Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF
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I DUE CO-PI ITALIANI SONO SCIENZIATI DELL'INAF
Via libera definitivo dell'Esa alla realizzazione del telescopio spaziale per lo studio delle atmosfere esoplanetarie come prossima missione scientifica europea di classe media, che vede una importante partecipazione scientifica e tecnologica dell'Italia. Lancio in calendario per il 2028
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SELEZIONATO PER IL LANCIO A METÀ DEL 2028
Quali gli obiettivi scientifici di Ariel, il telescopio spaziale che l'Esa ha appena selezionato per essere la quarta missione di classe media del programma Cosmic Vision? Li illustrano in quest'articolo Giusi Micela (Inaf Palermo) e Giuseppe Malaguti (Inaf Bologna), i due coordinatori nazionali della missione
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GETTO ENERGETICO A 300 MILIONI DI ANNI LUCE
Ecco cosa accade durante il funesto banchetto di un buco nero supermassiccio. L'energia sprigionata è immensa e le emissioni vengono rilevate nella totalità dello spettro. Ma da dove provengono i segnali radio?
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DAL 22 MARZO AL 31 DICEMBRE
Realizzato in legno e avorio intorno al 1740–1750 per rappresentare il dinamismo tra Sole, Terra, Luna e i pianeti con i loro satelliti, il planetario veniva usato durante le lezioni di astronomia come strumento didattico per le dimostrazioni sperimentali con gli allievi
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ASTEROIDE ESPULSO DA UN SISTEMA BINARIO
Stando a una ricerca appena pubblicata su Mnras, il nostro primo visitatore interstellare, passato vicino alla Terra lo scorso ottobre, molto probabilmente proveniva da un sistema di due stelle. Lo studio stima inoltre l'efficienza dei sistemi stellari binari nell'espellere oggetti, rocciosi o ghiacciati, nonché il numero di oggetti espulsi
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DA MARTEDÌ 20 A GIOVEDÌ 22 MARZO
Sarà "Equilibri" il tema dell'edizione di quest'anno della rassegna scientifica, patrocinata dall'Istituto nazionale di astrofisica. Fra gli eventi in programma, le conferenze spettacolo di Stefano Sandrelli e Luca Perri, astrofisici e divulgatori
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NON SONO BASTATE 300 MISURE
Un nutrito gruppo di astronomi, guidati da Mario Damasso dell'Inaf, ha caratterizzato due dei tre esopianeti attorno alla stella K2-3, la cui massa è di 6.6 e 3.1 volte quella della Terra. Il più esterno è invece "sfuggito" alle indagini. Per i ricercatori, la colpa di questa mancata identificazione può verosimilmente essere attribuita all'attività magnetica della stella madre
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MA LA PARITÀ TRA DÌ E NOTTE È STATA IL 17 MARZO
Martedì 20 marzo, alle 17:15 ora italiana, la linea d'ombra che divide la zona della Terra illuminata dal Sole da quella in cui è notte taglierà contemporaneamente Polo Sud e Polo Nord, segnando l'inizio della primavera astronomica. Ne parliamo con Sandro Bardelli dell'Osservatorio di astrofisica e scienza dello spazio dell'Inaf di Bologna
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DOVE C'È ACQUA C'È SPERANZA
Troviamo acqua ovunque nel Sistema solare, ma anche nell'atmosfera dei pianeti in orbita intorno ad altre stelle, nelle regioni dove si formano nuove stelle, oltre che in antiche galassie. Ne parla Patrizia Caraveo in quest'articolo apparso ieri sul Sole24Ore, che ripubblichiamo con il consenso dell'autrice
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I RISULTATI SU SCIENCE ADVANCES
Grazie alla citizen science promossa dal sito Aurorasaurus e alla missione Swarm dell'Esa, si è finalmente scoperta la natura di Steve, uno strano fenomeno ottico simile a un'aurora polare, originato, in concomitanza alle aurore, da una deriva sub aurorale di ioni
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Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF
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20.03.2018
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19.03.2018
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19.03.2018
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15.03.2018
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15.03.2018
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