FRATELLI D'ITALIA LUCCA: "TAMBELLINI COME BART SIMPSON"
"Tambellini, il PD e quella sinistra che sta dalla parte del neo sindaco hanno attaccato la coalizione di centrodestra e tutti gli altri avversari nella competizione elettorale in modo costante e cattivo. Lo scivolone riguardante la Lucca buona e la Lucca cattiva è stato preceduto da un confronto andato in onda lo scorso 22 giugno durante il quale Tambellini ha implicitamente dato a tutti i lucchesi delle persone non concrete parlando dei propri patti con i sindaci dei Comuni limitrofi e di quelli di Remo Santini con i cittadini. Le sue dichiarazioni dopo la vittoria elettorale ci appaiono sempre meno dettate dalle emozioni, crediamo che Tambellini si sia scusato per limitare i danni, un po' come il celebre personaggio dei cartoni Bart Simpson quando scopre che dopo avere combinato un guaio basta chiedere scusa ai genitori per essere perdonato" così il Circolo di Lucca di Fratelli d'Italia.
"Il Sindaco non si è risparmiato mettendo in piedi una campagna elettorale denigratoria – prosegue il Circoli di Fratelli d'Italia – Uno dei tanti esempi è quando, lo scorso 15 maggio, ebbe l'ardire di proferire testuali parole: la destra di Marine Le Pen è stata nettamente sconfitta e, con essa, sono stati spazzati via i rigurgiti nazifascisti, populistici, razzisti e antieuropeisti che in Italia, come a Lucca, sono rappresentati dalla Lega di Matteo Salvini e dai suoi epigoni variamente travestiti da candidati sindaco finto-democratici. A tal proposito il sabato prima del ballottaggio è stato inoltre diffuso sui social un video dove si indicava di votare Alessandro Tambellini attraverso affermazioni denigratorie di uno squallore unico nei confronti di Remo Santini. Non vogliamo fare le vittime e allora ricordiamo quando Tambellini, forte di un fotogramma preso ad arte, insinuò che Casa Pound avesse festeggiato il risultato del primo turno con i saluti romani, una vera e propria menzogna. Insomma il Sindaco, il PD e le liste civiche come Sinistra per Tambellini hanno attaccato tutto e tutti (noi, Casa Pound e Movimento 5 Stelle con particolare riguardo) con livore e senso di onnipotenza".
"In più ha preso in giro tutti sull'argomento rom: non visitando il campo delle Tagliate (dove le offese al suo indirizzo le abbiamo prese noi), sostenendo di volerlo chiudere e al contempo candidando un rom-sinti e facendo proprio il vessillo che rappresenta quella etnia. Cosa farà nei prossimi 5 anni? – chiude Fratelli d'Italia – Staremo a vedere se in consiglio comunale cambierà atteggiamento comportandosi come quel padre di famiglia che ha a più riprese detto di essere, senza averlo mai dimostrato nei fatti. Lucca non ha bisogno di essere governata con arroganza e i lucchesi non devono venire offesi un giorno sì e un giorno no dalle istituzioni che li rappresentano. Noi staremo sempre dalla parte dei cittadini sia per le strade che nella sede comunale dove siamo rappresentati degnamente da Nicola Buchignani che sarà la nostra voce e la nostra sentinella sull'operato dell'amministrazione".