ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

mercoledì 22 ottobre 2014

INCONTRO DEI GENITORI H CON LA DIRIGENTE REGIONALE dott.ssa MARZIA ANDREONI

VOLENTIERI RIPUBBLICO:

Resoconto dell’ incontro con la referente USR dr.ssa Marzia Andreoni

1) La premessa, una accoglienza cordiale e disponibile .
2) Ha ascoltato tutte le nostre perplessità sui numeri riportati nei tabulati (disabili-cattedre) che cambiano da un mese all’altro, sulla scarsa sensibilità di chi dovrebbe occuparsi dell’inclusione scolastica, e sulle reali difficoltà delle scuole a progettare un “percorso di vita” individualizzato per i nostri ragazzi inserendoli nei contesti reali della programmazione degli insegnanti curricolari.
3) Ci ha illustrato quello che il Dirigente (Dr. Bacaloni) intende fare : in primo luogo le cattedre che sono arrivate il 15 ottobre devono coprire il fabbisogno degli istituti al fine di raggiungere il rapporto ½ (che avrebbe dovuto essere garantito ad inizio anno) ora con comunicazione inviata stamani a tutti i DS si chiede di quantificare mediante analisi dei PEI (dello scorso anno) di quante ore o cattedre sono realmente necessarie ai vari istituti al fine di portare ai più gravi un rapporto 1/1 (la tabella da compilare a cura degli istituti scolastici deve pervenire all’USP non oltre il 24 ottobre prossimo).
4) Questa metodica di fornire ulteriori cattedre in deroga è una iniziativa che sembra sia stata intrapresa dal dirigente in prima persona. Le cattedre dovrebbero essere assegnate prima della metà di novembre e riguarderanno le scuole di OGNI ORDINE E GRADO.
5) Non è loro intenzione ne convenienza intraprendere per vie giudiziarie il riconoscimento attraverso ricorsi al TAR di diritti che sono Legittimi e Reali (testuali parole), ecco perché forse questo cambio di direzione .
6) La sensazione è stata di essere ricevute da una persona competente e preparata (che è stata prima una insegnante di sostegno e quindi sapeva di cosa stavamo parlando) niente a che vedere con l’accoglienza a noi riservata dall’USP (e chi era presente sa a cosa mi riferisco), si è detta disponibile a confrontarsi con noi per ogni dubbio o problematica ulteriore e quando le ho detto che noi non abbiamo intenzione di abbassare la guardia, che vigileremo perchè ciò che ci ha promesso venga rispettato (preparando i documenti per un eventuale ricorso al TAR) ci ha detto che ci capisce che è legittimo e che però spera non ce ne sia bisogno.
7) Io sono (abbastanza) soddisfatta, certo questo sforzo poteva essere fatto a luglio così che tutti i nostri ragazzi potevano iniziare la scuola come tutti gli altri senza ritardi, orari ridotti e “laboratori per l’inclusione” che li escludono dalle loro classi. Mi auguro che chi di dovere provveda a segnalare entro il termine stabilito quante cattedre ancora sono necessarie per completare l’organico in modo di avere la copertura adeguata per ogni studente. E soprattutto mi auguro che non si debba lottare ancora tutti gli anni visto che hanno riconosciuto che anche se la “coperta è corta” vanno garantiti i diritti sanciti dalla legge a TUTTI gli studenti.

Di Elena Piantanida.

Nessun commento:

Posta un commento