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LETTORI SINGOLI

mercoledì 24 aprile 2024

ALBIANO MAGRA: SABATO 4 MAGGIO GRANDE GIORNATA DI PREVENZIONE AL DIABETE.


Grande giornata di prevenzione  sabato 4 maggio . cittadella della salute alla Cri di Albiano Magra contro il diabete.

“Albiano in  salute ..tutto l’anno” il progetto di prevenzione mensile attuato dal Comitato  della Croce Rossa di Albiano Magra in Lunigiana (provincia di Massa-Carrara) presieduto da Rita Peroni il 4 maggio prossimo diventerà anche una vera e propria …… cittadella della salute, Grazie al gruppo di specialisti volontari di alto livello coordinati dal prof. dott. Ferruccio Bonino  gastroenterologo ed epatologo di fama internazionale perché autore principale  o coadiutore o senior delle pubblicazioni originali sulla scoperta dei virus dell’epatite D, C e B-  HbeAg negativa  e con apparecchiature diagnostiche attueranno, per quanto possibile, la prevenzione della sindrome metabolica: diabete in testa attraverso una serie di visite, esami e test, Il tutto completamente gratuito. Si tratta appunto di una ulteriore  Giornata nazionale  di prevenzione a valenza nazionale   che, come dicevamo, si terrà  sabato 4 Maggio 2024 , inizio ore 9 termine ore 13,30, nella  sede del Comitato Locale della Croce Rossa,via Don Corsini 77. Come di consueto non occorre prenotazione ma è necessario  prendere il bigliettino per la presenza che sarà consegnato dalle 8,30 alle 9,30: Per informazioni: 0187- 415493.
L’evento ha il patrocinio dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Massa-Carrara. Dicevamo cittadella della salute perché dati i molti ambulatori necessari  saranno presenti anche apposite strutture inviate dal Comitato provinciale della Croce Rossa di La Spezia e Massa. Sul …. campo  come di consueto il ”battaglione” dei volontari della Cri albianese. Presente anche l’Evam con Fonteviva. 


La Conad di Terrarossa tramite il suo manager Andrea Musso peraltro esponente di rilievo Conad  dato il tipo di giornata: prevenzione  contro gli eccessi di consumo di glicemia fornirà il lunch a base di prodotti tipici della Lunigiana. ” Abbiamo aderito con grande soddisfazione – dice il manager - perché si tratta di un evento di spicco e meritorio che  consente alla collettività di sottoporsi a visite e test  con la presenza di specialisti di spicco. Come Conad per quanto ci è possibile abbiamo prodotti  in linea con questo tipo di prevenzione utilizziamo infatti anche prodotti del territorio che significa anche sostenere le tradizioni locali e quindi   abitudini alimentari favorevoli alla salute delle persone. Tra gli specialisti il diabetologo prof. dott. Ottavio Giampietro dell'Università di Pisa. “La sindrome  metabolica detta anche sindrome da insulino-resistenza o sindrome X, - dice il prof. Dott. Ottavio Giampietro  -  è caratterizzata dalla presenza contemporanea di più condizioni, tra le quali: ipertensione, glicemia alta a digiuno, dislipidemia (cioè livelli anomali dei lipidi nel sangue), obesità addominale, che predispongono a un elevato rischio, Dunque trattasi di una condizione clinica meritevole di particolari attenzioni per via della sua gravità e diffusione. Stando a dati del Ministero della Salute  in Italia i diabetici tipo due sono circa il 6 per cento della popolazione e cioè 4 milioni, dati comunque in aumento infatti ce ne sarebbero altri due milioni che non lo sanno di essere colpiti. Ecco l’importanza di giornate di prevenzione come questa.  Preciso che  con il termine sindrome metabolica   non si indica una singola patologia, bensì un insieme di malattie e/o fattori predisponenti. La loro compresenza – aggiunge -  colloca il soggetto in un'elevata fascia di rischio sia per quanto riguarda l'aggravamento dei singoli disturbi, ad esempio da iperglicemia / insulino-resistenza  diabete mellito tipo 2, sia in merito alle complicanze che ne derivano - soprattutto cardiovascolari, come infarto e ictus, ma anche di funzionalità degli organi, come la steatosi epatica grassa e la cirrosi.” Il prof Giampietro aggiunge:” la sindrome metabolica è sempre associata ad obesità, si verifica infatti parallelamente anche un aumento del tasso di innumerevoli altri disagi, disturbi e malattie - tumori, problematiche articolari, autoimmunità e molte altre.. Dunque nella  sindrome metabolica sono  presenti contemporaneamente almeno tre tra i fattori di rischio che elencheremo :Pressione sanguigna arteriosa superiore a 130/85 mmHg; Trigliceridi ematici a digiuno superiori a 150 mg/dl;
Glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl (100 mg/dl secondo l'ADA);Colesterolo HDL inferiore a 40 mg/dl nell'uomo o a 50 mg/dl nelle femmine; Circonferenza addominale superiore a 102 centimetri  per i maschi o a 88 centimetri  per le femmine. In base a tali parametri di riferimento, un soggetto affetto da sindrome metabolica potrebbe avere i singoli valori perfettamente nella norma. Dunque si può parlare di diabete se a digiuno la glicemia supera i 126 mmHg - ma, con valori inferiori, si può comunque sospettare una condizione di insulino-resistenza, iperglicemia a digiuno e prediabete. Debbo dire che  La fascia d'età più colpita è quella al di sopra dei 50-60 anni, nella quale pressappoco la metà dei soggetti ne soffre.  Il fattore di rischio più importante ripeto  è il sovrappeso: tanto più questo è accentuato, tanto maggiori sono le probabilità di essere colpiti dalla sindrome metabolica.” Il rischio di sviluppare la sindrome metabolica però aumenta con l'età ? “Certamente  ed è quasi sempre una diretta conseguenza di uno stile di vita errato.”
I normopeso possono ammalarsi di diabete?. “Tuttavia, nonostante l'importanza dell'obesità, anche le persone in normopeso possono essere insulino-resistenti e ammalarsi di sindrome metabolica. Ricordo infatti che l'inattività fisica è un forte predittore di eventi cardiovascolari e relativa mortalità.”
.Subdoli i sintomi della sindrome metabolica? “In effetti ò così. La maggior parte delle persone affette da sindrome metabolica si sente bene e, inizialmente, di solito non presenta sintomi particolari.” Come si cura la sindrome metabolica? “Il modo migliore per curare la sindrome metabolica è aumentare il proprio livello di attività fisica e ridurre il peso corporeo.” 


Gli fa eco il Dr. Fabio Costantino Scirocco  Specialista in malattie dell’apparato cardio-vascolare Azienda USL Toscana Nord-Ovest Distretti sanitari di Massa-Carrara (zona della Apuane)
“ L’età media della popolazione – dice -  è in continuo aumento e con essa l’incidenza delle patologie croniche non trasmissibili che comportano condizioni di complessità con pesanti ripercussioni sul Servizio Sanitario Nazionale in termini di costi. Il diabete, l’obesità e le malattie cardiovascolari rappresentano il paradigma delle malattie croniche non trasmissibili. Il numero dei pazienti affette da queste patologie è in crescente aumento, si stima che il numero dei diabetici e dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari abbia superato gli 8 milioni in Italia. Il 50% dei pazienti con cardiopatia è affetto da diabete mellito, di questi il più del 50% è affetto da obesità o sovrappeso. 
Il rischio di contrarre malattie cardiovascolari si manifesta con una probabilità da 2 a 4 volte più alta nelle persone con diabete rispetto al resto della popolazione.. Diventa, quindi, prioritario un costante e crescente dialogo tra Cardiologia e Diabetologia, per creare nuove sinergie all’interno delle reti aziendali. Da sempre insisto ed insisterò sulla prevenzione! La prevenzione è la vera cura efficace (e senza effetti collaterali) da ogni punto di vista: sociale, medico, economico.” Per fare prevenzione diciamo di base? ”Basta poco, ovvero: controllare il proprio peso corporeo. Praticare almeno 30 minuti al giorno di attività fisica (basta camminare a passo svelto). Controllare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, controllare la pressione arteriosa assumendo poco sale nella dieta, abolire il fumo ed essere costantemente seguiti da uno specialista diabetologo.  Eseguire in primis già agli esordi di tale condizione (il diabete è detto anche il “killer silenzioso”) un elettrocardiogramma a riposo e successivamente un ecocardiogramma color doppler  per evidenziare precocemente un eventuale “danno d’organo” da contrastare con una terapia oggigiorno sempre più personalizzata. 

Nelle foto: il prof. Dott. Ottavio Giampietro, il cardiologo dott. Fabio Costantino Scirocco; Andrea Musso manager Conad.


martedì 9 aprile 2024

Simonini: Nuovi disagi nel periodo estivo per i pendolari della linea ferroviaria Lucca/Aulla.

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Si riparte con una stagione di passione per tutti i pendolari della linea ferroviaria Lucca/Aulla in particolare per la tratta Castelnuovo G.na/Aulla, dove a quanto sembra il tratto verrà nuovamente chiuso per tutto il periodo estivo a causa della continuazione dei lavori. 

Con queste parole a farsi carico del disagio nulla attenzionato a livello locale è Simone Simonini candidato Sindaco nelle prossime amministrative per il comune di Molazzana: 
"Non è possibile trovarsi per il quinto anno consecutivo senza un servizio garantito ed indispensabile per le zone periferiche e montane. Dispiace che se ne parli poco, anzi niente in Mediavalle e Garfagnana, come se alla fine non si abbia piena contezza di quanto il servizio sia fondamentale. 
Se da una parte sono importanti gli investimenti ed i lavori di manutenzione o miglioria, dall'altra non è possibile tagliare ogni anno il servizio per tutto il periodo estivo a causa di lavori dove a detta di alcuni esperti in materia, la chiusura totale non sarebbe più così strettamente necessaria come in passato. 
Se gli studenti non subiranno disagi, -ha proseguito Simonini- a pagarne le conseguenze più pesanti oltre ai pendolari abituali e abbonati, sarà una gran fetta del comparto turistico, poiché solo chi usa la strada ferrata quotidianamente può rendersi realmente conto, di quanti turisti si muovano sui treni, per raggiungere le nostre località nel periodo estivo. Una situazione che rischia di aggravare anche la nostra viabilità già sottodimensionata, che vedrà aumentare notevolmente il suo flusso di automezzi tra i veicoli in sostituzione dei treni e autoveicoli di chi dovrà per necessità spostarsi a valle autonomamente. 
A completezza, una situazione che rischia di essere più difficoltosa del previsto anche in quanto gli stessi automezzi sostitutivi per esperienze passate non potranno eguagliare il servizio ferroviario per tempistica, certezza e comodità. 
La speranza rimane quella che i lavori siano effettuati concretamente ed in tabella e non come l'anno precedente. 
In chiusura -ha concluso Simonini- una nota amara sulla politica locale che forse non ha valutato così approfonditamente la potenziale situazione, poiché nessuno ne ha provato a mitigare gli effetti potenzialmente negativi, salvo alcuni esponenti istituzionali della Lunigiana".

Simone Simonini 
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lunedì 18 marzo 2024

UN SUCCESSO LA PRIMA GIORNATA DI PREVENZIONE GRATUITA AD ALBIANO MAGRA.

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Un successo la prima delle giornate di prevenzione
gratuite alla Cri di Albiano Magra in Lunigiana, Tante
visite e grande soddisfazione dei partecipanti.


Un successo la prima della serie di giornate di prevenzione gratuite di
valenza non occasionale effettuata, come le altre che si susseguiranno
nei prossimi mesi nei locali del Comitato della Croce Rossa di Albiano
Magra in Lunigiana Massa Carrara presieduta da Rita Peroni dal
significativo titolo “Albiano in salute….tutto l’anno” (responsabile
scientifico il prof. Dott. Ferruccio Bonino studioso e ricercatore di fama
europea perché scopritore dei virus epatici maggiori). Fin dalle 7 del
mattino davanti alla sede della Cri tante, tante persone giunte da Massa,
Carrara, La Spezia ed alcuni anche da Parma. “Anche stamani abbiamo
visto che la medicina del futuro è quella del benessere del soggetto che
così viene definita da moltissimi scienziati e ricercatori come la ”Medicina
delle quattro P”: predittiva, preventiva, personalizzata, partecipativa”. Così
ha detto Rita Peroni Presidente del Comitato della Croce Rossa di
Albiano Magra al termine della partecipata prima giornata di prevenzione.
Tante, tante le persone che si sono presentate per effettuare la visita
ortopedica dallo specialista dottor Giovanni Pesenti Barili, molto noto non
solo in provincia ma anche in Regione per le sue qualità diagnostiche e
curative in questo difficile settore che è, appunto, l’ortopedia”.. Rita
Peroni continua: “ come dicevo importante la medicina del futuro quella
del benessere In cui è importante proprio la prevenzione e la
personalizzazione per ogni individuo e soprattutto la partecipazione del
paziente ai vari percorsi di cura e di diagnosi. Il progetto che abbiamo in
mente e che stiamo attuando, per quanto ci sarà possibile è appunto
quello di contribuire per quanto sottolineo è il nostro compito è quello di
contribuire alla prevenzione ed alla personalizzazione. Non vogliamo
sostituirci a nessuno, anzi impegnarsi sempre di più . Perché diciamo
medicina personalizzata, sempre per quanto ci consta , importante
impegnarci in prevenzione di patologie sempre più frequenti quali ad
esempio la diagnosi per la cura di malattie cardiovascolari, neurologiche,
metaboliche ed altre non meno importanti. Ecco perchè se ci riusciremo
mensilmente, grazie ad un bel gruppo di specialisti, effettueremo visite e
test gratuiti sulle varie patologie soprattutto quelle che colpiscono gli
anziani: il nostro comprensorio e più aumentano sempre di più importante,
quindi, la prevenzione costante. Colgo l’occasione per ringraziare
pubblicamente lo specialista che stamani ha fatto le visite il dottor
Giovanni Pesenti Barili e gli altri che verranno e naturalmente il prof. dott.
Ferruccio Bonino, i miei volontari e Daniele Terzoni che ci cura la grafica
delle nostre locandine-manifesto, Un grazie anche ai mass media che ci
seguono con precisione e grande obiettività.”
Cosa ci può dire riguardo ai prossimi appuntamenti? ” “Una sorpresa -
conclude la presidente Rita Peroni .- ma assicuro che, come di consueto,
daremo massiccia comunicazione attraverso i mass media e social delle
varie visite.” Soddisfatte anche le persone che hanno goduto delle visite:
tutte , sostanzialmente sono state concordi nel dire: ”meno male queste
iniziative, grazie Croce Rossa, grazie.”
Soddisfatto anche lo specialista dott. Giovanni Pesenti Barili: ” non
credevo di vedere tante persone cpsì. Ottima anche lì organizzazione
della Croce Rossa di Albiano Magra, veramente una grande realtà ben
guidata e con volontari molto preparati e molto educati. Una giornata
organizzata ai massimi livelli. Tante le persone che ho visitato: sono
soddisfatto se mi chiameranno sarò presente”. Che dire a questo punto?
Solo….appuntamento al…prossimo mese.


Nelle foto: il gruppo dei volontari con in testa il presidente Rita Peroni
(non in divisa) il dottor Giovanni Pesenti Barili il primo a sx., scorcio del
pubblico.

giovedì 14 marzo 2024

NOI BARGA - Carlo Vivarelli Sindaco: Sostegno alla Candidatura di Lucia Morelli per le amministrative di Barga.

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"NOI BARGA - Carlo Vivarelli Sindaco" Sostegno alla Candidatura di Lucia Morelli per le amministrative di Barga.
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Il gruppo "NOI Barga - Vivarelli Sindaco" dopo vari incontri ed in piena serenità ha deciso di appoggiare la candidatura di Lucia Morelli per le prossime amministrative dell'8/9 Giugno 2024 a Barga, ritirando di fatto la proposta politica di lista autonoma.

Sono felice di fare un passo di lato -ha dichiarato Vivarelli- riversando nella lista di Morelli tutto il lavoro svolto in questi mesi. Riteniamo la figura di Lucia Morelli non solo adeguata alla sfida, ma sinonimo di rinnovamento per un netto rilancio della governance di Barga.
Nelle prossime settimane -ha concluso lo stesso Vivarelli- insieme a Morelli terrò una conferenza stampa per spiegare tutte le regioni di questa scelta.

L'associazione "Noi Laboratorio Civico Comune" ci tiene a ringraziare Carlo Vivarelli per la diponibilità data fin dallo scorso ottobre, annunciando che Vivarelli sarà comunque solido protagonista non solo nell'associazione, ma nel progetto amministrativo "Fosciandora", dove Vivarelli correrà da candidato Sindaco.
Un'opportunità politica per dare continuità alla progettualità delle liste collegate in più comuni a marchio "NOI" Lab.Com.
Sabato 30 Marzo sarà indetta una conferenza stampa proprio a Fosciandora per la presentazione ufficiale.

"Noi Barga - Vivarelli Sindaco"
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mercoledì 13 marzo 2024

Sabato 16 marzo ad Albiano Magra presso la Croce Rossa visite ortopediche gratuite.

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Sabato ad Albiano Magra nella sede della Croce Rossa
inizia “Albiano in salute tutto l’anno” con le visite ortopediche


”Albiano Magra in…salute tutto l’anno” così si chiama l’ambizioso
programma varato dal Comitato della Croce Rossa di Albiano Magra
presieduto da Rita Peroni che inizierà sabato prossimo 16 marzo , dalle ore
9 alle 13, con visite ortopediche gratuite effettuate dallo specialista
ortopedico Giovanni Pesenti Barili. Non occorre prenotazione ma è
necessario prendere il bigliettino per la presenza che sarà consegnato dalle
8,30 alle 9,30. Per informazioni: 0187- 415493. Responsabile scientifico Prof.
Dott. Ferruccio Bonino studioso di fama internazionale perché scopritore dei
virus epatici maggiori. Il manifesto è stato curato da Daniele Terzoni. 
Gli organizzatori consigliano l’uso della mascherina.
Lo specialista effettuerà le visite in un ambulatorio appositamente attrezzato
nella sede del Comitato. Inizia così la campagna di prevenzione e diagnosi
precoce di valenza non occasionale; questa è, appunto, l’importanza del
progetto della Cri di Albiano Magra. Perché è importante la visita
dell’ortopedico soprattutto per le persone anziane ? “Ogni specialista, come è
noto – dice il dottor Giovanni Pesenti Barili - sviluppa competenze
specifiche per la conoscenza, la diagnosi e il trattamento di alcune parti del
corpo e delle relative malattie e condizioni che possono colpirle.
Nello specifico oggi poniamo l’attenzione sulla figura dell’Ortopedico, lo
specialista che si occupa dell’apparato locomotore, ovvero quello muscolo-
scheletrico che permette di muoverci. Grazie ai nostri studi noi ortopedici
siamo venuti a conoscenza dell'anatomia e la fisiologia di ossa,
cartilagini,  articolazioni ,  legamenti , muscoli e  tendini , e questo ci permette di
riconoscere e trattare le patologie che colpiscono l'apparato locomotore
come: fratture ,  artrosi , tendinopatie.
Inoltre diamo indicazioni per la prevenzione delle sofferenze a carico
dell'apparato muscolo-scheletrico ( un esempio per tutti le indicazioni ad una
corretta postura quando lavoriamo, camminiamo, stiamo seduti, dormiamo,
per evitare le patologie della colonna vertebrale, ma anche l'utilizzo di
dispositivi di protezione individuale (DPI) per la sicurezza e la salute nei
luoghi di lavoro al fine di evitare le patologie più frequenti quali tendiniti,
S.T. Carpale, Dupuytren, menioscopatie, gonartrosi, tendiniti dell’Achille che
costituiscono nell’insieme i disturbi muscolo scheletrici che sono
importantissima causa di disabilità in tutto il mondo. “ Oggi - continua il dottor
Pesenti - abbiamo pazienti di ogni età; in passato l’ortopedico si dedicava
esclusivamente alla cura dei bambini; merita ricordare che lo stesso termine
ortopedia, riunisce le parole greche ''orthòs'' (diritto o raddrizzare) e
''pàis'' (bambino) e le prime esperienze dell’ortopedico erano rivolte
alla correzione delle deformità ossee nei più giovani.” Compito dello
specialista oggi è ”formulare una diagnosi ,basandosi sull’esame obiettivo, la
sintomatologia riferita, gli esami strumentali, (abbiamo a disposizione
ecografia  muscolo-scheletrica, i  raggi X, la risonanza magnetica o la TAC),
quindi prescrivere la idonea terapia, che può essere medica o chirurgica.
Non si deve dimenticare che per una completa diagnosi occorre eseguire 
anche esami sul sangue (in particolare per evidenziare patologie reumatiche
e comunque malattie autoimmuni oggi molto frequenti). La terapia chirurgica
si avvale di una lunga serie di interventi, che possiamo distinguere in invasivi,
non invasivi, mini-invasivi a cielo aperto (con incisione cutanea e visione
diretta del segmento leso) o a cielo chiuso (come l’artroscopia), in sala
operatoria eseguiamo: artroscopia per la riparazione di un danno
articolare (es: ricostruzione del  legamento crociato anteriore dopo rottura);
osteotomia  per la correzione di una deformità ossea (es: correzione
dell'alluce valgo. Ginocchio varo);
sostituzione protesica di articolazioni ormai usurate (es: protesi di
ginocchio e di anca); osteosintesi con placche, viti, chiodi di Kierscner ed
altro. ed in epoche più recenti procedure di medicina rigenerativa per la
rigenerazione delle superfici cartilaginee usurate (es: trapianto di cellule
mesenchimali staminali nel ginocchio).
Molto spesso, poi l’ortopedico collabora con altre figure professionali;
l'oncologo, Il neurologo, Il chirurgo pediatra. Il reumatologo. Sempre più
riveste importanza – conclude il dottor Giovanni Pesenti Barili - la
collaborazione col geriatra per il trattamento delle lesioni traumatiche
dell’anziano ( fatture collo femore, fratture omerali, ecc.) che presenta
pluripatologie che richiedono specifico trattamento prima dell’intervento
dell'ortopedico.”


Nella foto il dr Giovanni Pesenti Barili; la locandina; un gruppo di volontari Cri
di Albiano Magra.

sabato 9 marzo 2024

ALBIANO MAGRA: In programma varie giornate di prevenzione gratuite con la Croce Rossa.

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Nel Comitato Cri di Albiano Magra in Lunigiana Massa-Carrara iniziano giornate di prevenzione gratuite non periodiche. 
Responsabile scientifico il prof. dott. Ferruccio Bonino.
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La Lunigiana provincia di Massa-Carrara è un territorio dove su 15.987
residenti la percentuale di popolazione anziana e superiore ai 65 anni
(secondo dati ISTAT relativi al 2023 – rapporto percentuale dell'indice di incidenza
anziani) è del: 52,85%. Lo stesso rapporto tra i residenti, 334.256 con età
superiore ai 65 anni della nostra Azienda sanitaria è del 43,30% mentre nella
Regione su 959.361 residenti è del 42,11%. Tenendo conto dell’analisi di
questi dati e a partire da Sabato 16 Marzo il Comitato della Croce Rossa di
Albiano Magra in Lunigiana Massa-Carrara presieduto da Rita Peroni che
registra ben 122 volontari ha dato il via ad un ambizioso progetto. S’intende
organizzare una sede operativa dove, grazie ad un sensibile numero di
specialisti volontari, si effettueranno visite specialistiche gratuite in modo non
solo occasionale.

”L’idea è nata – spiega Rita Peroni – anche a seguito della giornata di
prevenzione di valenza nazionale completamente a titolo gratuito che si è
tenuta il 3 Febbraio scorso nei nostri locali adibiti, per la circostanza, a
ambulatori per la moderna diagnostica e delle tante, tante sono state le
presenze di persone, giunte oltreché dal nostro comprensorio anche da
province vicine. L’evento è stato ripreso da molti mass media anche di livello
nazionale. Debbo dire che come Comitato della Croce Rossa già facevamo
visite gratuite per la popolazione ma desidereremmo, per quanto ci è
possibile e senza volerci sostituire a nessuno essere più incisivi soprattutto
nella prevenzione e cioè ”allargare’” in modo sensibile il numero degli
screening. Sottolineo l’importanza della gratuità nel rispetto dei canoni etici
della solidarietà perché non ci sembra opportuno invitare persone e poi
magari chiedere loro anche un semplice obolo.

Riusciremo in questo ambizioso progetto? Noi ce la metteremo tutta! Il tipo di
prevenzione che desideriamo fare è quella secondaria che consiste nel
tutelare la  salute  e dunque il benessere degli individui attraverso controlli
sanitari mirati alla personalizzazione del percorso di prevenzione e cura.
Questo per permettere di diagnosticare precocemente le patologie in fase
ancora asintomatica in modo da garantirne il trattamento e la cura nei modi
più efficaci. Gli screening sono importantissimi per la diagnosi precoce dei
tumori e altre patologie non meno importanti quali le sindromi metaboliche, il
diabete di tipo 2 in testa, le patologie cardiovascolari e le malattie neuro-
degenerative. Desidero precisare che ogni volta stabiliremo il numero di visite
possibili che saranno rese note come la data della giornata con ogni tipo di
mezzo d’informazione. Inoltre per permettere ad un maggiore numero di
persone di poter godere dello stesso servizio in modo programmato
organizzeremo un sistema di prenotazione.” 

A scanso di equivoci o cattive interpretazioni non è nostra intenzione 
sostituirci a nessuna delle pubbliche istituzioni che si occupano di sanità, ma 
cercare di contribuire in sinergia con esse e i medici di medicina generale del 
territorio e per quanto ci sarà possibile migliorare la cura della salute dei cittadini 
sul territorio, soprattutto per aiutare chi si trova in difficoltà per visite ed esami a causa
dell’inadeguatezza delle liste di attesa ad intraprendere un tempestivo e
appropriato percorso di prevenzione e cura. 

L’ausilio del privato in sanità è importante, ma non bisogna mirare solo a coloro che pagano i tickets in quanto sono veramente tanti coloro che sono esenti dal pagamento del ticket per le prestazioni specialistiche dal Servizio Sanitario Nazionale. 
In Lunigiana, come dicevo, sono tanti coloro che hanno esenzioni e purtroppo
accade che chi percepisce poco di pensione ha difficoltà a recarsi dal privato
e spesso è obbligato ad attendere e….. sperare nella buona stella che il
ritardo non le/gli causi danno. Possiamo pensare a questo progetto grazie
soprattutto all’impegno ed alla passione dei nostri volontari impegnati h24 nei
vari servizi; espletiamo anche per 365 giorni all’anno in maniera totalmente
volontaria il servizio di emergenza urgenza territoriale il meglio noto 112 ex
118 oltre ai servizi sociali richiestissimi.” La presidente aggiunge che “oltre a
queste attività ne portiamo avanti altre: la distribuzione di alimenti alle
famiglie che si trovano in precarie situazioni economiche; il progetto
sorveglianza anziani fragili; i corsi di formazione all’uso del defibrillatore
DAE per laici; i corsi di disostruzione pediatrica. Infine anche quest’anno sono
programmate varie manifestazioni con lo scopo di aggregare giovani e meno
giovani, far conoscere la realtà di Croce Rossa per tenere viva la nostra
Comunità.” Gli fa eco il prof. dott, Ferruccio Bonino responsabile
scientifico studioso e ricercatore di fama internazionale perché scopritore dei
virus epatici maggiori che ad Albano Magra sta portando avanti il progetto
pilota di screening preventivo “Fegato Specchio della Salute”. “Negli ultimi
anni si sta registrando in tutto il mondo una rapida crescita dell’incidenza del
fegato grasso (steatosi epatica) che in Italia si stima presente in almeno il
30% della popolazione. La prevalenza di tale condizione corrisponde
numericamente alla fascia di età (10% a 10 aa , 20% a 20 aa,..) e sale dopo i
50 anni con valori di oltre il 60% negli ultra-sessantenni. L’accumulo di lipidi
in oltre il 5% delle cellule epatiche (steatosi epatica) è un fattore di rischio e
allo stesso modo un precoce campanello d’allarme perché anticipa di anni le
malattie cardio-vascolari, dismetaboliche, epato-digestive, neoplastiche e
neuro-degenerative che sono oggi principali cause di ridotta aspettativa di vita.

Ciò perché il fegato, la più grande ghiandola (pesa in media 1500 grammi)
del corpo umano interagisce funzionalmente e sinergicamente con tutti gli
altri organi e apparati, è precocemente coinvolto nelle principali malattie
sistemiche ed evidenzia come precocissimo segno di disfunzione l’accumulo
di sostanze (prevalentemente lipidi) all’interno delle sue cellule. E’ perciò
molto importante identificare precocemente i portatori del fattore del fattore di
rischio, steatosi epatica e soprattutto tra essi coloro (circa il 10%) che hanno
già i primi segni (ancora asintomatici) dell’incipiente malattia infiammatoria
(epatica e/o sistemica) che accelera l’insorgenza delle malattie suddette. 

La cura precoce personalizzata (anche solo il cambio dello stile di vita e/o
alimentare) può evitare lo sviluppo della malattia sintomatica: da qui
l’importanza dei programmi di screening come questo”.

martedì 20 febbraio 2024

L’UDC si riorganizza e punta sulle problematiche della città Massa.


L’UDC di Massa-Carrara si riorganizza e punta sulle problematiche
della città Massa. Dichiarazione del segretario provinciale Della Pina

Il dottor Luigi Della Pina segretario provinciale apuano da anni del 
Partito Udc (Unione di Centro) che nell’ultima tornata elettorale ha appoggiato con un gruppo di candidati il confermato sindaco di Massa avv. Francesco Persiani; fanno parte dell’ UDC il presidente del Consiglio comunale e l’assessore alla Cultura, Politiche educative e scolastiche, Gemellaggi, Pari opportunità e politiche di genere, Tutela degli animali. 
Il dottor Della Pina lo si può definire un “politico di razza” ha iniziato la sua carriera politica giovanissimo anni 80 come consigliere comunale, poi come componente del Comitato di Gestione dell’Usl divenute poi Asl, più volte assessore di importanti dicasteri del nostro Comune ed anche sindaco.il dott Della Pina è stato a Massa Fondatore dell’Mcl, il Movimento Cristiano Lavoratori che nacque a seguito della scissione delle Acli ed anche dirigente a vari livelli della Democrazia Cristiana. 

Luigi non è campato di….politica, anzi! 
Proviene da una famiglia di lavoratori e lui come i suoi genitori e i suoi fratelli si
è sempre rimboccato le maniche fin da giovane: così dalle stagioni
svolte soprattutto nei caselli autostradali, alla direzione della Coldiretti
di Pietrasanta curando, poi, l’attuale struttura da anni di servizi
antincendio ora passata al figlio. Oggi pensionato può dedicarsi
pressoché a tempo pieno alla politica. “Il mio partito l’Udc – esordisce
il dottor Luigi Della Pina - ha sorretto nella campagna elettorale come
si diceva poc’anzi l’attuale sindaco al quale siamo fedeli e coerenti
nell’appoggiare le scelte dell’Amministrazione. Mi preme sottolineare
che come partito in maniera silenziosa ma intensa da sempre riceviamo
le persone che vengono a trovarci per illustrarci le varie problematiche
e per segnalarmi vari problemi che, per quanto ci è possibile cerchiamo
di risolverle. Ricordo infatti che anche nella precedente
Amministrazione comunale retta sempre da Persiani l’Udc con era
presente in Amministrazione; ero stato infatti nominato a titolo
volontaristico e cioè senza sborso di denaro da parte
dell’Amministrazione dal Sindaco delegato allo sviluppo sostenibile e
mi sono dato molto da fare ”. Logica a questo punto la domanda:
dottore come mai ora…esce allo scoperto? ”Non oserei il
termine…uscire… allo….. scoperto ma invece parlerei oggi di una
riorganizzazione all’interno della segreteria provinciale ed, in
definitiva, del Partito a livello sia comunale che provinciale creando
anche una struttura di comunicazione che per noi sta diventando
importante quindi…”abituatevi” d’ora in poi anche alle nostre note.
Mi preme sottolineare che come UDC non abbiamo la... bacchetta
magica per risolvere tutti i problemi del resto abbiamo
un’Amministrazione che con il sindaco in testa, la Giunta e la sua coesa
maggioranza stanno aggiustando e quindi migliorando e di molto tutto
il comprensorio comunale da decenni lasciato così. Legittime le
critiche ed i rilievi d’altronde la politica, specie d’opposizione, deve
fare il suo gioco ma credo che siano accettabili quando sono giuste,
logiche ma non come accade tanto per dire qualcosa”. Segretario per
scendere nel concreto….” Innanzitutto si ribadisce fedeltà ed
appoggio incondizionato a questa Amministrazione ed al suo sindaco,
continueremo, poi, a ricevere chi ci contatta e chi ci telefona per
segnalarci problematiche in modo farci portavoce con
l’Amministrazione. Particolare cura date le violente mareggiate di
questi mesi la dedicheremo al nostro litorale, ai bagni non trascurando
le zone montane e tutti gli altri problemi che si presenteranno. Stiamo,
poi organizzandoci per qualche evento specie nella stagione estiva e per
una grossa iniziativa e non voglio sbilanciarmi. Concludo con l’invitare
chi lo desidera a contattarci: come sempre a disposizione .”

Nella foto. Luigi della Pina

domenica 4 febbraio 2024

Un successo la giornata di prevenzione alla Croce Rossa di Albiano Magra.


Un successo la giornata di prevenzione alla Croce Rossa di Albiano Magra (Lunigiana Massa-Carrara), folla da grandi occasioni e centinaia esami e visite effettuate.


Un successo la giornata di prevenzione che si è tenuta, come annunciato, nei locali del Comitato locale della Croce Rossa di Albiano Magra (Lunigiana Massa-Carrara). L’ingresso per effettuare gli esami era fissato per le 9, il concentramento alle 8 per prendere i bigliettini per le prenotazioni alle 8 ma fin dalle sette del mattino davanti alla sede di via Corsini c’era già una folla delle grandi occasioni. 


Circa 140 persone giunte anche da province vicine; alle 10 erano oltre 260 contate ma molti per non aspettare se ne sono andati chiedendo una seconda sessione di screening quanto prima che è stata promessa dagli organizzatori.


Gli screening effettuati sono stati: doppler delle carotidi effettuato dal dr Lorenzo Bertellotti (in foto qui sopra), meglio noto come la Tac umana per la precisione millimetrica nei referti ; visita senologica dottor Mario Valli chirurgo dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino - Specializzato in Chirurgia Generale ed in Oncologia Clinica presso lo stesso Ateneo e Direttore del Dipartimento Oncologico degli Ospedali Maria Vittoria e Birago di Vische.  Il dottor Valli è stato anche docente incaricato dell'insegnamento di “Organizzazione della lotta contro i tumori” presso la Scuola di Specializzazione in Oncologia dell'Università degli Studi di Torino dal 1982 e in seguito dell'insegnamento di Chirurgia presso la stessa Scuola ed  ha una casistica operatoria personale di circa 8000 interventi chirurgici ed è autore o coautore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche a prevalente carattere chirurgico-oncologico; nutrita l’equipe per lo screening epatico effettuato dal dr Gabriele Ricco Epatologo Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Pisa Unità operativa di Epatologia dell’Aoup - Centro di riferimento della Regione Toscana per le epatopatie croniche e il tumore del fegato assieme ai dottori Giampiero Rebughini, dott. Luca Bassani, ing. Marco Scotti e Phd dott. Ing. Francesco Faita Fisiologia Clinica Cnr. Applauditissima nel gruppo la dottoressa Cristina Alessandrini (in foto qui sotto), anestesista rianimatrice e molto esperta nella diagnostica; la dottoressa Arianna Ciardiello ha curato i consigli nutrizionali. 


Tante le visite internistiche e reumatologiche effettuate  dallo specialista dottor Nino Giudicelli. Molti anche  gli elettrocardiogrammi. In sostanza in totale centinaia le visite ed esami effettuati. “Siamo veramente soddisfatti della giornata – dice  Rita Peroni – presidente del Comitato Locale della Cri di Albiano Magra. Grande è stata l’affluenza non ce lo aspettavamo. Orgogliosi anche della visita del nostro sindaco avv. Roberto Valettini, del vice Roberto Cipriani e dell’assessore Moretti Giada. Presto  faremo una seconda giornata sia  per potere accontentare tutti che comunque tutti erano soddisfatti sia per incrementare queste attività di prevenzione che pressoché ogni giorno ci vengono chieste dalla collettività. Mi preme sottolineare che la giornata di prevenzione dal titolo ”Albiano Magra ancora in..salute" rientra  L’evento rientra negli  Incontri con specialisti aperti alla popolazione. Periodicamente  infatti organizziamo visite gratuite con medici specialisti ma mai ne abbiamo avuti tanti quanti in occasione di questa giornata. 


Mi preme aggiungere anche che anche quest’anno abbiamo in programma varie manifestazioni con lo scopo di aggregare giovani e meno giovani, far conoscere la realtà della Croce Rossa e fare qualcosa per tenere viva la nostra Comunità. 
Un grazie a tutti gli specialisti volontari e ovviamente ai nostri preziosi volontari senza i quali non sarebbe stato possibile effettuare la giornata.”.

Nelle foto: Scorcio  pubblico; Un gruppo specialisti; Gruppo volontari Cri; Dr Bertellotti Tac umana; Dott. Cristina Alessandrini; Altro scorcio pubblico.

Alberto Ruffini.

giovedì 1 febbraio 2024

ALBIANO MAGRA: Giornata di screening gratuita del fegato, sabato 3 febbraio dalle ore 9:00.


Alla Cri di Albiano Magra (Lunigiana, Massa-Carrara) giornata di screening di alto livello.

Una giornata di screening  gratuito di alto livello si terrà sabato 3 febbraio inizio ore 9 organizzata dal Comitato locale della Croce Rossa di Albiano Magra presieduto da Rita Peroni nei locali dello stesso  Comitato in via Don Pietro Corsini n. 77 “Albiano Magra ancora ….. in salute” così si chiama l’evento sanitario  che segue quello effettuato alcuni mesi fa sempre nei locali Cri di Albiano  e che ottenne un grande successo.. Presenti specialisti  volontari  che lo scorso anno nei vari punti dove hanno operato anche e soprattutto in Lunigiana hanno visitato oltre  1600 persone . Tra gli specialisti  il dottor Lorenzo Bertellotti ecografista di uno spessore eccezionale  noto per la sua  precisione millimetrica nella diagnostica .  “ Siamo soddisfatti di questa nuova giornata – dice Rita Peroni dinamica presidente del locale Comitato della Cri di Albiano Magra -  Questi screening  vedono la presenza e la direzione del  professor dottor Ferruccio Bonino, epatologo  di fama internazionale autore principale, co-autore o senior delle pubblicazioni originali sulle scoperte del virus dell’epatite, D,C e B-HBeAg negativa. 

Il professore sarà affiancato da altri specialisti. Un ringraziamento alla società Movi di Milano per le sofisticate apparecchiature concesse ed a Daniele Terzoni che ha curato la grafica del manifesto  e ovviamente a tutti i nostri volontari sempre impegnati al massimo in queste importanti iniziative”.  Rita Peroni illustra il programma della giornata: ” in modo assolutamente gratuito effettueremo visite al seno, ecocolordoppler delle carotidi, consulti nutrizionali, internistici, reumatologici ed elettrocardiogramma oltre ai rilievi pressori, peso, altezza, circonferenza, L’evento rientra negli  Incontri con specialisti aperti alla popolazione. Periodicamente  infatti organizziamo  almeno visite gratuite con medici specialisti aperti alla popolazione, quali dermatologi,  oculisti, pediatri ecc. Anche durante  il periodo Covid abbiamo fatto screening  tamponi e pungidito alla popolazione, sia nella nostra sede  che spostandoci nelle piazze e nelle aziende del nostro territorio”.

La presidente precisa per sabato: ”non occorre prenotazione  preventiva ma dalle 8,30 alle 9,30 volontari consegneranno a chi si presenterà i bigliettini per effettuare le varie visite. Per informazioni 0187 415493. Oltre a questi esami ne verrà anche effettuato anche un altro  non a tutti però.  Si chiama ABI ed  è il rapporto tra le pressioni arteriose ai polsi e alle caviglie e serve a monitorare precocemente il rischio delle complicazioni vascolari periferiche  del diabete (Piede Diabetico), è rivolto ai diabetici ed alle persone ipertese . Il prof. Bonino e la sua equipe in particolare attueranno lo screening epatico non invasivo (non si eseguiranno prelievi di sangue) al fegato che, come spiegherà poi il professore propone un innovativo modello preventivo Si tratta di un esame obiettivo della salute fisica del fegato, la più grande ghiandola (circa 1500 grammi) del corpo umano. La presidente illustra sinteticamente la sensibile attività che il Comitato effettuerà anche quest’anno: ” il  nostro Comitato C.R.I.  – dice -  è nato nel 1997, oggi ed è composto da  121  volontari  e 1  dipendente a tempo indeterminato. Il territorio di competenza è vasto e comprende  Albiano Magra, Caprigliola, Stadano, Isola  e Montedivalli ma spesso siamo chiamati ad operare anche in altre località della Lunigiana. Attività  principale  è dunque  l’assistenza sanitaria ha infatti la convenzione con la ASL  per i trasporti in emergenza del 112 e assicura il suo servizio  H24  e in 25 anni ha sempre garantito questo importante servizio  di giorno, di notte  nelle feste, compresi Pasqua e Natale. Oltre all’attività del 112  effettuiamo anche  altri servizi  quali  i trasporti per terapie, dialisi, dimissioni da ospedali e si occupa di  emergenze di protezione civile. I nostri volontari hanno  anche il compito di monitorare   il territorio  per esempio  i  corsi d’acqua   nel caso di precipitazioni abbondanti oltre alla distribuzione di alimenti  alle famiglie che si trovano in particolari situazioni economiche. Ottimi risultati ci giungono e sicuramente continueranno dal  progetto sorveglianza anziani fragili; dai corsi di  formazione per DAE laici; dai corsi di disostruzione pediatrica. Anche il 2024 inoltre  vedrà  varie manifestazioni con lo scopo di aggregare giovani e meno giovani, far conoscere la realtà di Croce Rossa e  fare qualcosa  insomma per  tenere viva la nostra Comunità.   

Mi preme sottolineare che molto frequenta  è L’Università della terza  età “Accademia Popolare” che ha lo scopo  di aggregare  i meno giovani e trascorrere delle piacevoli ore con docenti  di varie materie e unendo così  l’utile al dilettevole. Aggiungo anche il  “Progetto 8-13”,  per i piccolissimi che iniziano a far parte della Croce Rossa e  prevede incontri  con tematiche interessanti,  giochi e  brevi escursioni; torneo estivo di pallavolo; Torneo estivo  “Giochi sul Prato” per bambini; Spettacolo di arte varia  “Sosia & Friends”; Marcia podistica della Croce Rossa”. Importante credo  la Campagna  guida sicura. Il comitato si è attrezzato di  occhialini  che simulano lo stato di ebbrezza di un percorso e di alcoltest  con lettore da utilizzare  nelle campagne “guida sicura”. Es.  quest’anno  nei week-end di agosto  dalle ore 21 alle ore 24,  abbiamo praticato in totale circa 200 test a giovani  che uscivano da Bar e Pub per dimostrare loro che basta poco a raggiungere il limite consentito. 

La nostra è una piccola realtà,  non è facile  avere  tanti volontari, ogni corso base che parte   non ha più di  15  aspiranti,  cerchiamo di  programmare almeno due corsi l’anno per poter  reclutare più  persone  per poter far fronte a  tutti  i bisogni  della  popolazione fragile e per  dar vita ai nostri  ambizioni progetti. ” ”Le patologie su cui si può attuare oggi un’efficace prevenzione sono molte – dice il prof. Dott. Ferruccio Bonino - e ciò è possibile grazie alla disponibilità di innovative tecniche di indagine fisica diagnostica non invasive (es. ecografiche) che permettono una prevenzione individualizzata cioè l’identificazione precoce del singolo individuo a rischio di o con malattia ancora in fase asintomatica. Più si allarga,  lo spettro di malattie prese in considerazione, più risulta evidente come le “mappe dei rischi” acquistino una variabilità da soggetto a soggetto ben superiore a quella ricavabile dalla suddivisione della popolazione in poche grandi categorie di malattia. Mentre la mappatura dei soggetti a rischio è un processo di tipo fondamentalmente statistico, l’identificazione dei rischi in un singolo soggetto è invece un’attività eminentemente clinica, che non può prescindere da un esame obiettivo dell’individuo abbinato alla sua adeguata ponderazione assistita da competenze mediche multi-specialistiche. Questa è la filosofia alla base delle giornate preventive che hanno riscosso un notevole successo nell’esperienze dello scorso anno condotte in vari centri della Lunigiana e soprattutto alla Cri di Albiano Magra . 

La base dello screening preventivo è l'identificazione di una spia, minimo comune denominatore delle più importanti patologie sistemiche ovvero della steatosi del fegato e della sua complicazione più pericolosa la steato-epatite. Il Fegato è la più grande ghiandola (pesa in media 1500 grammi) del corpo umano, sintetizza molte sostanze, implicate in innumerevoli processi metabolici, indispensabili alla vita,  secerne la bile che contribuisce alla digestione e assorbimento degli alimenti, acquisisce, raffina, utilizza, immagazzina e smaltisce le sostanze assorbite dall’intestino e elimina i prodotti di scarto del metabolismo  dei carboidrati (zuccheri), proteine, e lipidi svolgendo contemporaneamente il ruolo di centrale energetica, catalizzatore, depuratore, sintetizzatore e smaltitore di sostanze. Tra i più precoci segni di disfunzione c’è il difetto di smaltimento dei rifiuti lipidici e i loro accumulo (in più del 5% delle cellule epatiche) o fegato grasso o steatosi epatica che si associa a molte condizioni come sovrappeso/obesità, abuso di bevande alcoliche o zuccherate, sindrome metabolica e/o terapie prolungate con farmaci epatotossici. La steatosi epatica lieve o moderata non è di per sé una malattia, lo diventa se si complica con l’infiammazione epatica e/o sistemica e si trasforma in steato-epatite, malattia progressiva che può evolvere anche rapidamente in cirrosi epatica e tumore del fegato. 

Inoltre ogni forma d’infiammazione epatica e/o sistemica spingendo sul pedale dell’acceleratore patologico metabolico,  steatosi aumenta il rischio di sviluppo e progressione  delle principali malattie sistemiche come diabete di tipo 2, dis-metabolismi lipidici, malattie cardiovascolari, neoplastiche e neuro-degenerative che sono le principali cause di ridotta aspettativa di vita. Sia la steatosi che l’infiammazione del fegato sono oggi facilmente e precisamente identificabili e misurabili con le innovative sonde ecografiche automatiche adatte agli screening preventivi. L’indice di attenuazione del segnale acustico che attraversa il tessuto epatico costituisce una misura indiretta del contenuto di grasso del fegato.  La misura automatica non invasiva dell’elasticità o rigidità è condizionata dai 3 principali meccanismi fisio-patologici del danno epatico: congestione, infiammazione e fibrosi. E’ molto utile identificare precocemente l’infiammazione e l’incipiente fibrosi intra epatica o steato-epatite  perché costituiscono un pericolosissimo acceleratore non solo di malattia epatica ma anche delle principali malattie sistemiche. Perciò mediante tali esami strumentali e una breve anamnesi e colloquio con i medici specialisti è possibile promuovere un’effettiva Prevenzione Personalizzata Primaria o Secondaria (identificazione di fattori di rischio per specifiche patologie e/o diagnosi precoce di malattia in atto)e fornire un utile indirizzo per la cura personale della salute e correzione degli stili di vita non salutari. Uno scopo fondamentale di questo evento come dei precedenti incontri è infatti il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle persone perché diventino allo stesso tempo autori/attori del proprio programma di cura della salute. ”

Nelle foto: Rita Peroni, il dr Lorenzo Bertellotti, il prof. dott. Ferruccio Bonino

Alberto Ruffini

lunedì 29 gennaio 2024

Grande festa a Massa per i 100 anni di Liliano Mandorli.


Grande festa a Massa per i 100 anni di Liliano Mandorli.
Toccante lettera del Presidente della Provincia e gli auguri della
Regione tramite Bugliani.

Grazie, grazie al buon Dio che mi ha fatto tagliare
questo traguardo, grazie a tutti per essere oggi qui
presenti a festeggiare il mio centesimo
compleanno, grazie dunque a mia moglie, ai i miei
figli, ai miei nipoti e a tutti coloro che mi hanno
inviato, non me lo aspettavo neppure, decine e
decine di biglietti, di mail oltre alle innumerevoli
telefonate ricevute e che continuo a ricevere; grazie
a Gianni Lorenzetti Presidente della Provincia di
Massa-Carrara e Sindaco di Montignoso per la
telefonata e al consigliere regionale, avvocato
Giacomo Bugliani che mi ha portato anche gli
auguri della Regione. Grazie anche ai numerosi
organi d’informazione di livello locale e nazionale
per i loro vistosi articoli” così ha aperto la sua festa
di compleanno Liliano Mandorli in un noto locale
della zona visibilmente soddisfatto . 

Grande festa dunque. Liliano Mandorli aveva accanto la moglie Marcella Padroni, i figli Francesco (noto politico), Alessandro, Gabriella e Chiara; e con i suoi otto nipoti: 
Luisa, Francesca, Giulio, Margherita, Anna, Giorgio (che sta ultimando la formazione presso il seminario interdiocesano di Pisa), Fabio e Cristina ed accanto a loro ha tagliato la rituale torta con le 100 candeline. Intanto non si contano più i messaggi di auguri che sono giunti a questa brava e grande persona da ogni parte d’Italia e della Regione.
La notizia del raggiungimento di questo invidiabile traguardo è stata ripresa oltreché dai media locali anche da network nazionali e regionali di un certo spessore. L’emittente regionale Antenna grazie al suo patron Andrea Lazzoni il giorno del suo compleanno la sera topo il tg gli ha dedicato un lungo ed interessante speciale.

Bellissima la lettera, preceduta da una telefonata, che gli ha inviato Gianni Lorenzetti, presidente dell’Amministrazione provinciale di Massa-Carrara ed anche sindaco del vicino Comune di Montignoso. “Caro Liliano in questo giorno bellissimo , il tuo centesimo compleanno voglio formularti a nome mio personale e delle Istituzioni che rappresento i più fervidi auguri di buon compleanno per l’invidiabile e meritato traguardo che hai
raggiunto. Grande è stato ed è il tuoi spessore morale e di integerrimo uomo cattolico nonchè la tua correttezza politica di sempre anche nei confronti degli avversari politici. Io ho avuto la fortuna, sottolineo la fortuna di conoscerti e di stimarti sempre appunto per tutte queste tue doti non da poco. Debbo anche sottolineare il tuo sensibile impegno nella cultura: studioso capace ed attento, scrittore di opere politiche che hanno ottenuto un sensibile successo nonchè fondatore di un Centro Studi promotore di iniziative di grande attenzione e di notevole spessore. Oggi tutti noi ti siamo vicini e ti applaudiamo ancora in occasione del tuo centesimo compleanno e ti auguriamo una lunga esistenza. Ovviamente estendo gli auguri ed i saluti a tua moglie signora Marcella Padroni, ai tuoi 4 figli ed alla lunga schiera dei nipoti. Caro Liliano di uomini come te torno a ripetere ce ne è bisogno :servono infatti come guida a tutti noi ma soprattutto ai giovani di oggi. Auguri ancora Grande Amico dalle Istituzioni che rappresento.” 

Gli fa eco il consigliere regionale Giacomo Bugliani che
ha portato a Mandorli ex consigliere regionale gli auguri della Regione: 
“ Un traguardo importante per una figura che negli anni è diventata un simbolo della nostra città – scrive Giacomo Bugliani, Da cattolico, infatti, ha portato i suoi valori nell’impegno politico e in quello associativo con il Centro Studi De Gasperi , Liliano Mandorli rappresenta per tutti noi un esempio di dedizione autentica alla politica e al volontariato, a cui molti giovani oggi devono sapersi ispirare.”


Il Coordinamento provinciale delle Misericordie di Massa-Carrara tramite il suo presidente Fausto Casotti a nome di tutte le Misericordie rappresentate gli ha donato un’artistica medaglia. 
“ E’ con vivo piacere e con grande soddisfazione - ha detto Fausto Casotti - sia personale che a nome del Coordinamento delle Misericordie della provincia di Massa- Carrara che ti formulo i più sinceri e Auguri per i tuoi cento anni. Traguardo questo invidiabile e giustamente raggiunto da una Persona del tuo calibro: di grandissima integrità morale e grande “spalla” per la nostra Misericordia e splendida guida ed esempio soprattutto per i nostri giovani. Grazie, grazie, grazie ancora ed altri, come minimo, 200 anni di vita. Ho atteso oggi, di concerto con i presidenti delle varie Misericordie apuane, giorno del Tuo compleanno a consegnarti questo nostro semplice ma significativo dono, coniato dalla Venerabile Confraternita di Bagnone che omaggiamo solo alle Persone di grande spessore come appunto sei Tu. Grazie ancora Grande Confratello e rinnovati Auguroni per i tuoi cento anni.” 


A Casotti gli ha fatto eco Mareno Barbieri Governatore della
Misericordia di Bagnone ma anche componente il Consiglio nazionale
delle Misericordie d’Italia che gli ha porto gli auguri sia a nome della
Misericordia che rappresenta che l’incarico che ricopre. 
E ovviamente a Liliano Mandorli anche gli auguri della nostra Redazione.

Nelle foto:- Liliano Mandorli con accanto la moglie mentre taglia la torta;
- Fausto Casotti mentre gli consegna la medaglia; - la famiglia al completo.

Alberto Ruffini.
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sabato 20 gennaio 2024

Liliano Mandorli compie 100 anni, grande festa a Massa venerdì 26.

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Venerdì 26 Massa in festa per il compleanno del concittadino Liliano Mandorli che compie 100 anni: un secolo di vita intensa.


( Con la sua famiglia al completo ).

Il 26 gennaio prossimo a Massa ci sarà una grande festa, di quelle che purtroppo se ne vedono pochissime perché toccherà il cuore e soprattutto l’anima di tutti. Sarà il compleanno di un centenne: Liliano Mandorli persona conosciutissima per la sua attività sociale, culturale, politica ma soprattutto è anche oggi, a 10 anni, un cattolico di grande spessore. Liliano Mandorli è nato in località Borgo del Ponte a Massa sabato 26 gennaio 1924.


( con il Ministro del Lavori Pubblici Giuseppe Togni ).


Ha iniziato il suo curriculum scolastico alle scuole elementari di Via Palestro in una prima classe cittadina, per poi trasferirsi a Quercioli, per il cambio di abitazione della famiglia. Ha seguito la scuola elementare per tutti gli anni con la medesima maestra: l’indimenticabile Natalina Chiari, che lo preparò insieme ad altri compagni per l’esame di ammissione alla scuola media.

Iscritto poi all’Istituto Magistrale si diploma maestro nel 1941.

Accompagna tutte le fasi storiche contrassegnate dalla dittatura fascista e della seconda guerra mondiale.

Il 25 luglio 1943 lo trova in attesa di essere chiamato al corso allievi ufficiali; dopo l’8 settembre riceve la cartolina militare per essere arruolato, ma decide con i suoi amici Beppe Bertozzi e altri di non presentarsi e di andare ai monti con i partigiani. Devono però tornare immediatamente sui loro passi dopo aver saputo che i carabinieri si erano presentati a casa di Beppe per prelevare il figlio e, non trovandolo, avevano portano in prigione il babbo e due sorelle in attesa della presentazione del figliolo al distretto militare e con la certezza che la stessa sorte sarebbe successo per i genitori degli altri.

Viene inviato a Modena per l’addestramento e dopo all’isola d’Elba con i tedeschi.  Non arriva ad ottenere la licenza promessa e viene fatto prigioniero il 17 giugno 1944 dalle truppe francesi marocchine, che hanno conquistato l’isola. Viene traferito in Corsica e impiegato con altri nei lavori in una cava di pietre, nell’abbattimento delle piante nei boschi e in campagna,

Malnutrito e malato viene liberato a fine ottobre del 1945 e arriva a Massa i primi giorni del novembre successivo.

Inizia la sua lunga militanza politica. Conosce e assapora cosa significa essere in democrazia nelle fila della Democrazia Cristiana all'ombra dei personaggi che hanno costituito e operato nel Partito Popolare degli anni 20 del secolo scorso, tutti ormai sulla cinquantina, ma ricchi e pieni di esperienza, speranze e dedizione. Essi furono gli artefici della splendida vittoria del 18 aprile 1948 e dei governi realizzatori dei primi anni cinquanta.

L'esuberanza giovanile al Congresso nazionale D.C. del 1953 a Napoli e i trasformismi che portarono alla costituzione del primo governo di centro sinistra, penetrarono subito anche nella nostra provincia. 


( assieme al Presidente del Consiglio Giulio Andreotti ).


( biglietto personale del Presidente Andreotti a Mandorli ).


Per mentalità, educazione e prime esperienze democratiche, si è trovato subito all'opposizione verso i nuovi arrivati, che lo assimilarono ai “vecchi” Popolari da sostituire, per cui dovette incominciare a trovare le ragioni delle sue resistenze, incontrando altri giovani che condividevano le medesime riserve.


( Al Comitato regionale della Dc ).

In effetti ha assaporato il gusto e le croci di quasi tutti gli incarichi di partito, se si eccettua quello di segretario di sezione: 

- Delegato provinciale del Movimento Giovanile nei primi anni cinquanta; 

- Segretario del Comitato comunale di Massa nel periodo 56 - 57 e successivamente durante gli anni 1965,66 e parte del 67; 

- Comitato provinciale ne ha fatto parte, senza lunghe assenze, sin dal 1960; 

- Componente della Giunta esecutiva del Comitato provinciale, è chiamato a dirigere, ad intervalli e anni diversi, l'organizzazione, la S.P.E.S., la Formazione Culturale, gli Enti Locali; 

- Componente per una quindicina di anni del Comitato regionale toscano;

- Segretario del Comitato provinciale negli anni 1980/81 e in quelli 1992/93, preceduto quest’ultimo dalla vice segreteria negli anni precedenti, responsabilità queste ricoperte durante passaggi di grandi difficoltà, burrascosi e confusi per la storia dei partiti e dell’Italia.

- Consigliere provinciale durante i due mandati del 1956 e del 1961 e in quest’ultimo capogruppo; 

- Assessore alle finanze del Comune di Massa nell'anno 1967; 

- Consigliere comunale dal 1966 al 1968;

- Consigliere della Regione Toscana (a seguito del passaggio di Balestracci a parlamentare) circa un anno, a cavallo degli anni 1979 e 1980 e assegnato alla terza commissione consiliare.

È stato per moltissimi anni direttore della Cassa Mutua Commercianti di Massa Carrara e, dopo la riforma del servizio sanitario nazionale, è passato all’ASL di Massa Carrara della quale è stato dirigente.

Ideatore, costituente, animatore e instancabile sostenitore del Centro Studi “Alcide De Gasperi” di Massa di cui non ha mai ricoperto la carica di presidente, ma ininterrottamente quella di direttore dal 1975 e dopo le vicende dei primi anni novanta fino al 2007.  Ideatore, curatore e divulgatore di molte iniziative del Centro Studi su molteplici argomenti che interessano il territorio: l’organo ufficiale “APE - per un’Azione Politica Esemplare” recapitato a tutti i rappresentanti delle istituzioni provinciali, il ricordo di persone che hanno fatto la storia della provincia, l’analisi dei programmi amministrativi dei candidati sindaci e la verifica di quanto fatto a fine mandato, lo studio e la divulgazione di iniziative sui trasporti ed i parcheggi, l’organizzazione di seminari, convegni e dibattiti aperti a tutti. 


( Assieme a Maria Romana, figlia del Presidente De Gasperi, in un convegno tenutosi a Massa ).

Fervente antifascista, aderisce all’Associazione Apuana Volontari della Libertà, che fa parte della F.I.V.L. nazionale, alla quale non ha mai negato il sostegno e la passione per far emergere le ragioni storiche e le notizie riguardanti la partecipazione di molti eroi della resistenza nella nostra provincia e la storia del periodo bellico in generale. Sempre disponibile per ogni iniziativa, nonostante l’età è ancora un punto di riferimento per la vita dell’associazione e di sprone per mantenere vivo il ricordo e la testimonianza dei valori nati dalle lotte contro le dittature ed i totalitarismi.

Recentemente ha scritto il libro “L’arte difficile della Politica – una testimonianza autobiografica 1960-1995” presentato nell’aprile 2017 alle Stanze del Guglielmi, con il quale ripercorre le vicende politiche della provincia di Massa Carrara di cui è stato egli stesso protagonista.

Cattolico praticante, ha partecipato in diversi ambiti e con variegate funzioni e compiti alle aggregazioni laicali della parrocchia e della diocesi. Chiamato dal vescovo Mons. Boiardi a presiedere il Comitato Civico durante i tormentosi anni cinquanta e sessanta.


( Matrimonio ).

Sposato con Marcella Padroni dal 24 giugno 1956 con la quale condivide felicemente anche questi anni di vecchiaia, è padre di 4 figli: Alessandro, Gabriella, Francesco (anche lui politico noto) e Chiara; nonno di 8 nipoti: Luisa, Francesca, Giulio, Margherita, Anna, Giorgio (che sta ultimando la formazione presso il seminario interdiocesano di Pisa), Fabio e Cristina.


di Alberto Ruffini.