Sabato 27 febbraio si è svolta
l'evento del meetup montagna a 5 stelle,intitolata”questa volta non
facciamo CON...FUSIONE”.Per la prima volta mi sono citato nel
doppio ruolo di moderatore e portavoce del meetup.Una bella
esperienza,ma come in tutte le cose che attirano interessi politici,e
intendo quelli al di fuori del movimento,ci sono stati sia elementi
costruttivi che pensieri in libertà.
Partiamo
dagli elementi costruttivi che ho sentito,primo fra tutti quelli del
mio amico Sergio Barni,che in una splendida analisi,ha evidenziato
gli
elementi da prendere in considerazione nei processi di fusione, che
devono guardare oltre alle leggi nazionali o regionali.Uno
splendido intervento che ha sottolineato anche che le unioni dei
comuni,principalmente non funzionano per la litigiosità dei
sindaci.Splendido anche Enrico Cantone che ha posto la questione di
come spendere i soldi derivanti dalla fusione.Così come lo è stato
Gabriele Bianchi che ha sottolineato come nonostante il M5S incoraggi
da sempre le fusioni dei comuni sotto i 5000 abitanti(lo abbiamo nel
programma dal 2013,il PD lo scopre solo ora),voglia sempre un
percorso partecipativo.Ha
inoltre sottolineato un eccessiva fretta della regione.
Mi
è piaciuto anche l'intervento di Marco Ferrari,che ha espresso un
pensiero che avevo già ma mai detto.Ovvero che sarebbe anche
auspicabile un ripensamento dei confini.Pensavo anch'io che la
Valdiforfora è più omogenea al territorio di Pescia,che
Pracchia,Orsigna,Le Piastre e Cireglio facciamo parte del comune
unico che deriverebbe dalla fusione dei 4,ma dirò di più dico anche
che si dovrebbe pensare,che la parte dell'Abetone che apparteneva a
Fiumalbo,bisognerebbe restituirla a questo.
E
fin qui le parti costruttive poi...poi vengono i pensieri in
libertà,primo fra tutti quello di Alba Rosa Nesti.Una signora che
prima di uscire dal suo guscio protettivo(il PD)dovrebbe seriamente
pensare di farsi una bella camomilla..doppia.Una donna che ha il
coraggio di dire all'assemblea organizzata il 6 febbraio,che io non
so di cosa parlo quando dico che la gente non è ben informata sulle
fusioni e
unioni dei comuni,ma che in quella del 27 non dice niente
quando le stesse identiche cose le dice il Sindaco Cormio.Si
perché il comune già recidivo di aver organizzato un assemblea
sulla sanità nel 2014,nello stesso giorno in cui l'aveva organizzata
il comitato”montagna pistoiese è qui che voglio vivere” e
pubblicizzata già da tempo.Inutile dire che il lupo(PD)perde il pelo
ma non il vizio e lo rifà anche questa volta.Ma tornando alla
Nesti,spazientita ad un certo punto,ha sbraitato interrompendo
l'assemblea,cosa che naturalmente io o altri del meetup ci siamo mai
permessi di fare a quelle organizzate dal comune/PD,ma naturalmente i
cafoni siamo noi.
Alba Rosa Nesti |
Pensieri
in Libertà anche dall'ex-sindaco PD Valerio Sichi,di cui in linea di
massima sarebbe condivisibile il pensiero fino a che parla del comune
a 4.Quando poi parla che ci dobbiamo accontentare della fusione a
2,anche con le regole anti-democratiche usate per Abetone-Cutigliano.
Io
lo ripeto ancora una volta,il nostro meetup, come il movimento, è
favorevole alle fusioni e noi siamo favorevole a quella a quattro,
siamo favorevoli al referendum consultivo e siamo per il rispetto del
voto referendario. L’atto di forza fatto dalla Regione su Abetone e
Cutigliano non ci è piaciuto.
Noi
chiederemo alla regione di annullare e subito dopo tornare ad
informare per fare la fusione a quattro. Le regole applicate ad
Abetone e Cutigliano verranno applicate anche per San Marcello e
Piteglio, rendendo di fatto inutile che quelli di Piteglio si rechino
a votare, essendo il rapporto uno a sei. Non spendiamo i soldi per il
referendum, ma li usino per coprirci due buche. La fusione Piteglio
San
Marcello è già stata decisa.
Sono
stufo!E' da più di vent'anni che disattendono il referendum sul
finanziamento ai partiti pubblici,5 quello sull'acqua pubblica,in
Toscana pur di non farci fare quello sulla sanità,dopo che avevamo
raccolto le firme come da regolamento(con un ostracismo pazzesco da
parte delle istituzioni),hanno stralciato un terzo della legge per
non farcelo fare.E ora dopo quello successo con il referendum
consultivo ad Abetone e Cutigliano,dobbiamo ancora stare qui a farci
prendere in giro?E no!pur ritenendo la fusione a quattro auspicabile
ed indispensabile per la montagna,non sono disposto a passare sopra
le più elementari regole democratiche.E
se questo è il principio (quello del fare come gli pare alla regione
a prescindere dal referendum) come meetup boicotteremo la
consultazione San Marcello-Piteglio,indicando ai nostri di andare a
votare anullando la scheda.
Sono
stufo che Sinistra e destra,in special modo il PD,incasini la
montagna per le spaccature interne.Dissacrare una buona cosa come le
fusioni e rigirarsi a piacere i referendum,sono un qualcosa di
delinquenziale ed ora di non farla finita.Il gioco NON vale la
candela.
Distinti
Saluti
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