"Sono anni che la sanità nelle nostre zone è in sofferenza, ma gli amministratori versiliesi del PD (che sono tra i corresponsabili di questa situazione) se ne accorgono soltanto adesso, guarda caso in prossimità di una scadenza elettorale e durante un periodo di grande perdita di consenso" così Riccardo Zucconi candidato alla Camera nel collegio uninominale di Lucca per il centrodestra e sempre alla Camera nel proporzionale Toscana 1 (Prato, Pistoia, Lucca e Massa) per Fratelli d'Italia, partito del quale è Segretario provinciale lucchese, che ha presenziato al consiglio comunale straordinario sulle problematiche sanitarie del comprensorio tenutosi a Villa Bertelli a Forte dei Marmi.
"Medici, infermieri e operatori devono fare i conti tutti i giorni con tagli e incapacità gestionali e in questi anni nessun amministratore di centrosinistra ha inteso recepire le loro quotidiane difficoltà – prosegue Zucconi – L'Ospedale Unico della Versilia da possibile fiore all'occhiello è diventato ormai un fiore appassito che perde petali in continuazione"
"Purtroppo il caso versiliese non è il solo che dimostra la mala-gestione sanitaria in Toscana: ricordiamo il buco, anzi la voragine, dell'ASL di Massa emersa nel 2012 (si parla di quasi mezzo miliardo); il nuovo Ospedale di Prato sorto nel 2013 che adesso ha bisogno di un finanziamento di ulteriori 12 milioni perché il progetto originale era sottostimato – chiude il candidato di centrodestra – Altri plessi in Provincia di Lucca hanno le stesse difficoltà riscontrate al Versilia: il nosocomio di Castelnuovo Garfagnana è in fase di smantellamento e il San Luca del capoluogo affronta gravi problemi gestionali ed attende ancora di essere dotato di eliporto. La Salute è uno dei diritti fondamentali dei cittadini e come tale va difesa".
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