Mi hanno insegnato, o forse ho imparato da solo, che il giusto e lo sbagliato non dovrebbe dipendere da chi pronuncia un concetto, un pensiero, da chi fa o non fa una certa cosa ma "dall'essenza" di un'azione fatta o non fatta, dal contenuto di un pensiero o di un'idea.
Oggi invece noto sempre più che c'è una parte a cui è concesso tutto o quasi e una parte a cui non viene concesso niente ma anzi tutto viene analizzato e sviscerato al fine di trovare elementi negativi o ritenuti tali.
Siamo a Lucca, città storicamente ricca di forte contrapposizione politica tra destra e sinistra, città in cui oggi c'è una destra che manifesta pacificamente e senza minacciare con striscioni o slogan chicchessia e una sinistra che invece ho sentito con le mie orecchie lanciare minacce pubblicamente e in modo altamente organizzato.
Sabato pomeriggio in centro c'è stata una manifestazione indetta da Antica e Torpedo le quali rappresentano la sinistra estrema lucchese anche se di lucchesi credo ve ne fossero davvero pochi nel corteo.
La manifestazione passa anche da Via Fillungo con una deviazione sul percorso che era stato pubblicato sui quotidiani (almeno su quelli che ho letto) con un notevole dispiegamento di forze dell'ordine (ho contato circa 35 poliziotti in assetto anti sommossa attorno ai manifestanti e circa 10 carabinieri in Piazza Santa Maria) rispetto al numero dei presenti e il delirio di onnipotenza o onniscienza di questi manifestanti mi ha inorridito.
Sentire che viene fatta ascoltate musica attraverso un impianto stereo ad altissimo volume, musica le cui parole incitano alla violenza e gridano minacce di morte (...se vedo un fascista gli sparo a vista) con i manifestanti che cantavano questo ritornello beh io lo giudico preoccupante!
E' preoccupante che nessuno voglia o possa impedire a questi individui di cantare pubblicamente certi inni alla delinquenza, certe incitazioni alla violenza, certe nefandezze indegne di gente civile e indegne di questo paese che ha e deve avere ben altri principi morali ed etici!!!
Io, come tanti altri, "rifugiati" dentro ai negozi in attesa che questi incitatori di violenza facessero la loro passerella indisturbati, sventolando bandiere rose e indossando magliette nere "Lucca antifascista" che a me hanno fatto pensare, visto che il nero non è colore tipico dei comunisti, ai Black Block e alle loro violenze inaudite...
Nessuno lo ha scritto, nessuno ne parla è tutto normale così... è normale che questi che incitano all'occupazione di spazi privati e pubblici, che incitano a sparare a vista ai fascisti con la scusa dichiarata che a Lucca ci sarebbero "squadristi" che onestamente non ho visto e non vedo tanto che mi chiedo chi in Torpedo e Antifa abbia conosciuto o visto veri squadristi che, ne sono certo, avrebbero interrotto un simile corteo a suon di manganellate mentre a Lucca il corteo è passato senza incidenti. Tutte scuse, tutta manipolazione e propaganda pura finalizzata a loro, le nuove maglie nere, le nuove bandiere nere; sì bandiere come quelle che ho visto sui loro "vessilli" fatti da una doppia bandiera nera e rossa.
Nessuno lo dice, nessuno ne parla ma mentre coloro i quali sono accusati di essere "fascisti" e "squadristi" manifestano pacificamente e senza offendere nessuno professando le loro idee di Giovedì sera (Sovranità) i "buoni" di estrema sinistra (Antica e Torpedo) gridano che sparano a vista se vedono un fascista...
Quindi mi chiedo: se come penso il giusto e lo sbagliato sta nella sostanza delle cose forse, dico forse, un freno a questa sinistra alternativa che grida certi slogan in situazioni pubbliche, organizzate e ufficiali e che occupa abusivamente spazi pubblici (ricordate le madonne bianche mesi fa?) andrebbe proprio messo... Chi istiga alla violenza ed ha visibilità oltre che seguito è da perseguire anche penalmente perché è responsabile dell'innalzamento del clima di odio e di contrapposizione indegno in un paese che si vuol definire democratico e che si è dato una costituzione alla cui stesura i "nonni" dei "democratici" AntiFa e Torpedo erano presenti mentre gli avi dei "fascisti" o definiti tali di Sovranità forse non furono nemmeno invitati... La libertà è un diritto ma come tale non se ne può e non se ne deve abusare ed invece pare che ancora esista una parte giusta e una sbagliata a seconda della bandiera... verrà mai il giorno in cui giusto e lo sbagliato avranno i colori del buon senso?
io ci spero e ci voglio credere...
Simone Togneri
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