Fatti non fummo per viver come bruti, ma per professar virtute e conoscenza..... Per etica ed onesta', per la gente tra la gente con la gente. In memoria di Albano Fini. capitan.futuro3000@gmail.com
ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.
Secondo uno studio appena pubblicato su Nature Geoscience, i forti venti che battono la superficie di questo mondo lontano genererebbero cariche elettriche capaci di modellare le sabbie in dune alte decine di metri
Già note sulla Terra, su Giove e su Saturno, queste onde planetarie sono ora state osservate, dalle sonde Sdo e Stereo della Nasa, anche sulla superficie della nostra stella. Una scoperta che potrebbe contribuire a prevedere il comportamento del Sole su tempi scala lunghi
L'alone si è formato dal materiale prodotto durante la formazione stellare ed è arrivato ai confini della galassia dai venti stellari che vengono dal nucleo. Ngc 253 è molto vicina a noi, per questo è uno dei candidati ideali per studiare la frenesia con la quale nascono le stelle
L'ultimo flyby della sonda Nasa in orbita attorno al gigante del Sistema solare ha permesso di ottenere una serie di spettacolari immagini dell'atmosfera del pianeta. Una di queste è stata elaborata dallo scienziato e artista Roman Tkachenko, che ha usato dei falsi colori per mettere in evidenza le spettacolari danze delle nubi e le tempeste di Giove
Dallo stato al processo, dal gatto di Schrödinger vivo e morto ad Alice che vince e perde la stessa gara. Succede a Vienna – e dove sennò? – nel gruppo guidato da Philip Walther, e a firmare lo studio che descrive l'esperimento sull'ordine causale indefinito, pubblicato sull'ultimo numero di Science Advances, è Giulia Rubino. L'abbiamo intervistata
Ci sono stelle che si stanno accendendo in regioni dove mai finora erano state osservate, ovvero all'interno di giganteschi flussi di gas espulsi a grande velocità dal centro di una galassia distante. La scoperta, ottenuta con le osservazioni con il telescopio Vlt dell'Eso è stata ottenuta da un team di ricercatori guidati da Roberto Maiolino dell'Università di Cambridge e a cui hanno partecipato astronomi dell'Inaf e dell'Università di Firenze associati all'Inaf
Arrivano i primi risultati dalla campagna osservativa organizzata dalla Nasa per collaudare le camere MapCam e PolyCam a bordo della sonda Osiris-Rex. Non sono stati individuati nuovi asteroidi troiani, dice Elisabetta Dotto dell'Inaf di Roma, ma le prestazioni degli strumenti sono eccellenti
I bandi di concorso ancora aperti, in ordine di data di scadenza, per assegni di ricerca, borse di studio e contratti a tempo determinato e indeterminato.
Nessun commento:
Posta un commento