Fatti non fummo per viver come bruti, ma per professar virtute e conoscenza..... Per etica ed onesta', per la gente tra la gente con la gente. In memoria di Albano Fini. capitan.futuro3000@gmail.com
ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.
Nel prossimo futuro i detriti spaziali potrebbero essere ripuliti da "spazzini" magnetici. L'intuizione è di Emilien Fabacher, ricercatore dell'Istituto Superiore dell'Aeronautica e dello Spazio e dell'Università di Tolosa, che ha potuto contare per sviluppare la sua idea sulla Networking/partnering Initiative dell'Agenzia Spaziale Europea
La missione scruterà l'universo per misurare per la prima volta la polarizzazione delle sorgenti cosmiche che emettono raggi X. Cuore del satellite saranno i tre Gas pixel detectors, innovativi rivelatori ideati dall'Inaf e dall'Infn. Paolo Soffitta (Inaf): «questa tecnica promette di fornire tantissime nuove informazioni sui meccanismi di emissione, la geometria degli oggetti compatti e la configurazione dei campi magnetici nei siti delle sorgenti X celesti»
È una storia d'alternanza fra oscurità e luce, quella del primo miliardo di anni dell'universo. In principio era il buio, dopo circa 380mila anni fu la luce, poi fu di nuovo buio per qualche centinaia di milioni di anni. Infine, con l'epoca della reionizzazione, l'età oscura ebbe definitivamente termine. Ma quando avvenne, esattamente? E come?
La misisone dedicata all'identificazione dei potenziali pianeti al di fuori del Sistema solare fa un ulteriore balzo in avanti, spostando l'asticella oltre quota 4000. Di essi, 10 nuovi candidati potrebbero essere simili per dimensioni alla Terra e trovarsi nella cosiddetta fascia di abitabilità. Il commento della ricercatrice Inaf Isabella Pagano
Riprende l'attività di osservazioni notturne e diurne organizzare dall'Osservatorio Astrofisico di Catania dell'Inaf, che ospita ogni anno circa 4000 visitatori. Ad agosto sarà possibile assistere anche allo sciame meteorico delle Perseidi
Il cielo sul Pianeta rosso è estremamente dinamico, mutevole, e nel corso dei millenni è stato quasi completamente "spogliato" da Sole e vento solare. A 1000 giorni dal suo arrivo su Marte l'orbiter Nasa ha scompaginato le carte sul tavolo della scienza
Proprio mentre Virgo, il rivelatore italiano, affronta una tappa fondamentale per il suo ingresso a fianco di Ligo nella ricerca di onde gravitazionali, sui risultati di quest'ultimo un team di fisici di Copenhagen esprime perplessità. Ne parliamo con Fulvio Ricci, former spokesperson di Virgo
I bandi di concorso ancora aperti, in ordine di data di scadenza, per assegni di ricerca, borse di studio e contratti a tempo determinato e indeterminato.
Nessun commento:
Posta un commento