Da Codacons:
Buonasera, Codacons effettivamente, essendoci gli estremi giuridici per farlo, ha deciso di agire contro Gaia per gli aumenti tariffari determinati da AIT ed esatti da GAIA per conguagli attinenti i periodi 2006-2011.
Questi sono i passi suggeriti dalla nostra associazione:
1) contestare la debenza delle bollette tramite raccomandata a/r;
2) non pagare alla scadenza l’importo a conguaglio, continuando solo a versare gli importi che pagavate prima della maggiorazione;
3) tentare la via conciliativa;
4) intentare nel caso la conciliazione non riuscisse una causa contro il gestore Gaia.
Tenete presente che se pagate somme non dovute poiché’ prescritte, successivamente non potete più’ richiederle indietro da Gaia. L'art. 2940 cod.civ. infatti prevede che non sia ammessa la ripetizione di quanto sia stato pagato spontaneamente in adempimento di un debito prescritto.
A questo punto se volete aderire all’azione intrapresa, cominciando dalla redazione della lettera, possiamo incontrarci alla nostra sede di Lucca, San Vito, via Simonetti n. 62 il martedì’ dalle 14 alle 17.
Per usufruire della nostra assistenza sarà’ necessario tesserarsi al costo di 50 euro annui. Tale tessera servira’ naturalmente anche per usufruire delle consulenze codacons in tutte le altre questioni oltre quella di Gaia nel corso dell’anno solare. In attesa di riscontro porgiamo cordiali saluti.
codaconslucca@gmail.com
ARTICOLO DI ALBANO FINI.
RispondiElimina