IL REGOLAMENTO SULLA COSAP VA RITIRATO E LARGAMENTE RISCRITTO, ALTRIMENTI CONVIENE IMPUGNARLO !
Questa mattina era fissata la Commissione Bilancio per la discussione di molti argomenti importanti, in parte rimandati per il mancato rispetto dei termini regolamentari come nel caso Sea ed in parte pregiudizialmente difficili a discutersi stante l'assenza del parere dei Revisori come nel caso del bilancio di previsione.
Ma la sorpresa più grande è stato il nuovo regolamento del suolo pubblico.
Sono rimasto davvero colpito dal fatto che, dopo anni di confronti insieme ai cittadini, alle imprese ed ai rappresentanti delle categorie economiche in ordine all'iniquità delle norme che riguardano il sistema sanzionatorio e le fideiussioni, l'intero impianto sia rimasto immutato per cui il ritardo nei pagamenti continua a determinare gli stessi aumenti vertiginosi delle somme dovute da chi ha chiesto l'utilizzo del suolo pubblico.
Parimenti, il sistema della fideiussione continua a penalizzare le imprese che si trovano a dover impegnare le già scarse risorse di denaro liquido a disposizione di questi tempi.
A mia domanda precisa all'Assessore Servetti ho altresì appreso che i rappresentanti delle categorie non sono stati minimamente interpellati nonostante i documenti sottoscritti ed avallati più volte, in questi anni, proprio sul punto della revisione del regolamento Cosap.
E pensare che uno dei nuovi assessori è stato "fino a ieri" un importante rappresentante della Confcommercio !
Si aggiunga invece che la Giunta ha inteso intervenire largamente sul suolo pubblico che sarà occupato dai gestori delle antenne, tema anche questo mille volte dibattuto e - a quanto pare - conclusosi a favore dei gestori.
Io credo che non si debba e non si possa stare zitti di fronte a questa situazione. La salute dei cittadini viene largamente prima di ogni altra questione.
Questo regolamento, così com'e' e per più aspetti, non può essere votato e va ritirato perchè non corrisponde agli interessi dei cittadini e delle attività.
Se ciò non dovesse accadere ed il Consiglio Comunale del 27 marzo dovesse votarlo nel testo attuale, chiederò alle forze di opposizione in Consiglio Comunale ma anche a tutti coloro che non condividono questo regolamento sia in Consiglio che fuori da esso ed a cominciare dalle categorie, di valutare l'immediata impugnazione dell'atto al fine di evitarne le dannose conseguenze.
Avv. Massimiliano Baldini
Capogruppo
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
Questa mattina era fissata la Commissione Bilancio per la discussione di molti argomenti importanti, in parte rimandati per il mancato rispetto dei termini regolamentari come nel caso Sea ed in parte pregiudizialmente difficili a discutersi stante l'assenza del parere dei Revisori come nel caso del bilancio di previsione.
Ma la sorpresa più grande è stato il nuovo regolamento del suolo pubblico.
Sono rimasto davvero colpito dal fatto che, dopo anni di confronti insieme ai cittadini, alle imprese ed ai rappresentanti delle categorie economiche in ordine all'iniquità delle norme che riguardano il sistema sanzionatorio e le fideiussioni, l'intero impianto sia rimasto immutato per cui il ritardo nei pagamenti continua a determinare gli stessi aumenti vertiginosi delle somme dovute da chi ha chiesto l'utilizzo del suolo pubblico.
Parimenti, il sistema della fideiussione continua a penalizzare le imprese che si trovano a dover impegnare le già scarse risorse di denaro liquido a disposizione di questi tempi.
A mia domanda precisa all'Assessore Servetti ho altresì appreso che i rappresentanti delle categorie non sono stati minimamente interpellati nonostante i documenti sottoscritti ed avallati più volte, in questi anni, proprio sul punto della revisione del regolamento Cosap.
E pensare che uno dei nuovi assessori è stato "fino a ieri" un importante rappresentante della Confcommercio !
Si aggiunga invece che la Giunta ha inteso intervenire largamente sul suolo pubblico che sarà occupato dai gestori delle antenne, tema anche questo mille volte dibattuto e - a quanto pare - conclusosi a favore dei gestori.
Io credo che non si debba e non si possa stare zitti di fronte a questa situazione. La salute dei cittadini viene largamente prima di ogni altra questione.
Questo regolamento, così com'e' e per più aspetti, non può essere votato e va ritirato perchè non corrisponde agli interessi dei cittadini e delle attività.
Se ciò non dovesse accadere ed il Consiglio Comunale del 27 marzo dovesse votarlo nel testo attuale, chiederò alle forze di opposizione in Consiglio Comunale ma anche a tutti coloro che non condividono questo regolamento sia in Consiglio che fuori da esso ed a cominciare dalle categorie, di valutare l'immediata impugnazione dell'atto al fine di evitarne le dannose conseguenze.
Avv. Massimiliano Baldini
Capogruppo
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
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