CAPANNORI, CITTA' ???
Si parla tanto di Capannori-città, evidenziando questo appellativo come un qualcosa di positivo. Non tutte le città però, come ben sappiamo, godono di un'importante fama.
Se Capannori fosse davvero una città, come il sindaco Menesini vuole farci credere, sarebbe paragonabile ad una città del Terzo Mondo. Soprattutto per quanto riguarda strutture, manutenzione, eventi e degrado.
Come direttivo comunale di Fratelli d'Italia, intendiamo denunciare la situazione del centro di Capannori evidenziando soprattutto il degrado nell'area che comprende la Via Romana all'altezza della Misericordia, Via del Popolo e Via Carlo Piaggia. Ancora una volta, girando per il territorio, ci rendiamo conto come la percezione idilliaca di questa Amministrazione sia in netto contrasto con la realtà delle cose, fatta di persone scontente perchè, sopratutto, trascurate.
Questa zona, a nostro parere, necessita di una forte riqualificazione che riporti il centro del paese agli antichi fasti: qui infatti, fino a 20 anni fa, si sviluppava la vita del Comune con attività commerciali, feste paesane, presenza di persone in strada ad ogni ora della giornata ed iniziative continue che, oltre a rendere vivo il paese, lo rendevano sicuro. Oggi invece, oltre alla mancanza di eventi, rimangono fondi sfitti, marciapiedi pieni di buche e presenza di extracomunitari ammassati nei bar dalla mattina alla sera.
Come se non bastasse, alcuni centri di ritrovo come la biblioteca sono stati decentralizzati ed i fondi liberati sono tutt'oggi inutilizzati.
Il sindaco e la sua giunta si vantano tanto del titolo di Capannori-città, ma la città da dove nasce se non dal centro del paese? Ancora una volta, questa ci pare un'iniziativa fondata più sull'immagine che su fatti reali. Potremmo definirla come la classica immagine di copertina che, illudendo il lettore, lascia presagire a qualcosa di buono. Sfogliando il libro, però, ci si accorge che la storia è ben diversa da come appariva dall'esterno.
Se Capannori fosse davvero una città, come il sindaco Menesini vuole farci credere, sarebbe paragonabile ad una città del Terzo Mondo. Soprattutto per quanto riguarda strutture, manutenzione, eventi e degrado.
Come direttivo comunale di Fratelli d'Italia, intendiamo denunciare la situazione del centro di Capannori evidenziando soprattutto il degrado nell'area che comprende la Via Romana all'altezza della Misericordia, Via del Popolo e Via Carlo Piaggia. Ancora una volta, girando per il territorio, ci rendiamo conto come la percezione idilliaca di questa Amministrazione sia in netto contrasto con la realtà delle cose, fatta di persone scontente perchè, sopratutto, trascurate.
Questa zona, a nostro parere, necessita di una forte riqualificazione che riporti il centro del paese agli antichi fasti: qui infatti, fino a 20 anni fa, si sviluppava la vita del Comune con attività commerciali, feste paesane, presenza di persone in strada ad ogni ora della giornata ed iniziative continue che, oltre a rendere vivo il paese, lo rendevano sicuro. Oggi invece, oltre alla mancanza di eventi, rimangono fondi sfitti, marciapiedi pieni di buche e presenza di extracomunitari ammassati nei bar dalla mattina alla sera.
Come se non bastasse, alcuni centri di ritrovo come la biblioteca sono stati decentralizzati ed i fondi liberati sono tutt'oggi inutilizzati.
Il sindaco e la sua giunta si vantano tanto del titolo di Capannori-città, ma la città da dove nasce se non dal centro del paese? Ancora una volta, questa ci pare un'iniziativa fondata più sull'immagine che su fatti reali. Potremmo definirla come la classica immagine di copertina che, illudendo il lettore, lascia presagire a qualcosa di buono. Sfogliando il libro, però, ci si accorge che la storia è ben diversa da come appariva dall'esterno.
Chiediamo che venga rivitalizzata una zona dimenticata da troppi anni e diventata ormai un vero dormitorio che, purtroppo, dà un immagine di Capannori non proprio edificante: è triste passeggiare per il centro e notare le saracinesche dei fondi abbassate e le strade dissestate.
Durante la campagna elettorale il sindaco era solito girare in bicicletta lungo il centro, promettendo e facendosi vedere dalle persone. Dopo le elezioni stranamente è sparito, non rispondendo alle esigenze dei cittadini di questa parte di paese abbandonato.
Proseguendo nel nostro impegno sul territorio, invitiamo quindi l'Amministrazione ad essere più presente ed a farsi carico delle problematiche reali dei capannoresi. Non siamo, volendo usare un eufemismo, estremamente fiduciosi che ciò avvenga. Ma in attesa delle prossime elezioni e di tempi migliori, ci batteremo per difendere le cause di coloro che, pochi giorni fa, abbiamo definito appartenenti alla "voce fuori dal coro".
Direttivo Comunale Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Capannori
Circolo Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Capannori
Durante la campagna elettorale il sindaco era solito girare in bicicletta lungo il centro, promettendo e facendosi vedere dalle persone. Dopo le elezioni stranamente è sparito, non rispondendo alle esigenze dei cittadini di questa parte di paese abbandonato.
Proseguendo nel nostro impegno sul territorio, invitiamo quindi l'Amministrazione ad essere più presente ed a farsi carico delle problematiche reali dei capannoresi. Non siamo, volendo usare un eufemismo, estremamente fiduciosi che ciò avvenga. Ma in attesa delle prossime elezioni e di tempi migliori, ci batteremo per difendere le cause di coloro che, pochi giorni fa, abbiamo definito appartenenti alla "voce fuori dal coro".
Direttivo Comunale Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Capannori
Circolo Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Capannori
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