COMUNICATO STAMPA
"Ho voluto ascoltare direttamente i lavoratori della clinica San Camillo di Forte dei Marmi-afferma la Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-per capire esattamente quali fossero, in dettaglio, le loro preoccupazioni, a seguito di una recente delibera della Regione Toscana che pone, in modo unilaterale, dei tetti massimi economici per le strutture sanitarie convenzionate." "Ebbene-prosegue il Consigliere-dalla viva voce di medici ed infermieri, ho avuto conferma che il predetto atto rischia di penalizzare fortemente chi presta la sua opera assistenziale nel centro fortemarmino." "Si parla-precisa l'esponente leghista-di circa cento posti di lavoro che potrebbero essere tagliati dall'improvvida decisione della Regione." "Non è ammissibile che di fronte ad un deleterio e reiterato stop alle assunzioni nell'importante settore sanitario pubblico, si prendano, altresì, decisioni di questo tipo che mettono a repentaglio la stabilità lavorativa di chi ha il fondamentale compito di assistere i malati." "Oltretutto-insiste la rappresentante del Caroccio-queste inaccettabili sforbiciate incidono anche sulla tematica dello sviluppo e ricerca, in un comparto che necessita di stare al passo coi tempi." "Mi auguro, dunque-conclude Elisa Montemagni-che il Tar accetti il ricorso e che tale provvedimento non sia, dunque, reso esecutivo." "Noi siamo dalla parte dei lavoratori e dei degenti(a tal proposito abbiamo pronta una mozione, condivisa anche dagli altri partiti del Centrodestra, sulla tematica) che rischiano di non poter avere più il giusto supporto a causa di una decisione priva di senso."
Gruppo Lega
Ufficio stampa
Dr. Maurizio Filippini
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