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LETTORI SINGOLI

sabato 20 giugno 2015

FEDERICA FRATONI DELITTO IMPERFETTO Pistoia & Toscana di Marco Poli


Chiedo scusa se ho"copiato"Marco Travaglio a Servizio Pubblico,ma la tentazione era forte e poi si è consumato effettivamente un delitto imperfetto,conclusosi positivamente(per i politici pdini) con la nomina della Fratoni ad assessore regionale.

Ma andiamo con ordine partendo dal principio:due anni fa i vertici del PD Pistoiese decisero,che alle regionali di quest'anno dovessero passare Federica Fratoni(allora presidente della provincia) e Massimo Baldi,detto"portafortuna"perchè se hai il suo biglietto da visita nel portafogli e lo perdi,te lo riportano con tutti i soldi dentro;questa notizia surreale vorrei averla inventata io,ma è stato lo stesso Baldi a riportarla in campagna elettorale.

Prima delle elezioni a scombinare i piani dei vertici del PD pistoiese arriva Simona Laing,presidente di Far.Com s.p.a. che ha un curriculumm di tutto rispetto,basta ricordare che l'azienda sotto la sua guida nel 2014,

ha 581.000 € di utile (+16,5% rispetto al 2013)e i risultati di gestione sono stati davvero lusinghieri.O per dirla tutta il congresso l'aveva scelta per fare parte delle tre donne candidate alla regione insieme ad Alice Giampaoli e alla Fratoni,tuttavia tutti sanno che le candidature sono una finzione, il duo che conta è quello di Fratoni-Baldi, gli altri sono puri riempitivi.


Solo che la Laing che avrebbe dovuto essere una presenza solo formale, la prende sul serio, alla candidatura ci crede,di conseguenza l'area renziana va in subbuglio e reagisce in maniera scomposta, volgare,perchè si sa l'inciucio è sacroe guai a chi scombina i patti segereti. Il problema vero è che Simona Laing non è una qualsiasi, è una renziana convinta, una della Leopolda I, è una persona conosciutissima e molto stimata, potrebbe portar via una valanga di voti alla Fratoni e rimettere in discussione l'accordo congressuale. E si porta dietro un peccato che non viene perdonato: è stata l'unico manager della precedente amministrazione ad essere stata riconfermata dal sindaco Bertinelli, una decisione presa dopo aver letto curriculum e analizzato i dati più che positivi della Far.Com. Ma per i vertici del partito pistoiese è un'eresia, per i paladini della trasparenza e della partecipazione un affronto: lei che aveva appoggiato Bartoli nelle primarie del gennaio 2012, accetta di lavorare per il "nemico". Non sia mai.La presidente incomincia a ricevere varie telefonate che le "consigliano" di rinunciare e sono talmente tante che la Laing incomincia a registrarle,compresa quella del capo in persona Roberto Bartoli, membro dell'assemblea nazionale del Pd e della direzione provinciale di Pistoia, leader dei renziani pistoiesi;una telefonata senza tanti preamboli, minacciosa, violenta, in stile mafioso,che le ricorda l'accordo

congressuale, le regole e la invita a farsi da parte a non insistere.In seguito la telefonata è finita sul web ed è ascoltabile al link:


https://www.youtube.com/watch?v=U8aR3uS_kpk&app=desktop


Penso che non ci siano ulteriori commenti da fare,e infatti Bartoli come unica difesa addice che è vergognosa registrare una telefonata e in seguito che lo è anche diffonderla.Sul secondo punto ha "quasi"ragione, in quanto è illegale diffondere una telefonata tra due persone se non sono consenzienti entrambi,ma personalmente non escludo che sia stato il PD stesso a farlo! Mi spiego,con la telefonata divulgata si poteva

ottenere due differenti risultati:quelli che sono a favore della Laing,avrebbero avuto un cattivo da attaccare Roberto Bartoli,e anche quelli che invece tifano per quest'ultimo,si scaglieranno contro la presidente di Farm.Com.s.p.a.,credendo che per"vendetta" avesse reso di dominio pubblico la registrazione. In questo piano lo stesso Bartoli ne potrebbe essere all'oscuro,il tutto organizzato da qualcuno che sa il fatto suo.Ma lasciando stare questi miei voli Pindarci bisogna dire che non è "vergognosa"registrare una telefonata,sopratutto di questo tipo,per tutelarsi,la vera vergogna è sul contenuto della stessa,ma su questo Bartoli non parla,anche perché cosa dovrebbe dire?

A questo punto in casa degli ex popolari scatta l'allarme rosso, occorre mettere in campo una quarta candidata che abbia i requisiti certi per passare l'esame e che possa far fuori Simona Laing,tentando al contempo di salvare la Faccia al partito Nel frattempo anche lo sciamano della tribù renziana, in un lungo e periferico incontro riservato, invita Laing a riflettere. Inutile, per l'esponente del Pd a questo punto è una questione di dignità: andrà avanti.

A questo punto la coppia Bini-Fratoni tira fuori dal cappello la candidata fatta su misura per risolvere i guai del partito:Sabrina Innocenti, giovanissima e residente in montagna dove gode di appoggi di peso, a partire dall'ex sindaca quarratina Sabrina Sergio Gori, spedita a San Marcello nel 2012(per mantenere la carica di vice presidente dell'ANCI Toscana e uno stipendio) e il famigerato"zio"Moreno Seghi(ex sindaco di San Marcello che ha fatto più danni che altro). La presenza dellade ragazza ha una sola funzione: far fuori la Laing con la storiella della rappresentatività territoriale.

Se si và a vedere le firme raccolte per la candidatura della Moretti montanina(così ribattezzata perché ogni tanto la candidano a qualcosa come la più nota esponente Pdina)visibili al link:


http://www.lineefuture.it/wp-content/uploads/2015/05/Le-firne-di-Sabrina-Innocenti.pdf



Ci si accorge che vengono quasi tutti dalla valdinievole,bacino di voti dalla Fratoni,invece che come ci si aspetterebbe dalla montagna,dove in realtà dove alla prova dei fatti è stata abbastanza un flop(solo 376 preferenze sui 1216 voti del pd sul territorio montano).

A questo punto il PD si ritrova con 8 candidati su 6 previsti(c'è da far fuori anche Roberto Michelotti) e a questo punto per sbrogliare la matassa,messa su ad arte perché si potesse districare solo in un certo modo,si indice un assemblea del direttivo principale.Questa si svolge nella maniera peggiore che trasforma un Partito in un club privato, nel quale i soci di maggior peso stabiliscono e dispongono, e gli altri (consapevolmente o meno poco conta)si adeguano, si modellano, si allineano al diktat imposto.

E in effetti, su 63 presenti (stavolta, diversamente da quando si discute di programmi e proposte quasi tutti hanno diligentemente partecipato) ben 60 hanno votato a favore. Roba da far impallidire lo Stalin dei tempi migliori. Roba che invece non fa impallidire né Bini, né Fanucci, né i loro adepti, anch'essi più o meno consapevoli.

A questo punto fatta fuori la Laing con gli stessi giochetti di partito che hanno mandato avanti Fratoni e Baldi,inizia la campagna elettorale vera e propria in cui l'ex presidente e"portafortuna",che non si sono mai potuti vedere vanno a braccetto insieme.Loro sono due storie diverse, lei mai stata Renziana, lei che non gli ha fatto vincere il congresso contro Niccolai, lei che non gli ha fatto vincere un candidato a sindaco su tutta la Valdinievole, lei che non ha sostenuto il Bartoli anzi lo ha osteggiato alla grande, ma come mai ha sostenuto la sua candidatura invece che quella della Laing?probabilmente la garanzia della poltrona supera gli ideali se mai ce ne sono mai stati.



Nella campagna elettorale dove Baldi commette due errori abbastanza fondamentali:il primo si sovraesponente mediaticamente essendo praticamente dappertutto,giornali,web,tv,volantini e di persona.E quando un politico compare troppe volte, troppo ampiamente e per troppo tempo su pagine di giornali e schermi televisivi, rischia di logorare la propria immagine,un errore grossolano che ormai i politici dovrebbero sapere, certo definire"portafortuna" tale fa quasi ridere.

Il secondo errore di Baldi che ha fatto è stato quello di parlare,infatti diverse sue dichiarazioni abbastanza deliranti,tra cui spicca quella sulla sanità,che gli hanno fatto fare delle figure incommentabili.

E questo ha fatto sì che all'indomani delle elezioni"portafortuna"dato come vincitore sicuro non passa,essendo il primo dei non eletti,mentre passa la Fratoni e Niccolai,il che crea di nuovo il problema che non il dinamico duo deciso a tavolino un biennio prima,ma in questo caso dovrebbe intervenire il di nuovo(ahimè per noi)presidente Rossi,che però in questo caso ha qualche grattacapo.

Infatti da una parte ci sono i problemi giuridici della Fratoni che è indagata per tentato abuso d'ufficio nell'ambito di una costola del caso "Untouchables" ed è notizia recente che la provincia,l'ente governato fino ad un mese fa dal neo-consigliere,si costituirà parte civile contro questa.

E diciamo che per un attimo,con la costituzione di parte civile della provincia il cuore ha tremato anche a Rossi...poi è andato a Roma....e si è ricreduto,nominando la Fratoni assessore,il quale ha pure finto stupore per la nomina.


E così è entrato in regione anche"portafortuna"Baldi che festeggia dicendo che con tre pistoiesi in regione,Pistoia è più forte che mai....vedremo.

Intanto si è compiuto il"delitto imperfetto",lungo e macchinoso che ha avuto un esito positivi per i soliti inciuciari di palazzo,ma che non vedo molto positivo per la regione e la provincia.

Almeno possiamo dire di non invidiare nulla alla politica nazionale,in quanto nel nostro piccolo,abbiamo anche noi i nostri scandali,facendoci sentire al pari del resto d'Italia,forse lo fanno proprio per questo,per non farci sentire diversi.


Distinti saluti
Marco Poli

marcopoli76@gmail.com cell.334/9069101


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