ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

mercoledì 10 dicembre 2014

COSTITUZIONE ITALIANA: Articolo 44?.... Di Marco Poli.

Art. 44.

Al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua estensione secondo le regioni e le zone agrarie, promuove ed impone la bonifica delle terre, la trasformazione del latifondo e la ricostituzione delle unità produttive; aiuta la piccola e la media proprietà.

La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane.


L'ultimo rigo fa riflettere,bisognerebbe rileggerlo per essere sicuri,ma anche alla seconda lettura l'art.44 della costituzione italiana,dice proprio: “La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane”,io non so chi stà leggendo queste righe,ma io rimango basito dal vedere quant'è lontana la realtà da quanto scritto dai padri costituenti.

Sulla montagna pistoiese dove vivo(e voglio continuare a farlo),nel corso degli anni più che provvedimenti,hanno disposto smantellamenti!hanno fatto andare via il lavoro,perlopiù per decisioni politiche e/o interessi dei “soliti noti”,portato via la viabilità perché a differenza di altri posti non è stato investito in questo senso,nè sulle strade né sulla ferrovia,anzi quest'ultima,la porrettana sempre sull'orlo della chiusura.

La fibra ottica,sempre più vitale per le aziende non è arrivata e anzi appena piove un po' più forte salta pure internet,mandando in crisi persino i tabaccai.

Sono spariti sempre più uffici postali,banche e in dei posti non arrivano neanche più i giornali,perchè non conveniente per il distributore,un esempio è il paese di Piteglio(che fa pure comune)dove non c'è più niente di questi servizi.

Avevamo un Ospedale(il Pacini di San Marcello),che era un eccellenza, che è stato smantellato,in nome di una politica sanitaria,non atta a migliorare le condizioni dei pazienti,ma solo per sfruttare l'edilizia speculativa,voluta da Rossi,con la complicità di amministrazioni compiacenti.

Un cittadino della montagna paga esattamente come uno della piana,ma è il primo a vedersi levare un servizio,anzi spesso paghiamo anche di più perché molte delle amministrazioni incapaci,per far quadrare i conti,trovano come unica soluzione quella di alzare le tasse locali a fronte di servizi quasi inesistenti,in questo senso un esempio è l'attuale amministrazione sanmarcellina,che molto ha contribuito a distruggere la montagna.

Anche all'infuori della provincia di Pistoia,non và meglio nelle zone montane,che si vada verso il Bolognese o verso il Lucchese,come potrebbero testimoniare dei miei conoscenti.

Personalmente io e molti altri continuiamo a lottare,non senza difficoltà, eppure alla fine,non chiediamo altro che l'applicazione di un articolo della costituzione.....sarebbe tanto semplice....o no?




Distinti saluti
Marco Poli

Nessun commento:

Posta un commento