Riceviamo e pubblichiamo integralmente
MACROSTRUTTURA: INACCETTABILE L'UMILIAZIONE DELLA RAGIONERIA E DI TANTI DIPENDENTI PREPARATI E SERI !
Questa mattina, insieme ad Alfredo Trinchese, mi sono recato in Comune per ascoltare l'assemblea dei dipendenti comunali in ordine alle problematiche che sono scaturite dall'approvazione della nuova macrostruttura.
Al di là delle questioni giuridiche riguardanti le decisioni assunte e gli elementi formali della delibera sui quali mi pare vi siano parecchi dubbi oggettivi che potrebbero legittimare un'impugnazione fondata, debbo tuttavia constatare che l'atteggiamento della Giunta Del Ghingaro continua ad essere univoco: "sicuri, non si parla con nessuno e si fa come ci pare" !
Infatti tale approccio non solo vale per noi Consiglieri Comunali di opposizione che siamo costretti a rivolgerci al Prefetto per far rispettare le regole degli organi comunali ma vale anche per i dipendenti comunali che non mi pare siano stati ascoltati secondo le forme e la sostanza necessarie ad uno spostamento così radicale per la macchina comunale così come per le categorie economiche alle quali è stato messo davanti un piano per lo spazzamento senza alcun colloquio e con buona pace del tavolo di concertazione promesso.
E' evidente, di fronte a queste situazioni, che quell'esperienza e competenza sulle quali, in campagna elettorale, si è venduto ai viareggini il Sindaco di Capannori, non esistono !
Qui siamo di fronte solo ed esclusivamente ad un atteggiamento arrogante e prepotente che, nel caso della macrostruttura, tratta i dipendenti comunali come soprammobili da spostare di qui o di là a seconda di valutazioni che paiono più legate a considerazioni elettorali che a reali necessità dell'Ente.
Le professionalità e le esperienze di tanti comunali sono state in moltissimi casi svilite e - caso eclatante - quella ragioneria che ha portato sulle spalle, per prima, il peso enorme di tutto il lavoro sul dissesto passo passo con il Ragioniere Capo ed i Revisori dei Conti, è stata umiliata in modo non accettabile per professionisti che si sono distinti da una vita sul fronte più caldo.
E siccome la questione non può rimanere chiusa nelle stanze dei "soliti assessori" ma deve essere oggetto di confronto comune, sia il Movimento dei Cittadini che la Lega Nord, pensano che, laddove perdurasse tale stato di agitazione all'interno dell'Ente con il profilarsi di eventuali contenziosi, sia necessario convocare urgentemente un Consiglio Comunale dove discuterne prima che i danni siano ancora più gravi.
Massimiliano Baldini
Capogruppo
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
Maria D. Pacchini
Capogruppo
Lega Nord Toscana
Alfredo Trinchese
Consigliere Comunale
Lega Nord Toscana
Nessun commento:
Posta un commento