Nel 2014 il fu comune di
San Marcello Pistoiese passò come gestione in proprio dei rifiuti al
gestore Cosea (il fu comune di Piteglio era già sotto questo
gestore). Una scelta chiaramente non fu condivisa da tutto il PD
locale, e già questo la dice lunga. Su 11 consiglieri tra
maggioranza e minoranze furono presenti alla votazione solo 6 (il
minimo numero legale) e uno di questi si astenne. Solo per dire
quanto la scelta non era condivisa dallo stesso PD.
Bisognerebbe anche
osservare come negli anni siamo passati da un comune che gestiva
perfettamente la gestione dei rifiuti, allo sfacelo del 2014. La
domanda è se tutto questo sia stato frutto di incompetenza o se sia
stato voluto per passare a Cosea.
La gestione Cosea
nonostante gli elogi del comune è dubbia.Per fare un esempio la
spesa del fu comune di San Marcello è passato da 1.187.635,06 euro
del 2014 (ultimo anno della gestione in proprio) a 1.394.116 del
2016,con un aumento di più di 100.000 euro. Qualcuno obbietterà che
la differenziata è salita dal 15,10% al 44,69% ma ricordo che questi
dati sono forniti da chi fa la differenziata (cioè Cosea stesso). E
in periodo così breve, ovvero due anni...anzi un anno e mezzo
considerato che l'ente cominciò a lavorare nell'estate del
2015...questi hanno triplicato la differenziata. Un dato troppo alto
per non pensare che sia stato “aggiustato ad hoc, nel caso sia il
dato reale,come dissi già una volta, i dirigenti di Cosea vanno
messi a gestire i rifiuti di tutta Italia vista l'efficenza.
Cosea è un ente
partecipato anche dall'attuale comune e del quale mi domando cosa ce
ne faremo di questa partecipazione dopo Marzo.
Si perchè dal primo
Marzo passeremo ad Alia, ente che gestirà tutto l'ATO Toscana
centro, che in parole povere gestirà nella sua finalità 59 comuni
compreso quello di Firenze.
E l'impressione mia (ma
non solo) è che anche nella gestione dei rifiuti la montagna
diventerà la periferia della periferia di Firenze. E sul piatto
questa volta c'è anche il destino degli operai che si occupavano del
servizio che saranno passati ad Alia,ma di questo hanno già parlato
abbondantemente i giornali.
Il passaggio ad Alia non
è obbligatorio per il comune e questo farebbe ancora in tempo a
ritirarsi. Ma non lo farà e le scuse saranno le solite del passaggio
a Cosea,un miglior gestione del servizio,un “non possiamo gestirli
da noi”,ecc...
Ancora una volta sarà
svenduto un pezzo del comune sull'altare del Partito che ha sempre
fatto il bello e il cattivo tempo,non solo nel comune ma anche in
Toscana.
Marco Poli
Lega Nord Montagna
Pistoiese
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