"Da quando, nel 2015, ci siamo insediati nel Consiglio regionale della Toscana-afferma Elisa Montemagni, capogruppo della Lega-il delicato tema inerente alle svariate criticità presenti nella sanità toscana, è stato costantemente al centro della nostra attenzione politica." "Abbiamo prodotti vari atti in merito e siamo più volte intervenuti sui media-prosegue il Consigliere-per denunciare inaccettabili carenze, anche nell'importante settore del 118." "Non possiamo, dunque-precisa l'esponente leghista- che condividere totalmente l'accorato appello della Federazione lucchese dei medici chirurghi, la quale evidenzia come vi sia in atto un palese depotenziamento del fondamentale servizio d'emergenza-urgenza." "La riorganizzazione voluta dal Presidente Rossi-sottolinea Montemagni-ha, infatti, se possibile, reso ancora più chiara la penuria di medici che, ovviamente, non possono essere sostituiti da infermieri(tra l'altro anche loro non presenti in numero idoneo) i quali devono continuare ad essere impiegati per altre mansioni, peraltro non secondarie." "Siamo anche noi, altresì, convinti-rileva la rappresentante del Carroccio-che si debbano, quindi, attivare nuovi percorsi specialistici, atti a preparare al meglio, i professionisti che operano nell'ambito del 118." "Insomma-conclude Elisa Montemagni-riteniamo doveroso che, considerata la specificità della tematica, vi debba essere, inoltre, un sempre maggiore coinvolgimento della categoria, ogniqualvolta si prendano decisioni che possano determinare potenziali successive problematiche relative alla salute dei nostri corregionali."
Gruppo Lega
Ufficio stampa
Dr. Maurizio Filippini
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