Le forze di centro-destra si sono riunite a Lucca per parlare delle imminenti elezioni provinciali.
Erano presenti la Lega Nord, Fratelli d'Italia, Forza Italia, riferimenti di area cattolica moderata e tanti esponenti di liste civiche.
Un argomento che, lo dico subito, al sottoscritto entusiasma poco perchè la gente aveva capito che le avevano tolte ed invece sono sempre lì ad appesantire una macchina politico-amministrativa che, imperterrita, continua a resistere alla dieta dimagrante.
La riunione, un pò in tono dimesso a dire il vero, almeno rispetto "ai bei tempi" cioè a quando in Provincia di Lucca avevamo un Presidente del Senato, un Ministro, un Sottosegretario, più parlamentari e parecchi sindaci a cominciare da quello del capoluogo, è stata, a mio personale avviso, in chiaroscuro.
Non partecipavo ad una riunione di questo tipo sin dai primi mesi del 2008, quindi mi ha fatto piacere sia riassaporare il clima delle riunioni di partito a Lucca che ritrovare tanti amici, vecchi e nuovi, nel medesimo contesto dove ero abituato a confrontarmi con loro.
Altro tratto positivo, questa volta politico, è stato quello di vedere riaffermare la linea di un centro-destra unito a scapito della linea di chi voleva l'accordo con il PD travestendolo da lista istituzionale.
Quindi, e anch'io l'ho condiviso, nessun accordo con il PD e le sinistre per le provinciali, nessun "patto del Nazareno in salsa lucchese", piaccia o non piaccia a chi lo andava proponendo da tempo !
In questo centro-destra però, almeno nella riunione di ieri sera, non c'è ancora la consapevolezza dell'evoluzione del quadro storico politico.
Qualcuno, nel malcelato tentativo di nascondere sotto il tappeto le proprie debolezze elettorali e l'evidente cambio di vento che ha soffiato anche in Toscana alle ultime elezioni regionali, vorrebbe fare una sorta di minestrone dove poter continuare a portare quei gradi che i cittadini hanno deciso di non riconoscergli più a seguito degli infiniti errori politici commessi sia a livello nazionale che a livello locale.
Nessuno pensi, al di là della valenza zero di questa competizione elettorale provinciale pensata male ed organizzata peggio dal solito legislatore disattento, che tutti i gatti siano bigi.
Esistono i partiti, esistono i leader dei partiti e, poi, esistono i voti che quei partiti raccolgono nelle competizioni elettorali, magari aiutati da un consenso trasversale di vario genere che alle amministrative sostiene una lista civica o più liste civiche ma che a livello nazionale ascoltano chi sa parlare chiaro e non votano chi non si capisce più cosa vuole fare o dove vuole andare.
Da quì si deve ripartire per guardare ai futuri appuntamenti elettorali ed in particolare per quello nazionale.
Con gli inciuci sinistroidi ed i patti del Nazareno il centro destra perde consensi, con le linee chiare e nette che il suo elettorato ha dimostrato di volersi sentire dire dai leader che la dicono chiara e tonda, i voti non mancano !
Avv. Massimiliano Baldini
Capogruppo
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
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