Comunicato stampa della Lega Nord della Montagna pistoiese sul dopo esposto sul centro profughi di Lizzano.
In attesa di una risposta
scritta da parte del sindaco, sia sul centro profughi di Lizzano sia
sulle percentuali dei richiedenti asilo nel comune di San Marcello
Pistoiese, che mi riservo di valutare successivamente, sia a livello
personale che come Lega nord, sono favorevolmente colpito da una
apertura alle richieste protocollate. Fatte personalmente, ma come
esponente della Lega Nord della montagna, portando all'attenzione le
richieste fatte da residenti di Lizzano.
Da colloquio intercorso
col sindaco il 12 luglio scorso e da una sua dichiarazione apparsa
sul Tirreno del 14 luglio,sembra andare nella direzione che ci
prefissiamo come Lega Nord, quella di riportare i profughi a quel 2,5
per mille abitanti previsti dall'accordo Anci-ministro Minniti del
dicembre 2016. Nessun stravolgimento delle regole,solo il rispetto
delle stesse quindi.
Consci che l'attuale
giunta si è insediata da poco più di un mese e che ha ereditato il
problema dalla giunta Cormio ( la quale ricordiamo è stata
espressione dello stesso partito che ha fatto eleggere
Marmo),sappiamo che nessuno ha la bacchetta magica e quindi non
pretendiamo che il problema sia risolto in pochi giorni.
Questo non vuol dire che
l'attenzione per questo problema, che abbiamo ignorato per troppo
tempo anche noi come Lega,non sarà alta. Ma semplicemente vista
l'apertura al dialogo del Sindaco,siamo disposti a concedere qualche
mese per la riportare i richiedenti asilo nel comune a quel numero
(tra i 25 e i 30) indicati dallo stesso primo cittadino.
Sul centro profughi di
Lizzano, attendiamo anche qui la risposta scritta,ma sembra che la
situazione sia stata già visionata dai tecnici del comune e che sia
effettivamente quella da me descritta. Quindi risulta non
corrispondente al vero, quanto mi fu detto in una telefonata da una
persona che si presentò come responsabile della struttura ,
affermando che la situazione “era già risolta” accusandomi pure
di aver pubblicato foto contraffatte. Mi auguro che dove non arriverà
il comune,arriverà l'esposto fatto.
Per una valutazione
definitiva aspettiamo (sia io,sia la Lega) la risposta scritta e che
alle parole ora si concretizzino i fatti. Intanto prendiamo atto di
questa apertura che speriamo si abbia verso la richiesta di far
costituire il comune parte civile nel processo verso Oreste Giurlani.
Ricordiamo a chi sostiene
che il comune non ha titolo per farlo, che parte civile si può
costituire qualsiasi soggetto si ritenga danneggiato
dal reato che intende far valere innanzi al giudice penale la propria
domanda di risarcimento o di restituzione. E sta a quest'ultimo
decidere se il soggetto (in questo caso il comune)è ammissibile. Di
certo se non si fa richiesta, è impossibile che questo avvenga.
Sembra
che uno dei consiglieri di minoranza del comune,abbia fatto una
mozione in tal senso, nel caso vedremo come voterà il consiglio
comunale.
Marco
Poli
Patrizia
Iori
Lega
Nord Montagna Pistoiese
Numeri dei richiedenti asilo nei comuni della provincia di Pistoia |
distinti saluti
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