Vorrei risponde all'assessore Raspini in merito a quanto ha dichiarato sulla stampa riguardo il presunto impegno suo e dell'amministrazione comunale di Lucca sul problema dell'accattonaggio che affligge la nostra città.
In ciò che ha dichiarato Raspini ho rilevato che vi sono alcune inesattezze che vanno sottolineate e corrette, come ad esempio l'istituzione sua e della Giunta guidata dal sindaco Tambellini della squadra dei vigili del nucleo antidegrado. Puntualizzo in primis che questo servizio (oltretutto previsto anche dal codice civile) esisteva già precedentemente alla loro amministrazione. Che questo reparto sia invece stato incrementato a scapito dei vigili di quartiere? Mi risulta infatti che questi siano stati tolti dalla sezione con il logico aumento dell'insicurezza percepita dai cittadini per i quali essi erano un punto di riferimento.
Vorrei chiedere poi all'assessore se il sistema delle multe tanto decantato abbia risolto il problema dell'accattonaggio dei questuanti e dei parcheggiatori abusivi? Da cittadino lucchese a me pare che il fenomeno non sia nemmeno diminuito.
Vorrei chiedere poi all'assessore se il sistema delle multe tanto decantato abbia risolto il problema dell'accattonaggio dei questuanti e dei parcheggiatori abusivi? Da cittadino lucchese a me pare che il fenomeno non sia nemmeno diminuito.
Un'altra perplessità riguarda appunto il sistema di multe che a mio parere risulta inutile visto che i suddetti accattoni o questuanti sono spesso nullatenenti o addirittura irregolari e che non pagheranno mai le multe fatte loro, lasciando così gravare sui cittadini tutti i costi relativi ai faldoni di multe non pagate che resteranno negli uffici per molto tempo inutilmente. Se invece fossero
state pagate ci dica in quanti lo hanno fatto e come sono stati utilizzati questi soldi.
Per concludere caro assessore, la Sua uscita sulla stampa non è altro che un'iniziativa da campagna elettorale, visto che sappiamo che il problema dell'accattonaggio resta cronico e irrisolto.
Per concludere caro assessore, la Sua uscita sulla stampa non è altro che un'iniziativa da campagna elettorale, visto che sappiamo che il problema dell'accattonaggio resta cronico e irrisolto.
Matteo Carnicelli
Candidato al Consiglio Comunale di Lucca per Fratelli d'Italia
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