FUTURO DI RENZI , QUESTA E' LA SUA LEOPOLDA.

CGIL - PATRONATO INCA , FORNACI DI BARGA , CONTATTI ED ORARI

CONTATTI:
Via della Repubblica, 22
55051 FORNACI DI BARGA (LU)
Loc. Due Strade
Tel. 0583/75000
Cell. 3466954833
Fax 0583/709378

e-mail :
SINDACATO PENSIONATI - SPI CGIL
spimediavalle@lucca.tosc.cgil.it

Patronato INCA : fornaci-di-barga@inca.it


__________________________

LANDINI ATTACCA IL GOVERNO RENZI DOPO L'AGGRESSIONE AGLI OPERAI DI TERNI.

SERVIZIO DI RAINEWS24:

http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Landini-governo-chieda-scusa-In-un-paese-di-ladri-se-la-prendono-con-chi-paga-le-tasse-video-f0c20962-0949-4464-baec-dc9c87585e41.html

PESANTISSIME PAROLE DI LANDINI
CONTRO IL GOVERNO RENZI E CONTRO LA SUA LEOPOLDA
GRIDA CIO' CHE LA GENTE SENTE NEL CUORE
RENZI HA VINTO LE INUTILI EUROPEE.....
IL SUO 41% E' QUELLO DEL 54% DEI VOTANTI , LE POLITICHE SONO UN ALTRA COSA !!!!
NON AVRA' MAI IL CORAGGIO DI PRESENTARSI ALLE URNE
ORMAI HA PERSO LA SUA BASE !!!!
GLI RESTANO SOLO ALFANO, BERLUSCONI E VERDINI......
SE QUESTA E' ROTTAMAZIONE, FATE VOI I VOSTRI CONTI........

PERCHE' RENZI NON PUBBLICA IL PATTO DEL NAZARENO ?????

LANDINI ALLA MANIFESTAZIONE
DEL 25 OTTOBRE DELLA CGIL
I POLIZIOTTI OBBEDENDO AGLI ORDINI
ATTACCANO GLI OPERAI DI TERNI !!!

mercoledì 29 ottobre 2014

FANNO PICCHIARE GLI OPERAI DI TERNI CHE MANIFESTAVANO IN PACE A ROMA !!!!

Gli operai della
ACCIAI SPECIALI TERNI
Licenziati dalla THYSSEN KRUPP (ditta tedesca)
(quella del rogo di Torino.....)
MENTRE STAVANO PACIFICAMENTE MANIFESTANDO , SECONDO GLI ACCORDI
SONO STATI ATTACCATI E MASSACRATI A MANGANELLATE !!!

VERGOGNA !!!!!

Questa e' la risposta data loro dallo stato......
Questa e' la risposta a persone in difficolta.....
Questa e' la risposta al milione e mezzo di persone del 25 ottobre !!!!

APRITE GLI OCCHI:
FACCIO APPELLO AI SINDACATI , ORA BASTA !!!!!
BASTA CONTRATTARE, SERVE SCIOPERARE , SCIOPERARE AD OLTRANZA.
I NOSTRI DIRITTI NON DEVONO ESSERE CALPESTATI.
NON CREDO CHE I POLIZIOTTI ABBIANO ATTACCATO SENZA ORDINI PRECISI.

ALFANO DEVE DIMETTERSI
PERCHE' SE HA DATO L'ORDINE
E' COLPEVOLE
E SE NON SAPEVA E' NEGLIGENTE !!!

I POLIZIOTTI ATTACCANO GLI OPERAI CHE MANIFESTANO PER IL LORO FUTURO........

LETTERA AD ANAS DEL COMITATO PAESANO DI ANCHIANO PER IL NUOVO SVINCOLO

OGGETTO: realizzazione nuovo accesso alla frazione di Anchiano – comune di Borgo a Mozzano (LU) –

S.S. 12 dell’Abetone e del Brennero.

La presente per richiedere cortesemente a Codesto Spettabile Ente informazioni circa lo stato attuale del progetto di realizzazione del nuovo di accesso alla frazione di Anchiano – Comune di Borgo a Mozzano (LUCCA) – S.S. 12 dell’Abetone e del Brennero.

Da informazioni ricevute dai tecnici il progetto, una volta recepite le modifiche e/o integrazioni prescritte da Codesto Spett.le Ente, non avrebbe altre cause ostative alla Sua realizzazione per ciò che concerne il profilo urbanistico, tant’è che detto intervento ci risulterebbe, salvo ns. errata informazione, inserito nel programma triennale dei lavori pubblici.

A seguito incontro di Martedì 28.10. u.s. in Anchiano tra l’Amministrazione Comunale di Borgo a Mozzano, il Comitato Paesano di Anchiano, il Comitato S.S. 12 del Brennero, gli abitanti di Anchiano e frazioni limitrofe, ci è stato comunicato da parte dell’Amministrazione Comunale stessa che il problema ostativo all’inizio dei lavori riguarderebbe la mancanza della copertura finanziaria da parte dell’A.N.A.S., mentre il Comune di Borgo a Mozzano non avrebbe difficoltà a reperire le risorse economiche necessarie alla realizzazione dell’opera e dare imminente inizio ai lavori.

A questo punto, sottolineando l’importanza di tale intervento, atteso dalla popolazione da oltre 30 anni, oltre alla pericolosità dell’attuale accesso al paese, causa di moltissimi incidenti, punto di transito ad elevata velocità di autoveicoli e luogo di fermata di mezzi pubblici con quotidiano rischio per coloro che usufruiscono di tale servizio, Vi chiediamo cortesemente, se la causa di impedimento alla sua realizzazione è di carattere economico, di considerare prioritario l’intervento richiesto ed adoperarVi nelle opportune sedi al fine di acquisire le necessarie coperture finanziarie per la completa realizzazione del progetto, ritenuto di fondamentale importanza dal Comitato scrivente.

Pur essendo a conoscenza del difficile momento economico che tutta la Nazione attraversa, Vi preghiamo di prendere in considerazione la nostra richiesta, rinfrancati anche dall’Amministrazione Comunale che, nel condividere l’importanza di tale opera (e ciò non è poco visto il difficile momento finanziario e per questo La ringraziamo) ci ha comunicato nell’incontro sopra menzionato la volontà di procedere non appena ricevuto il nulla-osta dell’A.N.A.S..

Richiediamo a S.E. il Prefetto, che ci legge per conoscenza, una regimazione del traffico all’ingresso attuale alla frazione di Anchiano, con qualsiasi mezzo ritenuto adatto dalla S.V. (semaforo a chiamata, dosso limitatore di velocità, autovelox, semaforo lampeggiante, altri eventuali), in modo di garantire l’incolumità di tutti coloro che si trovano in prossimità o devono attraversare la carreggiata per recarsi alla fermata dei mezzi pubblici.

Per tutto quanto sopra esposto, Vi chiediamo gentilmente cortese cenno di riscontro.

Ringraziando per l’attenzione prestata e nella speranza che la presente richiesta abbia esito positivo, porgiamo i nostri più cordiali saluti.

IL COMITATO PAESANO DI ANCHIANO

Il Presidente

RIUNIONE DEL 28/10/2014
TRA COMITATO PAESANO ANCHIANO , COMITATO VIABILITA' E SICUREZZA SS12
ED AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BORGO A MOZZANO.

ASSEMBLEA PENSIONATI AL BORGO 6/11 ore 15 CAPPELLA DELLE OBLATE di SPI FNP UILP

GIOVEDI 6 NOVEMBRE 2014
ORE 15:00

A BORGO A MOZZANO , PRESSO LA CAPPELLA DELLE OBLATE
IN VIA ROMA.

ORDINE DEL GIORNO:

– LA CONTRATTAZIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI LUCCA

– QUESTIONI RIGUARDANTI IL LAVORO, LA PREVIDENZA, ED IL FISCO

SONO INVITATI TUTTI I PENSIONATI AD ESSERE PRESENTI
L'ASSEMBLEA E' UN MOMENTO IMPORTANTE DI CONFRONTO

PER I PENSIONATI DI TUTTA LA MEDIAVALLE !!!!!!

ANCHIANO, RIUNIONE DEL 28/10 COMITATO VIABILITA' ss12 SU NUOVO ACCESSO

Martedi 28 ottobre or 21:00
Presso il circolo La Biocca di Anchiano
Si e' svolta una nuova riunione del
COMITATO VIABILITA' E SICUREZZA SS12
Con la presenza dell'assessore del comune di Borgo a Mozzano
GIOVANNI CABRIOLO PUDDU

Andreotti Roberto e Mazzanti Michele hanno fatto un introduzione, spiegando cosa e' il COMITATO SS12 , quali sono i suoi fini e quali i suoi obbiettivi.
La discussione e' stata articolata su tre punti:
* Riqualificazione del letto del bacino del Serchio
* semaforo tra Gallo d'oro e Socciglia
* nuovo svincolo di accesso al paese di Anchiano

L'ass. Cabriolo Puddu , ci ha relazionato in merito ai tre punti in esame, portando il fattivo impegno del Comune di Borgo a Mozzano per risolvere le varie criticita' , collaborando fattivamente con il COMITATO SS12 ed i vari Comitati Paesani come gia successo anche a Chifenti.
Non sono stati presi impegni definitivi, ma crediamo che si stia lavorando sulla giusta strada.
CONCORDIAMO SUL FATTO DI FARE PRESSIONI SU A.N.A.S. AFFINCHE' PORGA MAGGIORE ATTENZIONE ALLE VARIE PROBLEMATICHE , DIFATTI , SIA A NOME DEL COMITATO DI ANCHIANO , SIA DEL COMITATO ss12 , SARANNO INVIATI SOLLECITI.

IN CONCLUSIONE:
Nei prossimi mesi sara' portato avanti l'impegno per togliere il semaforo e completare i lavori e siamo soddisfatti da quanto ci e' stato riferito.
Apprezziamo la volonta del Comune di impegnarsi per il nuovo accesso al paese di Anchiano.
Ed abbiamo compreso le varie e complicate problematiche riguardo alla riqualificazione del letto del fiume.

E' STATA FISSATA UNA NUOVA RIUNIONE AD ANCHIANO , DA SVOLGERSI GIOVEDI 20 NOVEMBRE , SARA' NOSTRA PREMURA DARVENE CONFERMA.

martedì 28 ottobre 2014

RENZI: "NON TRATTO CON I SINDACATI" E NON E' PRESENTE ALL'INCONTRO

COME UN NUOVO DUCE , RENZI ANNUNCIA DI NON VOLER TRATTARE.
UN GOVERNO , CHE NON E' STATO SCELTO DAI CITTADINI , MA IMPOSTO , NON VUOL TRATTARE CON LE PARTI SOCIALI , MA SOLO CON I POTERI FORTI E CON L'EUROPA , GIUDICATE VOI SE NON STIAMO ANDANDO VERSO UNA DITTATURA.......

Susanna Camusso, al termine del vertice con una folta rappresentanza del governo con i ministri Poletti, Padoan, Madia e il sottosegretario Delrio , sulla legge di Stabilità. «È surreale che in un incontro a così alto livello nessuno sia in grado di rispondere alle obiezioni. Non abbiamo discusso di nulla. Questa è la sintesi del rispetto che si ha per le parti sociali» attacca il numero uno Cgil, spalleggiata dalla Uil che, con il segretario confederale Carmelo Barbagallo, conferma: «I ministri non avevano il mandato a trattare».

Quindi Matteo Renzi, ospite su La7, replica a muso duro: «La cosa surreale è che Camusso dica che si deve trattare». 
«Il governo deve parlare con i sindacati e lo deve ascoltare, ma è arrivato il momento che ognuno faccia il suo mestiere. Le leggi non si scrivono con i sindacati ma in Parlamento. Nessuno può pensare di trattare sulla legge di stabilità. Si tratta in Parlamento». E quindi: «Se i sindacalisti vogliono trattare si facciano eleggere, ce ne sono già, si troverebbero a loro agio». Più tardi i suoi cercano di smussare: quello del premier non era un attacco al sindacato, ma l'invito a una rivoluzione culturale.

A questo punto comunque la minaccia di uno sciopero generale è più realistica. È la stessa Camusso a dirlo, ancor prima della replica di Renzi: «Avevamo detto che saremmo andati avanti in assenza di risposte e mi pare che siamo in assenza di risposte».

CHI HA VOTATO RENZI ALLE PRIMARIE, REGALANDOGLI 2€ , ED ALLE EUROPEE DEVE CAPIRE CHE QUESTA NON E' SINISTRA, QUESTE NON SONO RIFORME PER IL PAESE , MA SOLO PROVVEDIMENTI ATTI A FAVORIRE BANCHE E MULTINAZIONALI E PER ELIMINARE LA CLASSE MEDIA DELL'ITALIA CHE FINORA E' STATA LA SPINA PORTANTE DEL SISTEMA ECONOMICO.
VOGLIONO CREARE UNA CLASSE DI POVERACCI DISPOSTI A LAVORARE PER UNO O DUE EURO L'ORA , ED UNA CLASSE DI POTENTI PER UN MEDIOEVO PROSSIMO VENTURO.......
DAVVERO VOLETE QUESTO FUTURO PER I VOSTRI FIGLI ?????

MPS PERDE IL 21% , HA GIA PRESO 4 MILIARDI, ORA BASTA LASCIATELA FALLIRE !!!!!

TANTE DITTE HANNO CHIUSO.....
TANTE DITTE SONO FALLITE.....
LO STATO NON HA MOSSO FOGLIA !!!!
PERCHE' SALVARE SOLO LE BANCHE ???
CHE COLLUSIONI CI SONO ???

ORA BASTA , BASTA FARCI GOVERNARE DALLE BANCHE
BASTA FARCI SCHIAVIZZARE DA BANCHE E MULTINAZIONALI
IO NON VOGLIO INVESTITORI STRANIERI
VOGLIO UN PAESE CHE SOSTENGA IL SUO LAVORO
LAVORO SU CUI QUESTA NAZIONE E' FONDATA.

lunedì 27 ottobre 2014

NUOVO INCONTRO DEI GENITORI H CON IL PREFETTO DI LUCCA 27/10/2014 .

INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DISABILI PER IL PROBLEMA DEGLI INSEGNANTI DI SOSTEGNO.
Partecipano all'incontro:
La prefetto Cagliostro, la dott.ssa Coppolecchia, l'ass.prov. Regoli, l'ass.comun.Lucca Vietina.

La dott.ssa Coppolecchia ci annuncia che altri posti saranno integrati per cosi giungere ad un rapporto 1/2
Un insegnante di sostegno ogni 2 alunni disabili.
La prefetto , dopo aver parlato con il ministro ci rende partecipi del loro interessamento.
Regoli fa notare le enormi difficolta che colpiscono tutto l'apparato, anche se la provincia si impegna a mantenere i fondi per i progetti portati avanti dalla provincia.
Coppolecchia ci riferisce che alcuni ritardi sono dovuti alle singole scuole che hanno avuto ritardi nelle assegnazioni, e che e' stato fatto un sollecito.
Vietina riferisce che dalle scuole di Lucca arrivano richieste per le numerose difficolta' ed il comune si sta attivando per appoggiare le varie iniziative per migliorare il problema.
La dott.ssa Coppolecchia ci va capire che inizialmente i posti erano davvero carenti, e grazie anche alle proteste che si e' ottenuto qualcosa.
Ci spiega che i ritardi sono colpa del regolamento, visto che le deroghe vengono emesse dopo che ci sono state le assegnazioni.
Il provveditorato sta facendo il meglio viste le possibilita' che gli vengono date con le assegnazione e che devono cercare di essere piu' equi possibile.
La prefetto si fara' portatrice dell'incontro con il ministero.

I GENITORI PERO' , CHIEDONO PER I CASI PIU' GRAVI IL RAPPORTO 1/1
E CHIEDONO UN SOLLECITO VELOCE, VISTO CHE ORMAI E' NOVEMBRE.
I genitori chiedono ancora, come mai tutti gli anni ci sono questi ritardi ???
E non vorrebbero che il prossimo anno sia uguale o peggio.......
I ritardi sono il principale punto di sottolineatura dei genitori stanchi di dover fare ogni volta questa lotta per un diritto sancito per legge !!!!!
Un genitore si chiede se questa buona scuola potra' risolvere o e' un inutile strumento di propaganda ???
(ed a sentire i politici a quattrocchi non ci credono nemmeno loro,  ed hanno poche speranze per il prossimo anno......).
Io ho detto che tali proposte se arriveranno in fondo sono buone, ma sappiamo tutti di quanto sono lunghi i tempi della politica, e che servono altri provvedimenti al fine che al prossimo anno non si sia in queste tristi condizioni in cui si trovano i genitori degli alunni disabili ad oggi.
UN GENITORE MI HA DETTO CHE FORSE DOVREBBERO VIVERE UN PO' CON LORO PER CAPIRE QUANTI SIANO I REALI PROBLEMI AD AVERE UNA DISABILITA' PERCHE' DALL'ESTERNO NON SEMPRE SI PUO' CAPIRE.........
Gli insegnanti appoggiano la lotta portata avanti civilmente fino ad oggi i genitori, ben consapevoli dei problemi, e non hanno un parere positivo sulla Buona Scuola proposta dal governo Renzi, visti anche tutti i tagli degli anni precedenti degli altri governi.
Il presidente degli invalidi civili di Lucca porta il suo appoggio ed il suo sostegno ai genitori degli alunni disabili, e offre l'appoggio della sua associazione.
Maria Nuti riferisce dell'incontro con la dott.ssa Andreoni, e quindi chiede numi alla Coppolecchia sull'utilita' dei ricorsi che sono stati presentati, e quindi sui criteri sull'assegnazione delle ore.

In conclusione , apprezzato l'impegno delle istituzioni, anche se qualche criticita' resta comunque.

Art. di:
Andreotti Roberto e Pellegrini Alessandro .

DONBASS, SITUAZIONE A DONETSK E LUGANSK IN UCRAINA, TREGUA SEMPRE VIOLATA.

A 6 MESI DALLE DICHIARAZIONI DI INDIPENDENZA
DEGLI STATI DI DONETSK E LUGANSK
CERCHIAMO DI CAPIRE LA SITUAZIONE

Dopo le dichiarazioni di indipendenza, si sono svolti dei referendum
Dove circa l' 85% degli aventi diritto ha votato al 90% per l'indipendenza!!!

Kiev , asservita ai poteri bancari europei , non ha accettato il responso popolare mandando quindi il suo esercito, aiutato con fondi e mezzi da nato ed europa, come testimoniano i passaggi di mezzi corazzati su treni in ungheria verso l'ucraina.

Mentre in contemporanea, gli aiuti di mosca ai civili russi sotto attacco nel Donbass, sono stati fatti passare per violazioni tanto che stupidamente sono state portate sanzioni alla Russia.....
Sanzioni che poi hanno portato alla contromossa di Putin, che ha imposto sue sanzioni, che hanno messo in ginocchio chi importava in Russia, per non parlare delle forniture di gas !!!!

NON LASCIATEVI CONDIZIONARE DAI MEDIA AL SERVIZIO DEI POTERI MONDIALI CHE VI RINCITRULLISCONO IL CERVELLO
SOLO IN ITALIA LE SANZIONI ALLA RUSSIA CI SONO COSTATE AD ORA GIA 3,2miliardi di € !!!!

NELLA CARTINA
IN ROSSO I TERRITORI CONTROLLATI SALDAMENTE DAI RIBELLI
IN ROSA I TERRITORI CONTESI DAI COMBATTENTI PER LA LIBERTA'
IN CHIARO I TERRITORI RIVENDICATI

domenica 26 ottobre 2014

MONTAGNA PISTOIESE , QUALE FUSIONE ??? di Marco Poli

A PROPOSITO DI FUSIONE IN MONTAGNA

26 ottobre 2014 alle ore 21.43

In questi giorni la montagna è scossa dalla”sindrome da fusione” scatenata dall'annucio del duo Braccesi-Danti,di voler dare atto ad un referendum per voler unire i due comuni di cui sono sindaci. La cosa che fa più ridere è che il resto dei sindaci della montagna e gli stessi appartenenti al Partito Democristiano di Braccesi l'hanno saputo attraverso i giornali,dimostrando così quanto sono uniti;ora non che per il loro interesse non abbiano fatto la mossa più furba,in quanto se avessero iniziato il tutto pubblicamente,probabilmente il loro stesso partito li avrebbe frenati,solo che il tutto è di una scorrettezza mostruosa,sopratutto visto che fino a pochi giorni prima ragionavano tranquillamente,nell' unione dei comuni,il tutto a mio giudizio è inutile dirlo mi sa di mossa tesa a voler rimanere staccati dal resto della montagna e a risolvere i problemi economici in cui versa il comune di Cutigliano. Bisogna anche dire,anche se attenzione non giustifico il comportamento, che c'è del vero quando il Danti,parla dell'amministrazione sanmarcellina,che nell'unione si è sgangiata dal servizio dal servizio dei vigili e non è voluta entrare nella scuola,perchè se è vero che il comune guidato dalla Cormio,non è tenuto per legge ad entrarci,bisogna dire che almeno secondo me è moralmente scorretto entrarci se conveniente,cioè nel momento in cui decidi di annetterti,lo devi fare totalmente,non se ne hai un vantaggio si,altrimenti no;io stesso in dei consigli comunali ho sentito chiedere al primo cittadino se conveniva per quel servizio usare l'unione,sennò in questo caso ha ragione il comune di Cutigliano ad arrabbiarsi quando un servizio,svolto nell'unione,gli costa di più di quanto lo gestiva singolarmente e non puole fare il”giochetto”che fa San marcello. Così si ha la paradossale situazione che il comune”più forte”possa gravare sui comuni”più deboli”senza dare un reale contributo. Devo dire poi che l'unione è nata da 18 mesi,ma nell'anno in cui la presidenza era affidata al primo cittadino di San Marcello,non è stato fatto praticamente nulla(tra un po' manco si sapeva che c'era),a differenza di quanto fatto da Marmo,che nel bene o nel male si è subito impegnato e di sicuro non meritava un trattamento simile;questo per dire che neanche anche io vorrei fondermi con San Marcello,anzi visto che ci abito vorrei scindermi! Fà anche sorridere Sabrina Innocenti(segretaria partito Pd San Marcello,consigliera comunale San Marcello e consigliera provinciale Pistoia) quando dice:”Già da alcuni anni il Partito Democratico ha lanciato il progetto di un Comune unico da realizzarsi attraverso la fusione di quattro Comuni della montagna pistoiese (Abetone, Cutigliano, Piteglio e San Marcello P.se).”perchè bisognerebbe chiederle:”ma di quale PD parla?”perchè sulla montagna pistoiese ci sono almeno tre posizioni diverse sul comune unico a secondo di quale comitato locale si consulta (SI/NO/SI MA PRIMA L'UNIONE). Senza contare che già un anno fa si era arrivati ad un passo dal referendum e in quell'occasione saltò il tutto per via di San Marcello,quindi non mi pare che si sia tanto nella posizione di criticare gli altri. Trova anche buffo che ci si scordi nelle varie aree di discussione(giornali, web,social)che ci si scordi del quinto comunedell'unione :Sambuca Pistoiese,perchè viene escluso sistematicamente in un progetto di fusione? Qualcuno dice che è stata una mossa per accellerare sulla fusione e potrebbe anche essere,certo è che comunque permette di valutare i politici che ci stanno intorno. Io sono per la fusione,soppesando i pro e i contro,di cui lo svantaggio maggiore è che avrebbe un territorio piuttosto vasto da amministrare; comunque se davvero si volesse dare atto al comune unico,bisognerebbe che venissero organizzate delle serate apposite,per spiegare i vantaggi e gli svantaggi alla popolazione,dove c'è parecchia confusione in merito alla questione,e non ci dovrebbero i vecchi tromboni della politica,che ormai la gente guardano come il male della montagna. Sono curioso di vedere l'evolversi della vicenda,che speriamo non si risolva nel solito nulla di fatto a cui siamo tutti abituati.

Marco Poli.

SLA, DOCCIA GELATA PER MALATI DAL GOVERNO, DOPO FARSA DELLA DOCCIA DI RENZI.

Stabilità. M5S: "Vergognosi tagli a Sla. Da Renzi doccia fredda ai malati"

Per i i deputati del Movimento 5 Stelle, già i fondi stanziati nella scorsa legge di stabilità erano insufficienti, "ora sono addirittura ridotti". "La dotazione minima sarebbe di 600 milioni. E' questa la cifra che abbiamo chiesto al governo mentre altri giocavano con le docce gelate".

26 OTT - "La vera doccia fredda il presidente del Consiglio Matteo Renzi la propina ai malati ed ai loro parenti con un taglio criminale ai fondi per non autosufficienza e per assistenza domiciliare". Ad affermarlo sono i deputati del Movimento 5 Stelle commentando la legge di stabilità giunta alla Camera.

"Lo scorso anno – spiega laportavoce Giulia Di Vita – gli stanziamenti erano pari a 275 milioni per il fondo non autosufficienza e 75 milioni perl'assistenza domiciliare. Ora sono stati ridotti dalla legge di stabilità a un totale di 250 milioni, senza alcun vincolo tral'altro per i servizi di assistenza domiciliare. E anche quest'anno non è previsto un centesimo per la realizzazione delpiano d'azione per la disabilità adottato già a novembre 2013 dal Consiglio dei ministri".

"Già i fondi stanziati nella scorsa legge di stabilità erano insufficienti – prosegue la deputata M5S Silvia Giordano – ora sono addirittura ridotti. Assistiamo a un comportamento agghiacciante che palesa incompetenza e malafede. Lotteremo nelle sedi opportune per rialzare la cifra per i fondi che servono anche a supportare i malati di Sla e le loro famiglie".

"Proseguiremo nella nostra battaglia – proseguono i parlamentari 5stelle – perché la dotazione minima sarebbe di 600 milioni. E' questa la cifra che abbiamo chiesto al governo nell'operazione www.slasfida.it mentre altri giocavano con le docce gelate. Oltre ai 600 milioni chiediamo che i fondi siano tracciabili e ripartiti secondo il numero di disabili gravi e gravissimi e non in funzione della popolosità".

SEMAFORI ETERNI IN VALLE DEL SERCHIO di Francesco Saisi

Come non bastasse quello situato da molti mesi sulla strada di fondovalle, strada regionale 445, dopo l'abitato di Ponte di Campia in direzione Castelnuovo di Garfagnana, ecco un altro semaforo che sembra sfidare il tempo nella valle di lacrime e più precisamente sulla strada che collega Mologno, frazione del comune di Barga, al capoluogo. Anche in questo tratto la viabilità è regolata da molti mesi a senso unico alternato a causa degli eventi atmosferici dello scorso inverno. Dopo essere stata chiusa al traffico in un primo momento per un periodo necessario alla messa in sicurezza, in estate sono proseguiti i lavori tant'è che la viabilità veniva dirottata, prevalentemente in fasce orarie pomeridiane, su vie di comunicazioni alternative per raggiungere Barga dalla fondovalle. Improvvisamente i lavori si sono arrestati e quello che è rimasto sono sempre i soliti disagi che si manifestano prevalentemente nelle fasce orarie con ampia intensità di traffico da e per Barga, oltre alle difficoltà riscontrate da mezzi di soccorso che si trovano a transitare in quel tratto. Fonti ben informate riferiscono che i lavori si sono interrotti a causa di tagli dei fondi regionali e pare che tale difficoltà sia stata persino affrontata in un consiglio comunale in quel di Barga. Intanto i cittadini continuano a pagare tasse e fare i conti con i soliti disservizi, eppure il Sindaco Bonini recentemente, forse in campagna elettorale, in una nota sulla pagina internet "Insieme per il futuro Bonini Sindaco" ad un certo punto recitava così: <<...la risoluzione di problematiche importanti come la viabilità della zona bassa del Piangrande, con la regimazione delle acque che hanno provocato danni ingenti alla strada e all'abitato di Mologno...>>. (1)
Cosa dire, molto probabilmente anche il termine verba volant scripta manent non ha più lo stesso valore di quando, molti anni fa, venne coniato.

Francesco Saisi

CISL E UIL HANNO PERSO IL TRENO, E LA LEOPOLDA CHIEDE UN LIMITE AGLI SCIOPERI.

DOPO LA GRANDE MANIFESTAZIONE DELLA CGIL , CHE HA SANCITO LO STRAPPO DELLA BASE DI SINISTRA DAL FASCISTOIDE GOVERNO DELLA LEOPOLDA , RIFLETTIAMO SU CHI HA GUADAGNATO E SU CHI IRRIMEDIABILMENTE HA PERSO.

UN PLAUSO ALLA CGIL CHE SVEGLIANDOSI DAL TORPORE RENZIANO , SI ERGE AD UNICO FARO DEI DIRITTI CONQUISTATI DAI LAVORATORI.
UN PLAUSO ALLA VERA SINISTRA, ALLA GENTE DI SINISTRA, CHE SI E' RESA CONTO DELLE BUGIE DI RENZI.
TRISTEZZA PER L'INCONCLUDENZA DI CISL E UIL , RIDOTTI ORMAI A MARGINE DELLA LOTTA PER I DIRITTI.
SCONFITTA PER RENZI E PER LA SUA LEOPOLDA DEI POTERI FORTI, LONTANA DALLA GENTE, CHE HA PERSO LA SUA BASE IDENTITARIA.
SCONFITTA PER QUEI TRISTI PARTITELLI CHE COME PARASSITI CAMPANO SULLE SPALLE DI UN ILLEGITTIMO GOVERNO.
SPERANZA PER CHI CREDE IN UN VERO CAMBIAMENTO, NON PILOTATO DA BANCHE ED EX-P2.
UNA REPRIMENDA A CHI ANDANDO PER LA SUA STRADA NON UNISCE LE FORZE PER COMBATTERE INSIEME.

QUESTA ERA ROMA IL 25 OTTOBRE , ED IO C'ERO !!!!!

ANCHIANO, RIUNIONE COMITATO SS12 , MARTEDI 28 ore 21:00, CIRCOLO LA BIOCCA.

Il nascente COMITATO VIABILITA' E SICUREZZA SS12
Si riunisce ad Anchiano di Borgo a Mozzano
Presso il circolo La Biocca
MARTEDI 28 OTTOBRE , ORE 21:00

Gli argomenti saranno:
SEMAFORO SUL BRENNERO TRA GALLO D'ORO E SOCCIGLIA
NUOVO SVINCOLO DI INGRESSO AL PAESE DI ANCHIANO
COMITATO VIABILITA' E SICUREZZA SS12, COLLABORAZIONI

SARA' PRESENTE L'ASSESSORE
GIOVANNI CABRIOLO PUDDU

sabato 25 ottobre 2014

IMMENSA MANIFESTAZIONE DELLA CGIL , OLTRE UN MILIONE CONTRO RENZI.

Un poliziotto mi ha detto, mai vista tanta gente in dieci anni di manifestazioni !!!!

Tanti, tantissimi cori, striscioni e cartelli contro il governo Renzi....
Governo Renzi che oggi ha perso la sua base !!!!!

UNO HA SCRITTO:
" mi son guardato i coglioni ed ho visto renzi e berlusconi"
UN ALTRO:
" renzi , il mostro di firenze "
ED IO HO DETTO:
" se devo parlar con un bischero , parlo con il mio "

LA SINISTRA SCARICA L'OPERATO DEL GOVERNO E DEI VARI PROVVEDIMENTI DI MATTEO RENZI !!!!

http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/photogallery/2014/10/25/roma_sindacati_piazza_cgil_pronti_sciopero_generale.html#13

GALLERIA FOTOGRAFICA:


venerdì 24 ottobre 2014

NOMINA DEI REFERENTI DI FRAZIONE DEL COMUNE DI BORGO A MOZZANO .

Notizie

Istituzione e Nomina Referenti di Frazione

DECRETO N°41 DEL 15.10.2014
Oggetto: Istituzione e nomina referenti di frazione
IL SINDACO
Premesso che: il Comune di Borgo a Mozzano ha un territorio molto vasto che, oltre al capoluogo, comprende diciassette frazioni; tale connotazione territoriale potrebbe non consentire un tempestivo rilevamento da parte dei competenti servizi comunali di eventuali problematiche, carenze e criticità delle frazioni; è intendimento del sottoscritto sindaco assicurare interventi immediati ed efficaci in risposta ai bisogni dei cittadini. Ritenuto che l'obiettivo di garantire un'efficace gestione del territorio possa essere conseguito attivando forme di collaborazione con i cittadini residenti;

rilevata per quanto sopra l'opportunità di individuare tra i cittadini stessi i soggetti cui demandare il compito di informare tempestivamente l'amministrazione comunale in ordine alle necessità, carenze e problematiche delle varie frazioni comunali.
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267:

DECRETA

1. le premesse costituiscono parte integrante è sostanziale del presente atto.

2. di istituire la figura del referente di frazione cui demandare il compito di attivarsi tempestivamente per informare i competenti servizi comunali in ordine alle problematiche e necessità delle frazioni comunali;

3. di individuare, quali referenti di frazione, i sotto indicati soggetti:

> ADRIANO EVANGELISTI, nato a Lucca il 03 giugno 1990 per il capoluogo;
> LORENZO GIANNOTTI, nato a Barga il 7 luglio 1988, per la frazione di Tombeto;
> PAOLA BRUNINI, nata a Lucca il 29 giugno 1974, per la frazione di Cerreto;
> IVANO ARNALDO BERTOLI, nato a Borgo a Mozzano l'8 settembre 1931, per la frazione di Cune;
> MIRTA NARDINI, nata a Lucca il 24 settembre 1971, per la frazione della Rocca;
> STEFANO MANFREDI, nato a S. Giuliano Terme il 1° febbraio 1952, per la frazione di Piano della Rocca;
> RAFFAELLA SALOTTI, nata a Lucca il 30 settembre 1963, per la frazione di Oneta;
> CARLA ELENA GONNELLA, nata a Borgo a Mozzano il 23 settembre 1953, per la frazione di Valdottavo;
> GABRIELE RIBILOTTA, nato a Barga il 6 gennaio 1983, per la frazione di Partigliano;
> MARCO CLAUDIO SOLVETTI, nato a Lucca l'il giugno 1963, per la frazione di Tempagnano;
> WALTER PARDINI, nato a Lucca il 26 maggio 1983, per la frazione di Domazzano;
> MAFALDA COLTELLI, nata a Borgo a Mozzano il 13 aprile 1971, per la frazione di Diecimo;
> FERNANDO SUFFREDINI , nato a Barga il 30 marzo 1950, per la frazione di Dezza;
> OMBRETTA GIANNOTTI , nata a Lucca il 16 giugno 1965, per la frazione di Roncato;
> FEDERICO CIONI, nato a Lucca il 21 gennaio 1975, per la frazione di Corsagna;
> MODESTO BARSI, nato a Borgo a Mozzano il 19 ottobre 1959, /per la frazione di Anchiano;
> CLAUDIO ORSI, nato a Bagni di Lucca il 18 dicembre 1963, per la frazione di Chifenti;
> SILVIA MORI, nata a Castelnuovo di Garfagnana il 26 novembre 1988, per le frazioni di Gioviano e Pian di Gioviano;
> MAURO BIANCHI, nato a Charleroi (B) il 23 febbaio 1964, per le frazioni di San Romano e Motrone.

4. di dare atto che l'incarico di referente di frazione sarà espletato a titolo gratuito.

DISPONE
l'immediata efficacia del presente atto;
la trasmissione in copia del presente atto alla giunta comunale, al segretario comunale e ai responsabili dei servizi;
la pubblicazione del presente atto all'albo online e sul sito istituzionale dell'ente.

IL SINDACO f.to Dott. Patrizio Andreuccetti

I GENITORI DEGLI ALUNNI DISABILI SCRIVONO AL DIRETTORE DELLA ASL .

Egregio Signor Direttore Generale,
vorremmo avere un appuntamento con Lei per discutere di varie criticità.
Ci presentiamo: siamo un nutrito gruppo di genitori di bambini/ragazzi disabili gravi della provincia di Lucca facenti parte del gruppo Facebook "Genitori H per il sostegno”. Come forse avrà appreso dai mezzi di stampa, oppure direttamente dalla Dott.ssa Milianti, presente all'incontro con sua Eccellenza il Prefetto, ci siamo mobilitati per problematiche collegate al sostegno, inteso a 360°, per i nostri figli diversamente abili gravi. Una parte delle problematiche le riscontriamo nella Sua Azienda, una parte nella Scuola, una parte nella Società. Noi siamo a chiederLe una collaborazione costruttiva per agevolare in primis i disabili gravi e di conseguenza noi famiglie. Il cammino da affrontare è sempre irto e denso di fatiche. Come Lei sa, una parte importante e consistente del lavoro svolto in neuropsichiatria infantile è legato ai PDF, sia per le relazioni funzionali ed anche per le valutazioni di fine anno scolastico. Impegno che tra l'altro viene rispettato a fatica una volta che il minore con handicap grave, passa alla psichiatria adulti. Ci potrebbe illustrare le linee guida che seguite in questo delicato passaggio? La nostra AUSL è dotata di un neuropsichiatra per adulti? Non sarebbe meglio se anziché agli psichiatri, il compito di “tirare le fila” fosse dato sempre ai neuropsichiatri? Nelle altre realtà provinciali/regionali come funziona? Ci scusi delle tante domande, ma vogliamo capire. Perché ci sembra che gli psichiatri non abbiano una partecipazione fattiva sul piano didattico/educativo anche in sede di PDF; ci paiono invece molto specializzati nella somministrazione di farmaci. A tal proposito Le domandiamo se gli Psichiatri facciano regolari corsi di aggiornamento, visto che il panorama scolastico si è ampliato. Fino a qualche anno fa, i disabili frequentavano fino a 18 anni la scuola dell’obbligo e poi il percorso scolastico terminava lì. Oggi invece la stragrande maggioranza dei ragazzi prosegue per tutte le scuole, anche Superiori di II grado, e quindi nella commissione prevista dalla Lgg 104/92, ci deve essere comunque un medico specializzato. A parer nostro tale aggiornamento “mentale” non è appreso completamente dagli psichiatri, che poco si sforzano di sviluppare empatia verso il paziente. Tra l’altro, per mancanza di tempo (e aggiungeremmo di tatto), alcuni leggono le diagnosi funzionali, inviate dai colleghi della NPI, di fronte al paziente. Non tutti i disabili hanno un ritardo cognitivo, o se lo hanno, in molti capiscono a grandi linee e quindi di conseguenza si fanno domande a cui noi difficilmente troviamo risposta. Ci risulta anche che gli psichiatri non prescrivano attività di continuità territoriale o attività riabilitative volte al mantenimento dei risultati raggiunti, o a superarli; comunque questo per Lei sarà facilmente riscontrabile. Forse siamo male aggiornati noi. Vorremmo dei dati numeri quantificabili. Perché noi abbiamo la sensazione che dopo la neuropsichiatria infantile, ci sia il vuoto. Vorremmo che questa voragine venisse arginata. Per i più grandi (14/18 anni), è non pensabile che la collaborazione scuola/neuropsichiatria/psichiatria adulti possa essere limitata a due incontri l'anno, ma ci dovrebbe essere molta più presenza reale del servizio riabilitativo; perché specialmente per i più gravi l'azione e gli obiettivi della riabilitazione coincidono o susseguono a quelli della didattica. Le chiediamo di far spostare l’azione più sul “campo”, con osservazione diretta e suggerimenti specifici ai docenti che molte volte non sono sufficientemente preparati. Le chiediamo anche se non fosse più logico, in un’ottica di continuità, far affiancare ai disabili gravi e gravissimi fino al termine degli studi il SNPI (che si intende anche universitario). Ci risulta che alcuni casi vengono seguiti più a lungo dal SNPI, altri invece per meno anni. La discrezionalità da cosa è data? Oltre che dalla patologia, è inteso. Per quanto concerne le cure di base: quando i minori disabili gravi passano dalla pediatria ai medici di base, riscontriamo delle grosse difficoltà nella presa in carico. Il medico curante ci sembra che non abbia né una preparazione adatta, né che abbia fatto corsi di aggiornamento su tematiche scottanti come l’handicap, malattie rare, nuove scoperte per le malattie genetiche, ecc.. Difatti se parlerà con il suo staff di pediatria, raccoglierà testimonianze di resistenza, a conferma di quanto detto. Nasce anche la domanda (per nostra mera ignoranza ovvio), fino a che età i disabili gravi vengano ricoverati (scongiuri facendo), nel reparto di pediatria. Potrebbe Lei predisporre almeno un incontro obbligatorio tra pediatri e medici di base per sostenere una passaggio di conoscenze dirette? Torniamo al mondo della scuola: una volta che il gruppo di lavoro previsto dalla Legge 104/92 individua le esigenze, gli obiettivi e di conseguenza le ore di sostegno/assistenza specialistica di cui ha necessità il minore, la Scuola immancabilmente le "taglia"; ledendo sistematicamente il diritto all’educazione, all’istruzione e alla salute. E’ qui il punto focale: gli stimoli che i bambini/ragazzi certificati hanno dai loro pari, è fondamentale quanto lo stimolo che dà la singola terapia in stanza. Siamo oltremodo convinti e consapevoli che la scuola pubblica, giochi un ruolo fondamentale al diritto alla salute. È solo dal confronto con i propri pari e gli stimoli che da questi ne derivano che si migliora. Ed è una ricchezza per la comunità poter aiutare una persona in difficoltà: fa bene al cuore e all'anima. Non sprechiamo questa opportunità di crescita. Inoltre i bambini più fragili sono più soggetti a subire atti di bullismo rispetto ai normodotati, proprio perché sono più deboli. Noi genitori, considerando anche i recenti fatti avvenuti nella nostra Provincia, vogliamo che i ragazzi riconosciuti con art.3 comma 3 legge 104/92 siano sempre coperti, anche per garantire loro una sorveglianza specifica e non di massa come assicura la Scuola. E qui ci riferiamo alla salute non solo fisica, ma anche mentale. I traumi infantili si riportano nell’età adulta con serie conseguenze. E vogliamo che siano coperti da inizio anno e non dopo giorni e settimane che è iniziata la Scuola. Detto ciò veniamo al punto: alcuni anni fa nella diagnosi funzionale, oltre a quello è previsto dalla Legge, veniva riportato in fondo a chiare lettere il rapporto necessario di assistenza/sostegno al minore (ovviamente la diagnosi non si può sintetizzare in ore di sostegno/assistenza specialistica ma visto che ai nostri figli occorre più tempo, è una semplice traduzione di esigenze). La Scuola con una diagnosi medica su cui erano indicate le ore, non potendo entrare nel merito, le concedeva. Da qualche anno invece le ore di sostegno/assistenza vengono riportate nel P.E.I. redatto di anno in anno. Perciò da un lato i Dirigenti Scolastici hanno più discrezionalità, da l’altro non si riesce ad avere continuità nemmeno per i cicli di studio. Così siamo lasciati allo sbando. Noi chiediamo anche che, là dove l'invalidità grave sia evidente e confermata (malattie rare, cromosomiche, genetiche, degenerative avanzate, menomazioni fisiche, di linguaggio, sonore, visive, ecc) che le relazioni funzionali abbiano almeno valenza per le ore di sostegno a cicli di scuola. Per tali motivi chiediamo che la Diagnosi Funzionale sia reintegrata della indicazione delle ore, come avviene nella stragrande maggioranza della AUSL d’Italia. La convenzione triennale zonale è in via di scadenza, quindi a breve Vi riunirete ad un nuovo tavolo di trattative. Questo ci sembra il momento opportuno per domandarLe di intervenire in quanto detto. Perché questa situazione precaria e controversa minaccia anche la salute mentale di noi genitori, già abbastanza provati da un carico quotidiano spropositato rispetto alle nostre forze. Evidenziamo anche enormi difficoltà per le attività di monitoraggio/riabilitazione in neuropsichiatra perché gli interventi sono fatti a cicli. Poi a mano a mano che gli anni passano, i bambini intorno ai 7/8 anni vengono seguiti con sporadici interventi pressoché minimali, giusto forse per dare un segnale di "non abbandono" alle famiglie. Una volta raggiunta la maggiore età, tutto si blocca. Non è che siano improvvisamente guariti! Ci permetta almeno di sdrammatizzare. In altre realtà hanno creato delle linee di continuità con dei percorsi esterni convenzionati. Ciò permetterebbe uno sgravio di lavoro a Voi ed una continuità assistenziale a noi. Inoltre vorremmo che quando i bambini/ragazzi sono malati, i Vostri servizi fossero domiciliari, è fondamentale per la costanza. E lo chiediamo soprattutto per quei gravi o gravissimi che per vari motivi non possono spostarsi, oppure spostarsi comporterebbe un rischio potenzialmente elevato per la salute (inverni freddi, piovosi, ecc). Chiediamo di avere precedenza con codice “H” quando ci rechiamo i Pronto Soccorso: c’è il codice “rosa” è necessario aggiungere un codice “H”. Sappiamo che a parità di codice viene già data la precedenza ai più gravi e che i medici e gli ospedalieri tutti si impegnano già a limitare al minimo i disagi, ma è fondamentale avere la precedenza H. Chiediamo anche che i parcheggi all’interno del Campo di Marte siano riservati a chi ne ha effettivamente necessità (cartellino giallo handicap) perché chi si reca in neuropsichiatria non trova più posto auto. Chiediamo se possibile di far predisporre un modulo, sollevandoVi dalla responsabilità di riservatezza, da lasciare nei punti nevralgici (pediatria, neuropsichiatria, psichiatria adulti) dove noi genitori possiamo lasciare i nostri dati per essere messi in contatto con altri genitori. Noi ci sentiamo soli; potremmo organizzare anche gruppi di mutuo-aiuto. Le vorremmo anche domandare quanti disabili ci sono nella nostra Provincia, sia quelli che avete in carico attivo, sia coloro hanno finito il percorso scolastico e non sono ancora entrati nella categoria “anziani”. Quanti di loro sono impiegati in lavori socialmente utili (quanti riuscite a coprirne con le borse lavoro?)? Quali sono i centri convenzionati? Dove si possono rivolgere i genitori? Che servizi offrono detti centri, per quante ore al giorno vengono seguite le persone e come possiamo promuovere le convenzioni con strutture che ci paiono adeguate? Vorremmo anche che al Campo di Marte venisse messo a disposizione un angolo per la raccolta di firme per il riconoscimento della figura familiare dei Caregiver; noi tutti genitori H lo siamo ma in pochi di noi ne hanno la consapevolezza. Voi invece sapete molto bene di cosa si tratti. Potreste organizzare una o più giornate con tematiche di sensibilizzazione all’handicap, all’educazione alla diversità e di ascolto. Le chiediamo quindi una proposta di soluzione a tutte le criticità emerse. Nel ringraziarla dell’attenzione, Le porgiamo Cordiali Saluti, nell’attesa di ricevere da Lei un appuntamento di concerto con la Responsabile della Neuropsichiatria infantile, col Responsabile Salute mentale adulti, con i Responsabili Handicap Zonali, con i Responsabili Territoriali zonali tutti (anche media ed alta valle del Serchio).
Grazie per l’attenzione ricevuta.

Firmato: Genitori H per il Sostegno.

FINANZIARIA RENZI, ENNESIMA STANGATA SECONDO ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI.

STABILITA': MANOVRA RECESSIVA PRIVA DI COPERTURE, ENNESIMA STANGATA DI CIRCA 330 EURO A FAMIGLIA DAGLI ENTI LOCALI

COMUNICATO STAMPA

STABILITA’: MANOVRA RECESSIVA PRIVA DI COPERTURE, UNA PARTITA DI GIRO (O DI RAGGIRO) CHE IMPONE AGLI ENTI LOCALI (COMUNI E REGIONI) ENNESIMA STANGATA DI CIRCA 330 EURO A FAMIGLIA.

La manovra da 36 miliardi approvata ieri sera dal Consiglio dei Ministri, che promette un taglio a tasse e spesa, risparmi per 15 miliardi (6 da Regioni ed Enti locali, 2 miliardi dalla Sanità), un recupero di 3,8 miliardi dall’evasione fiscale, una stretta su fondazioni e fondi pensione, sgravi per partite Iva e figli, uno stop all’Irap sul lavoro e zero contributi nei primi tre anni per le imprese che assumono, il Tfr (volontario) in busta paga), oltre ad infliggere l’ennesimo colpo allo Stato Sociale, nasconde l’ennesima stangata sui consumatori che potrebbe essere stimata in circa 330 euro per ogni famiglia.

Il Governo infatti, con una mano dà 80 euro a circa 10 milioni di occupati, con la vana speranza di far ripartire i consumi, che saranno ancora stagnanti per lunghi mesi in una fase di forte depressione economica e di totale sfiducia nella ripresa produttiva, con l’altra addossa a Sanità, Regioni ed Enti Locali oneri per circa 8 miliardi di euro che dovranno essere coperti da nuove tasse, stimate in almeno 330 euro per ogni nucleo famigliare, per pagare l’Irap delle imprese e gli 80 euro.

Una manovra recessiva con coperture aleatorie, come il recupero di 3,8 miliardi dall’evasione fiscale ed i 15 miliardi di revisione della spesa, tagli lineari che dovrebbero arrivare da ministeri (6,1 miliardi) ed Enti Locali (4 miliardi dalle Regioni, 1,2 miliardi dai Comuni, 1 miliardo dalle Province- ancora in piedi), che non affronta i veri nodi di una inversione di tendenza per la ripresa produttiva che destina solo 0,5 miliardi alla scuola e 0,25 miliardi alla Giustizia, non avrà alcuna capacità di rimettere in moto l’economia ed i processi produttivi.

Una manovra da prestigiatore, smentita dalle tabelle allegate nelle 136 pagine del documento di economia e finanza (Def),nota di aggiornamento e relative tabelle approvato il 30 settembre 2014 dal CDM, non si intravede quel sostanzioso taglio alla spesa pubblica, come propagandato ai quattro venti dal premier Matteo Renzi.

Al contrario (tab. III,pag.29 del DEF) a fronte di un +0,5% del Pil nel 2015 e di una previsione di crescita dell’economia di un +0,8% nel 2016, e +1,2 % nel 2018, è prevista una crescita della spesa pubblica dagli 827,1 miliardi di euro nel 2013, ad 833,1 miliardi nel 2015; 847 miliardi di euro nel 2016; 853 mld nel 2017, per arrivare a 867,9 miliardi di euro nel 2018, che non si conciliano con la revisione della spesa pubblica (spending review), mentre la pressione fiscale, entrate tributarie passano da 485,9 miliardi di euro nel 2013, a 493,8 nel 2015 per arrivare a 507,9 nel 2016 e 531 nel 2018 ?

Un governo che vuole aggredire la spesa improduttiva riduce le spese correnti, taglia gli emolumenti ad alcune Autorità contigue con le banche, che oltre a 41.000 euro di stipendi mensili, dota 1.000 dirigenti di carte di credito che possono spendere fino a 120.000 euro l’anno (400 euro al giorno come argent de poche-naturalmente da rendicontare); affronta la questione di 100 miliardi di euro di oro e riserve di Bankitalia, destinando il 10% del ricavato (10 miliardi) a ricerca, sviluppo, innovazione, cofinanziando la banda larga per ammodernare il paese, finanzia scuola e giustizia, con opportune dotazioni economiche.

Elio Lannutti (Adusbef) – Rosario Trefiletti (Federconsumatori)

Roma,16.10.2014

16/10/2014

giovedì 23 ottobre 2014

I NOSTRI DIRITTI, CI FANNO CREDERE CHE SIANO PRIVILEGI, MA NON E' VERO !!!!

I nostri diritti , conquistati a fatica con secoli di lotte......
Adesso ce li vogliono togliere........
Ci fanno credere che siano privilegi, perche' tutti non li hanno......
Beh! che li diano a tutti !!!!!

QUESTI ULTIMI GOVERNI , NESSUNO RATIFICATO CON IL VOTO DEGLI ITALIANI , SONO I GOVERNI DEL GAMBERO , TOLGONO INVECE DI DARE.
DANNO SOLO ALLE BANCHE ED AI GROSSI INVESTITORI ECONOMICI.
INVECE DI ESTENDERE I DIRITTI A TUTTI , LI TOLGONO AI PIU' , SOLO PERCHE' POCHI NON LI HANNO , CI PRENDONO PER IL CULO.
LE TASSE AUMENTANO , LO STATO INCAMERA SEMPRE PIU' FONDI , MA CI TOLGONO I SERVIZI , ANCHE QUELLI DI BASE......
GRAN PARTE DELLE NOSTRE TASSE , VANNO ALLE BANCHE PER GLI INTERESSI SUL DEBITO PUBBLICO , CHE I NOSTRI POLITICI FANNO AUMENTARE SEMPRE PIU'  CON LA VENDITA DEI BUONI DEL TESORO ED ALTRE CAZZATE VARIE.
VI FANNO CREDERE CHE IL DEBITO SIA COLPA VOSTRA , MA NON E' VERO !!!!!
100.000.000.000 €/anno CENTO MILIARDI DI EURO !!!!!
CI COSTANO LE BANCHE.........
PER COLPA DI QUESTO FALLIMENTARE SISTEMA ECONOMICO DI CUI L'UNIONE EUROPEA E' IL PRIMO SPONSOR.

Per continuare ad avere un futuro per noi ed i nostri figli , serve un radicale cambiamento , serve una nuova visione etica e morale , serve un nuovo governo votato e scelto dai cittadini , serve una nuova costituente che rifondi il tessuto dello stato , serve uscire subito dall'euro e dall'europa.

mercoledì 22 ottobre 2014

INCONTRO DEI GENITORI H CON LA DIRIGENTE REGIONALE dott.ssa MARZIA ANDREONI

VOLENTIERI RIPUBBLICO:

Resoconto dell’ incontro con la referente USR dr.ssa Marzia Andreoni

1) La premessa, una accoglienza cordiale e disponibile .
2) Ha ascoltato tutte le nostre perplessità sui numeri riportati nei tabulati (disabili-cattedre) che cambiano da un mese all’altro, sulla scarsa sensibilità di chi dovrebbe occuparsi dell’inclusione scolastica, e sulle reali difficoltà delle scuole a progettare un “percorso di vita” individualizzato per i nostri ragazzi inserendoli nei contesti reali della programmazione degli insegnanti curricolari.
3) Ci ha illustrato quello che il Dirigente (Dr. Bacaloni) intende fare : in primo luogo le cattedre che sono arrivate il 15 ottobre devono coprire il fabbisogno degli istituti al fine di raggiungere il rapporto ½ (che avrebbe dovuto essere garantito ad inizio anno) ora con comunicazione inviata stamani a tutti i DS si chiede di quantificare mediante analisi dei PEI (dello scorso anno) di quante ore o cattedre sono realmente necessarie ai vari istituti al fine di portare ai più gravi un rapporto 1/1 (la tabella da compilare a cura degli istituti scolastici deve pervenire all’USP non oltre il 24 ottobre prossimo).
4) Questa metodica di fornire ulteriori cattedre in deroga è una iniziativa che sembra sia stata intrapresa dal dirigente in prima persona. Le cattedre dovrebbero essere assegnate prima della metà di novembre e riguarderanno le scuole di OGNI ORDINE E GRADO.
5) Non è loro intenzione ne convenienza intraprendere per vie giudiziarie il riconoscimento attraverso ricorsi al TAR di diritti che sono Legittimi e Reali (testuali parole), ecco perché forse questo cambio di direzione .
6) La sensazione è stata di essere ricevute da una persona competente e preparata (che è stata prima una insegnante di sostegno e quindi sapeva di cosa stavamo parlando) niente a che vedere con l’accoglienza a noi riservata dall’USP (e chi era presente sa a cosa mi riferisco), si è detta disponibile a confrontarsi con noi per ogni dubbio o problematica ulteriore e quando le ho detto che noi non abbiamo intenzione di abbassare la guardia, che vigileremo perchè ciò che ci ha promesso venga rispettato (preparando i documenti per un eventuale ricorso al TAR) ci ha detto che ci capisce che è legittimo e che però spera non ce ne sia bisogno.
7) Io sono (abbastanza) soddisfatta, certo questo sforzo poteva essere fatto a luglio così che tutti i nostri ragazzi potevano iniziare la scuola come tutti gli altri senza ritardi, orari ridotti e “laboratori per l’inclusione” che li escludono dalle loro classi. Mi auguro che chi di dovere provveda a segnalare entro il termine stabilito quante cattedre ancora sono necessarie per completare l’organico in modo di avere la copertura adeguata per ogni studente. E soprattutto mi auguro che non si debba lottare ancora tutti gli anni visto che hanno riconosciuto che anche se la “coperta è corta” vanno garantiti i diritti sanciti dalla legge a TUTTI gli studenti.

Di Elena Piantanida.

martedì 21 ottobre 2014

GRAVE INCIDENTE SUL BRENNERO A RIVANGAIO, ORE 18:10 STRADA CHIUSA E DISAGI.

Nello scontro frontale fra le due auto , un uomo di 45 anni di Valdottavo e grave .
Ricoverato all'ospedale di Lucca , seppur grave , sembra dalle notizie non essere in pericolo di vita.
Illeso il conducente dell'altra vettura.

UN ACCORATO APPELLO , ANDATE PIANO IN CASO DI PIOGGIA !!!!!
ARRIVATE PRIMA.... ALL'OSPEDALE........
OLTRETUTTO SIETE ANCHE UN PERICOLO PER GLI ALTRI !!!!!
DI AUTO NE POTETE COMPRARE TANTE.....
DI VITA NE AVETE UNA SOLA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Io ero passato da poco.....
Ed avevo visto poco prima uno sbandamento da paura , un SUV , ha deciso all'ultimo di prendere per il brennero tagliando la via a 2 macchine, mentre telefonava......
Serve occhio e cervello , cose che mancano a tanti....

FOTO INVIATAMI DA UN CITTADINO: