Il comitato e le associazioni che operano sul territorio, al Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca, illustrano il progetto che una ditta vuole portare sul territorio del comune, un impianto idroelettrico che impedirebbe alle associazioni che fanno rafting, canoa, canyoning, ecc. Di operare sul territorio del torrente Lima.
Queste associazioni portano tanti turisti sul nostro territorio, con una buona ricaduta sulle attivita' ricettive, mentre le dighe porterebbero ricchezza a pochi e fuori dal nostro comune.
L'avvocato Luca Scarzelli si chiede dell'immobilismo dell'amministrazione comunale, visto che il sindaco Massimo Betti, non ha espresso alcun parere sulla procedura in atto, visto che chi parla di sviluppo turistico, doveva opporsi a questi progetti.
Gran parte della popolazione del comune dai nostri precedenti post si e' detta in gran parte contraria al progetto dighe, perche' e' sotto gli occhi di tutti il grande afflusso di gente e turisti sul torrente lima, specialmente per le attivita' commerciali.....
LE DIGHE CHE AFFLUSSO DI GENTE PORTEREBBE A BAGNI DI LUCCA, QUALI RICCHEZZE ????
Facciamoci tutti queste domande......
Io ho gettato un amo: « non e' che tali progetti, servono solo ad accedere ai finanziamenti, e finiti questi spariscon tutti ??? ».
Il comitato propone una petizione con una raccolta firme per proporre un consiglio comunale aperto a tutta la popolazione, ai comitati, alle associazioni ed alle attivita' commerciali, per discutere in faccia a tutti del problema.
E dare la possibilita' di scegliere tra speculazione e sviluppo turistico.
PER LE ASSOCIAZIONI , TURISMO E DIGHE SONO INCOMPATIBILI.
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