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venerdì 31 maggio 2019

CISADeP - Comunicato dopo l'incontro con il Presidente della XII Commissione Affari Sociali alla Camera dei Deputati del 28 Maggio 2019.

CISADeP audizione alla CAMERA DEI DEPUTATI in XII COMMISSIONE AFFFARI SOCIALI E SANITÀ del 28 Maggio 2019.

Il 28 maggio 2018, il CISADeP, guidato dalla Presidente Emanuela Cioni, dal Segretario Nazionale Don Francesco Martino e da delegati di altre regioni Italiane, è stato ricevuto in audizione dalla Presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera On. Marialucia Lorefice e dall'On. Chiara Gagnarli.
L'interlocuzione in Commissione è stata estremamente positiva, in un clima collaborativo e costruttivo.
Sono state illustrate sommariamente le problematiche legate all'applicazione del D. M. 70/2015 alle aree periferiche, ultraperiferiche e disagiate del Paese e le relative criticità e lacune che richiedono un approfondito normativo integrativo o legislativo che valga come standard per queste realtà, sia per i servizi ospedalieri che territoriali, oggi lasciati troppo a libere interpretazioni delle singole regioni al fine di superare le situazioni di precarietà e criticità delle periferie in tema di servizi sanitari a volte estremamente preoccupanti. E'stata avanzata la richiesta di revisione dei criteri e l'approfondimento delle azioni necessarie per garantire con professionalità, efficienza, efficacia e sicurezza i punti nascita e i servizi di supporto e sostitutivi in queste aree, i problemi inerenti la devoluzione sanitaria, la carenza dei medici specialisti e il blocco del turn over. L'incontro si è concluso con l'auspicio che la commissione adotti un ordine del Giorno che impegni i Ministeri della Salute e dell'Economia ad avviare un confronto con la Conferenza Stato Regioni per la definizione di Atto Relativo della stessa con l'approvazione di schema d i
Decreto Ministeriale relativo integrativo del D. M. 70/2015, che determini, in ragione della tutela della salute prevista dall'art 32 della Costituzione, gli standard nazionali qualitativi, strutturali e tecnologici dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali nelle aree periferiche, ultraperiferiche, particolarmente disagiate ed insulari della nazione per poter mettere fine al far west normativo regionale in materia.
La Presidente On. Marialucia Lorefice, dopo aver sottolineato che comunque l'interlocuzione con il
Ministero dell'Economia è necessaria in materia, che condivide le preoccupazioni espresse in merito
all'applicazione discordante nelle singole regioni del D. M. 70/2015, che nonostante il Ministero della Salute non consideri una priorità l'intera revisione dello stesso, ha accolto l'idea di impegnare con un Ordine del Giorno i soggetti istituzionali a chiarire e precisare gli standard del D . M. 70/2015 in merito ai servizi ospedalieri e territoriali per le aree periferiche, ultraperiferiche e disagiate d'Italia, da approvare a margine della discussione su successivi provvedimenti in calendario dopo il Decreto Calabria, cosa estremamente soddisfacente. Approfondendo il tema dei Punti e dei Percorsi nascita in aree periferiche e disagiate, l'On. Marialucia Lorefice ha comunicato ai presenti l'attenzione del Ministero in materia, e che è già stato attivato un Tavolo Tecnico Istituzionale per rivedere l'intera questione, lasciando aperta la possibilità di ripristino dei punti nascita ritenuti strategici nelle periferie, in quanto il semplice criterio dei 500 parti annui non può essere l'unica discriminante, e per assicurare i requisiti di alta professionalità, sicurezza, e aggiornamento continuo del personale, proponendo che a questo tavolo partecipi un membro del CISADeP. Affrontando il tema della devoluzione sanitaria sempre per le aree disagiate, ha assicurato
l'attenzione al problema e anche la valutazione, già iniziata come discussione generale, sulle altre proposte riguardanti il blocco del turn over, il personale specialistico, la cancellazione del numero chiuso nelle facoltà di Medicina, il superamento per le aree disagiate dei vincoli economici per il personale applicando il criterio del contingente minimo necessario per garantire i servizi previsti dalla programmazione relativa.

Riteniamo utile riportare di seguito a completamento dell'informazione il comunicato con le considerazioni dell'On Marialucia Lorefice, Presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.
"Oggi insieme alla collega Chiara Gagnarli ho avuto il piacere di incontrare una delegazione del
Coordinamento Italiano Sanità Aree Disagiate e Periferiche (Cisadep).
Il Coordinamento ci ha rappresentato le criticità derivanti dall'attuazione del Decreto Balduzzi (DM 70 del 2015) nelle aree periferiche e disagiate delle città, dove rischiano di essere compromessi i servizi sanitari essenziali per la popolazione.
Il Decreto, infatti, lascia ampia discrezionalità alle Regioni, senza definire standard qualitativi, strutturali, tecnologici minimi per assicurare la presenza di servizi sanitari e ospedalieri efficienti nelle aree periferiche. A ciò si aggiungono il problema dell'insufficienza dei punti nascita nelle periferie delle metropoli, nonché nelle aree insulari e montane e il problema della carenza degli organici delle strutture sanitarie e ospedaliere nei territori disagiati.
Come parlamentari non possiamo trascurare la richiesta di assicurare una sanità equa ed efficiente non solo da nord a sud ma anche dal centro alle periferie delle città.
Ricordo che il ministero della Salute ha già emanato provvedimenti che vanno nella direzione auspicata, come l'aumento delle borse di studio per le specializzazioni mediche e lo sblocco delle assunzioni del personale per le Regioni in piano di rientro previste nel decreto Calabria.
Per sanare le disparità presenti nei diversi territori, stiamo lavorando con impegno, perché nessun cittadino si senta lasciato indietro.
On. Marilucia Lorefice "

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Emanuela Cioni
Presidente del CISADeP - Coordinamento Italiano Sanità Aree Disagiate e Periferiche

(704) INTERAMNIA uno dei grandi asteroidi della fascia principale. by Andreotti Roberto - INSA

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Aggiornato il 27/10/2019

704 Interamnia

704 Interamnia è un grande asteroide della fascia principale di classe spettrale F.

A lato una sequenza di immagini riprese dall'osservatorio di Teramo nel 2011 ).

Dati fisici:
Interamnia è il quinto asteroide conosciuto in ordine di grandezza, con dimensioni di (350.3 ± 0.8) × (303.6 ± 1.2) km, e il sesto per massa di 2.725 ± 0.12 × 10E19 kg e quindi con una densità di 2,3 kg/dm3. 
Le misurazioni dell'IRAS nel 1983 stimarono che l'asteroide avesse un diametro di 317 ± 5 km. Un occultazione nel 1996 ha prodotto un diametro di 329 km. Le osservazioni di una favorevole occultazione di una stella luminosa di magnitudo 6,6 il 23 marzo 2003, hanno prodotto trentacinque accordi che indicano un ellissoide di 350 × 304 km, dando così all'asteroide un diametro medio geometrico di 326 km.
Ha una magnitudine assoluta (H) di +5,94.
Dalla sua curva di luce, si deduce un periodo di rotazione di 8,727 h.
vedi sotto ).

Nel Grafico sopra la curva di luce completa, da cui possiamo dedurre una forma moderatamente irregolare ).

Parametri orbitali:
Orbita con un semiasse maggiore a 3.0575 UA con un perielio di 2,5857 UA ed un afelio di 3.5293 UA, presenta quindi un'eccentricità orbitale di 0.15431 ed un inclinazione pari a 17.309°, ne risulta quindi un periodo di rivoluzione di 5.35 anni (1952,8 giorni).

In blu la Terra, in giallo Marte, in viola Interamnia, in verde Giove ).

LINK - JPL : http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=704

Grafico dell'orbita di Interamnia ).

Occultazioni stellari:
Le misurazioni con il satellite IRAS nel 1983 stimarono che l'asteroide avesse 317 ± 5 km di diametro. Ma un'occultazione del 1996 produsse un diametro di 329 km. Successivamente parecchie osservazioni di un'occultazione favorevole di una brillante stella di magnitudo 6,6 il 23 marzo 2003, produssero 35 linee do corda che indicavano un ellissoide di 350 × 304 km, dando così all'asteroide un diametro geometrico medio di 326 km.

( SOPRA - Il risultato dell'occultazione stellare del 1996 ).

( SOPRA - Il risultato dell'occultazione stellare del 2003 ).
LINK: QUI
( SOTTO - La rielaborazione dei dati con la correzione degli errori ).

( SOPRA - Il risultato dell'occultazione stellare del 2007 ).

( SOPRA - Il risultato dell'occultazione stellare del 2009 ).

Osservazione:
La sua superficie molto scura e la sua relativamente grande distanza dal sole fanno si che Interamnia non può mai essere visto con un binocolo di 10x50.
Al massimo delle opposizioni la sua grandezza è di circa + 11,0, che è inferiore alla luminosità minima di Vesta, Cerere o Pallade.
Anche in un'opposizione perielica la sua grandezza è solo + 9,9 , che è più di quattro magnitudini inferiori a quella di Vesta.

A lato, una sequenza di immagini del 2003 di Gloria Doller ).

Superficie:
Della sua composizione superficiale sappiamo pochissimo, il suo albedo è di 0.0742±0.002.
Interamnia presenta una superficie molto scura, con una bassa luminosità e la sua magnitudine massima tra 10 e 13 ha fatto si che sia stato individuato sorprendentemente tardi date le sue notevoli dimensioni, e oltretutto si stima che la sua massa sia pari all'1,4% di quella dell'intera fascia di asteroidi.



Analisi spettrali - SOPRA tra 0,3 e 1,0 micrometri - SOTTO tra 2,2 e 4 micrometri ).


Struttura:
È il più grande degli asteroidi di tipo F, ma esistono pochissimi dettagli della sua composizione interna o della sua forma.
Riteniamo anche che Interamnia è abbastanza grande da avere completamente resistito a tutte le collisioni che si sono verificate nella cintura di asteroidi da quando è stato formato il sistema solare.
La sua densità suggeriva un corpo estremamente solido senza porosità interna o tracce di acqua, ma  per la prima volta, sono stati osservati segni spettrali di attività di una chioma sottile per quattro asteroidi primitivi della cintura principale (145) Adeona, (704) Interamnia, (779) Nina e (1474) Beira attorno alle loro distanze del perielio nel settembre 2012, che sono interpretate come manifestazione della sublimazione del ghiaccio H2O da sotto la materia superficiale.
LINK : https://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1705/1705.09086.pdf 

( Ipotesi di schema per la struttura interna di Interamnia che possa spiegare gli episodi di degassificazione notati al perielio, denotando si una superficie secca di regolite e composti carboniosi, ma con la presenza di un nucleo di fillosilicati idrati ).

( SOPRA - Lastra fotografica originale della scoperta ).

Scoperta:

Fu scoperto il 2 ottobre 1910 da Vincenzo Cerulli, fondatore dell'Osservatorio astronomico di Collurania in Abruzzo, utilizzando la tecnica fotografica, e fu denominato così in onore della città di Teramo, città natale del Cerulli, il cui antico nome latino era Interamnia.

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Estratto da:
LA FASCIA PRINCIPALE DEGLI ASTEROIDI. by Andreotti Roberto.

Leggi anche ENCICLOPEDIA DEL SISTEMA SOLARE
Clicca QUI :
IL SISTEMA SOLARE ELENCO POST di Andreotti Roberto - INSA
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giovedì 30 maggio 2019

Seravezza, Mimmo Lucano ospite al Memo Fest del 2 giugno. Lega: «È in fuga da Riace».


SERAVEZZA - L'amministrazione comunale di Seravezza, perseverando nelle sue iniziative a "pensiero unico", non solo ha avuto la bella pensata di invitare l'ex sindaco di Riace Domenico Lucano (detto Mimmo) al Memo Fest per pontificare sull'immigrazione, ma ha pure scelto come data proprio il 2 giugno, Festa della Repubblica.

A titolo di promemoria ricordiamo che Mimmo Lucano l'11 aprile 2019 è stato rinviato a giudizio per abuso d'ufficio e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina mentre dal 12 aprile è indagato per truffa e falso in merito alla gestione dei migranti di Riace. Nessuna sentenza di condanna è stata ad oggi emessa nei suoi confronti, pertanto l'ospite del Memo Fest è da considerarsi innocente sul piano giuridico.
 
Però sul piano politico Lucano è certamente uno sconfitto: alle recenti elezioni europee il Comune di Riace ha visto trionfare la Lega col 30,78% dei consensi, mentre Lucano - candidato consigliere nelle concomitanti amministrative - ha raccolto solo 21 preferenze non entrando nemmeno in consiglio comunale, mentre la sua lista è arrivata ultima.
 
Lucano, pupillo di Laura Boldrini e di tutta la sinistra radicale e massimalista, è l'artefice di quello che è stato descritto come "modello Riace", basato sostanzialmente sull'accoglienza indiscriminata di stranieri che - di fatto - andavano a ingrossare le fila del business dell'immigrazione.
Ora che i cittadini di Riace lo hanno scaricato perché stanchi dei suoi discorsi, ecco che arriva il soccorso (rosso) di Seravezza ed il suo Memo Fest.
 
Secondo noi Lucano non ha più nulla da dire - tranne la solita retorica buonista di circostanza - e l'aver scelto proprio il 2 giugno conferma la nostra opinione in merito allo scarso rispetto per le istituzioni repubblicane che questa amministrazione ha già dimostrato, sostenendo anche recentemente iniziative pro-Europa e anti-Italia come già denunciato dalla Lega.


Francesco Speroni 
Lega - Seravezza
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Lega - Versilia Medicea
Stazzema, Seravezza e Pietrasanta 

mercoledì 29 maggio 2019

AMBIENTE INFORMA: 30 maggio 2019 - Linee guida Snpa su terre e rocce da scavo - Maleodoranze - Plastica nell'Adriatico - Cambiamenti climatici e specie aliene



n. 206 - giovedì 30 maggio 2019


Terre e rocce da scavo: ecco la linea guida Snpa

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Nello scorso Consiglio Federale del Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente sono stati approvati alcuni manuali. Uno dei più attesi è contenuto nella delibera 54/2019 "Linea guida sull'applicazione della disciplina...  
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Maleodoranze: un tema all'ordine del giorno in molte parti d'Italia

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Roberto Giua, direttore del Centro Regionale Aria di Arpa Puglia, è stato intervistato dal giornalista Manco Ronchetto sul tema delle maleodoranze, su cui l'agenzia ha un'ampia esperienza e l'articolo è...  
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Nella riunione del Consiglio Snpa sono stati trattati molti argomenti, ora sono disponibili le deliberazioni assunte, che riguardano questioni anche di particolare rilievo: Doc. 56: Approvazione del Rapporto "Elementi metodologici...
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Plastica nell'Adriatico: in 10 mesi raccolte 14 tonnellate di rifiuti in mare

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Si rafforza la collaborazione di Ispra con la marineria di Chioggia: dai risultati del progetto MLREPAIR (REducing and Preventing, an integrated Approach to Marine Litter Management in the Adriatic Sea)...  
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Cambiamenti climatici e invasioni biologiche: la parola ai pescatori del Mediterraneo


Sei un pescatore esperto? Allora quando esclami: 'Questo non si era mai visto prima', potresti essere testimone di importanti cambiamenti in atto nel mar Mediterraneo.  Uno studio, pubblicato oggi dalla...
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Cronaca di una fine, l'emergenza climatica tra passato e presente

Sargon, fondatore dell'impero accadico
Alcuni dei negazionisti dell'emergenza climatica affermano che anche nel passato del nostro Pianeta ci sono state variazioni analoghe a quanto stiamo vivendo ai nostri giorni e quindi non c'è da... Continua


Recupero imballaggi in plastica: rinnovata la convenzione Arpa Campania e Corepla

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Ottimizzare la tracciabilità dei rifiuti in plastica è uno degli scopi della convenzione tra Arpa Campania e Corepla rinnovata di recente dopo tre anni di proficua attività. Per la prima...  
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Nell'ambito della collaborazione attivata tra ARPAT e il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Firenze, tra il 2017 e il 2018 sono stati effettuati una serie di...
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Nel bacino del fiume Drôme in Francia, l'irrigazione costituisce l'utilizzo prioritario dell'acqua e durante le magre estive sorgono spesso conflitti tra i vari stakeholders. La frequentazione del fiume è aumentata...
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Primo Rally di idrometria a Verona: verso un sistema a rete di misura delle portate

Concluso il primo Rally di idrometria a Verona
Il rally si è svolto il 20 e 21 maggio a Verona, due giorni di confronto improntati allo sviluppo di modalità di monitoraggio delle portate omogenee sul territorio nazionale. All'evento,...
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Giornata mondiale dell'ambiente: iniziano da Reggio Calabria gli eventi di Arpa Calabria

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E' iniziato oggi, con una giornata presso la scuola media "Radice – Alighieri" del quartiere Catona di Reggio Calabria, il calendario di eventi che Arpacal ha organizzato per festeggiare la...  
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6-7 giugno a Livorno giornate di studio sul mare

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Si terrà a Livorno il 6 e 7 giugno 2019 il 1st MS SeaDay, un congresso sul tema del mare con un approccio multidisciplinare che riunisce eccellenze in ambito chimico,...
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L'economia circolare e trattamento delle acque, giornata di studio a Parma

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La giornata di studio "L'economia circolare applicata al trattamento delle acque", che i svolge il 4 giugno a Parma, è l'occasione per presentare l'aggiornamento delle attività svolte dal gruppo di...
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Le "Giornate micologiche e lichenologiche" di Arta Abruzzo e Parco Sirente-Velino a Rocca di Mezzo

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Arta Abruzzo e Parco Naturale Regionale Sirente-Velino organizzano per sabato 8 e domenica 9 giugno 2019 le "Giornate micologiche e lichenologiche", patrocinate da Regione Abruzzo, Istituto Superiore per la Protezione...
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by CAPITANI del FUTURO blog