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martedì 23 ottobre 2018

SIMONINI (LEGA) RISPONDE AL SINDACO DI VAGLI, SUL PONTE DELLA TAMBURA

 
Simonini: disponibile a raccogliere segnalazioni sulla SP 50 di Vagli Sotto.

  Con una nota il Consigliere Provinciale nonché Segretario lega Mediavalle e Garfagnana, risponde al Sindaco di Vagli Sotto Mario Puglia riguardo la situazione della strada Provinciale 50 che collega il Poggio a Vagli Sotto.
Purtroppo, le strade provinciali necessitano di molti interventi, e su questo niente da eccepire alle dichiarazioni del Sindaco Mario Puglia, con il quale se vorrà in qualità di Consigliere Provinciale mi renderò disponibile a recepire le sue istanze, nei fatti accertati, e solo ed esclusivamente in termini istituzionali.

  Sulle dichiarazioni del ponte della Tambura prosegue Simonini, l'ente non solo è a conoscenza della situazione, ma ha decretato lo stesso prioritario per la sua demolizione e ricostruzione in toto.
Smentisco inoltre categoricamente le affermazioni di Puglia riguardo all'ordinanza Sindacale, in quanto lo stesso cartello si trova a circa 100 metri dal ponte Tambura in prossimità dello svincolo per accedere alla via alternativa, "oggi in stato di abbandono", dove sono state spese ingenti risorse Comunali, e ne verranno spese altre così come dichiarato dallo stesso primo cittadino.

  Se l'ordinanza (n 787 del 2 luglio 2012) non è più in essere come dichiarato da Puglia, mi chiedo perché i cartelli non siano stati rimossi tempestivamente.
Ribadisco al Sindaco che le mie affermazioni risultano accertate e verificate di persona tramite una visita a Vagli in qualità di Consigliere Provinciale ma anche di Segretario della lega Mediavalle e Garfagnana, dove per l'occasione abbiamo potuto informarci anche tra diversi abitanti.
Il ponte è stato decretato dall'ente proprietario cioè la Provincia di Lucca, in stato di pericolosità con limiti di transito di 45 tonnellate, con una distanza di percorribilità dei mezzi pesanti superiore a 40 metri in senso alternato.

  Mi chiedo come mai tale divieto non sia rispettato in quanto non si tratta di polemica politica come vuol fare credere Puglia sui social media, ma di reali pericoli dovuti al mancato rispetto dei limiti richiesti, con il rischio di possibili crolli al passare di mezzi che in molte occasioni, considerato il peso dei camion e del materiale trasportato (1/2 blocchi di marmo) supera di gran lunga il peso massimo consentito.

  Caro Puglia, per cortesia non si faccia demagogia su possibili pericoli a cose o persone.


 

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