Simonini alla libellula: si usino toni appropriati
Con una nota il Segretario della lega nonché Consigliere Provinciale Simone Simonini risponde alle accuse lanciate da membri del comitato "La Libellula".
Con rammarico apprendo dalla stampa -commenta il Segretario Simonini- le parole di "un membro ufficiale della Libellula" il quale si scaglia contro la mia persona e il movimento che rappresento in Valle.
Ribadisco il nostro buon operato sul fatto di ricevere informazioni in merito da parte di azienda, lavoratori, sigle sindacali, amministrazione Comunale e partecipando a conferenze pubbliche dello stesso comitato.
La nostra sezione agisce affrontando le problematiche di territorio e non cavalcando le paure dei cittadini lanciando insulti sui social e minacce.
Il sig Bertoncini "che come si legge dal suo profilo social lavora nel settore cartario", dovrebbe ben conoscere il problema che lo stesso distretto sta riscontrando con il cosiddetto pulper.
Non possiamo dargli torto sul fatto che nessuna industria metallurgica si auto produce energia con scarti di pulper, visto che l'eccellenza del polo cartario a livello Europeo e Mondiale lo abbiamo qua, un vanto di cui si dovrebbe essere orgogliosi.
Dal punto di vista del piano aziendale niente da dire, direi che ci sono tutti gli elementi per, investimenti, sviluppo, occupazione, andando a creare un'economia circolare a filiera corta.
L'altro aspetto però "non meno importante", è quello della qualità dell'aria e la conseguente salute dei cittadini.
Questo è l'unico motivo per cui abbiamo deciso di attendere il progetto per farne una valutazione seria e attenta con nostri esperti, senza favorire o penalizzare a priori la proposta aziendale.
Evidentemente il comitato; o non conosce bene tutti i passaggi salutari, industriali, e istituzionali, o omette qualche cosa.
Ricordiamo al comitato che mai ha preso distanze verso membri verbalmente violenti, e minacciosi, rifiutandoci in principio anche incontri con la locale sezione.
La nostra posizione è coerente dal primo giorno, non abbiamo mai cambiato idea, (prima vediamo il progetto poi ne daremo un giudizio definitivo), altri invece sono passati dal si al no e viceversa cambiando di continuo versioni.
Peggio ancora hanno fatto alte cariche istituzionali che nemmeno hanno preso informazioni o hanno partecipato ad incontri.
Insomma -conclude il Segretario- niente voglio insegnare su materie di non mia stretta competenza, altresì non prendo lezioni da improvvisati esperti del settore.
Ribadisco e rilancio la nostra posizione di apertura al dialogo con tutti, però senza eccedere in toni non appropriati, lanciando l'idea di una possibile governance sul Comune di Barga in vista delle amministrative 2019.
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