ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

venerdì 26 giugno 2015

''DARE VOCE'': Convegno Misericordia Borgo a Mozzano, sabato 27. Di Giuseppe Bini.

Misericordia di Borgo a Mozzano

COMUNICATO STAMPA
"Dare Voce": sabato 27 il convegno presso il Convento di San Francesco

Si terrà questa mattina (sabato 27 giungo) a partire dalle ore 10,00 il convegno "Dare Voce ai bisogni ai bisogni del territorio, per una comunità solidale".
Nell'occasione verranno presentati  i risultati relativi alla prima fase del progetto "Dare Voce" , svolto sul  territorio dei Comuni di Borgo a Mozzano, Fabbriche di Vergemoli e Pescaglia, ovvero i Comuni in cui sono presenti le sezioni della Misericordia di Borgo a Mozzano, l'associazione che ha portato avanti l'iniziativa.
Al convegno, che si terrà all'interno del Convento di San Francesco a Borgo a Mozzano, parteciperanno i sindaci dei Comuni interessati dal progetto e i rappresentanti dell'Azienda Usl 2.
Programma del convegno:
ore 10.00: saluto delle autorità, dei sindaci e dei rappresentanti dell'Azienda USL 2.
ore 10.30: presentazione dei risultati della prima fase del progetto "Dare Voce".
Al termine verrà offerto un buffet,  nella splendida cornice del giardino pensile del Convento.


Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana, prevede l'individuazione delle criticità sociali (anziani soli o non autosufficienti, persone diversamente abili, disagio giovanile, povertà, isolamento sociale, ecc..) nei territori interessati dall'intervento della Misericordia: Comune di Borgo a Mozzano, Comune di fabbriche di Vergemoli e la parte del Comune di Pescaglia che si trova in Mediavalle. Sulla base dei dati raccolti, si prevede poi l'individuazione di casi concreti su cui lavorare per ridurre o eliminare queste situazioni di disagio.
Le attività previste sono state assegnate a sei volontari, che, a vario titolo, dentro e fuori dalla Misericordia, si occupano di sociale: Alessia Cini, Martina Pierucci, Alice Pocai, Lucia Tei, Maurizio Tognucci e Valeria Vergamini, seguiti dal responsabile, Dottor Marco Picchi. 
  La prima fase del progetto è da considerarsi conclusa: a seguito di 30 colloqui con figure di riferimento delle comunità (assessori, assistenti sociali, parroci, rappresentanti delle principali associazioni di volontariato, rappresentanti territoriali), sono stati censiti 220 casi, in seguito analizzati e inseriti nel software Ide.A., realizzato appositamente per raccogliere i dati del progetto dall'Ing. Antonio Matraia.
L'obiettivo a lungo termine del progetto è quello di creare un gruppo stabile di volontari che, grazie al contatto continuo con i referenti, potrà identificare le situazioni di maggiore disagio e progettare interventi di sostegno.
I soggetti più fragili potranno contare su una comunità che, non solo li ascolta, ma soprattutto li cerca, dimostrando il suo interesse per loro come persone e come ricchezza per la rete di relazioni sociali del territorio. Il progetto rappresenta una bella occasione di lavoro e di impegno per la Misericordia di Borgo a Mozzano, che sempre più vuole mettersi al servizio della Provvidenza, al fine di proseguire un cammino diretto a realizzare un futuro di maggiore solidarietà sociale.
Il convegno del 27 giugno è stato organizzato contemporaneamente per esporre i primi risultati del progetto e per ringraziare coloro che via hanno contribuito con idee, suggerimenti e soprattutto segnalazioni. I saluti delle autorità presenti precederanno la presentazione effettuata dal Governatore delle Misericordia, Gabriele Brunini e a seguire gli operatori impegnati nelle varie attività esporranno nei particolari i settori di loro competenza. I partecipanti potranno fornire il loro contributo di esperienza sul territorio per la formulazione di interventi a favore delle persone in situazione di disagio. Alla conclusione verrà offerto un buffet nei giardini del Convento.

Giuseppe Bini.

Nessun commento:

Posta un commento