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martedì 1 marzo 2016

CON...FUSIONI I PENSIERI COSTRUTTIVI E QUELLI IN LIBERTA' Montagna Pistoiese di Marco Poli


Sabato 27 febbraio si è svolta l'evento del meetup montagna a 5 stelle,intitolata”questa volta non facciamo CON...FUSIONE”.Per la prima volta mi sono citato nel doppio ruolo di moderatore e portavoce del meetup.Una bella esperienza,ma come in tutte le cose che attirano interessi politici,e intendo quelli al di fuori del movimento,ci sono stati sia elementi costruttivi che pensieri in libertà.
Partiamo dagli elementi costruttivi che ho sentito,primo fra tutti quelli del mio amico Sergio Barni,che in una splendida analisi,ha evidenziato gli elementi da prendere in considerazione nei processi di fusione, che devono guardare oltre alle leggi nazionali o regionali.Uno splendido intervento che ha sottolineato anche che le unioni dei comuni,principalmente non funzionano per la litigiosità dei sindaci.Splendido anche Enrico Cantone che ha posto la questione di come spendere i soldi derivanti dalla fusione.Così come lo è stato Gabriele Bianchi che ha sottolineato come nonostante il M5S incoraggi da sempre le fusioni dei comuni sotto i 5000 abitanti(lo abbiamo nel programma dal 2013,il PD lo scopre solo ora),voglia sempre un percorso partecipativo.Ha inoltre sottolineato un eccessiva fretta della regione.
Mi è piaciuto anche l'intervento di Marco Ferrari,che ha espresso un pensiero che avevo già ma mai detto.Ovvero che sarebbe anche auspicabile un ripensamento dei confini.Pensavo anch'io che la Valdiforfora è più omogenea al territorio di Pescia,che Pracchia,Orsigna,Le Piastre e Cireglio facciamo parte del comune unico che deriverebbe dalla fusione dei 4,ma dirò di più dico anche che si dovrebbe pensare,che la parte dell'Abetone che apparteneva a Fiumalbo,bisognerebbe restituirla a questo.
E fin qui le parti costruttive poi...poi vengono i pensieri in libertà,primo fra tutti quello di Alba Rosa Nesti.Una signora che prima di uscire dal suo guscio protettivo(il PD)dovrebbe seriamente pensare di farsi una bella camomilla..doppia.Una donna che ha il coraggio di dire all'assemblea organizzata il 6 febbraio,che io non so di cosa parlo quando dico che la gente non è ben informata sulle fusioni e
Alba Rosa Nesti
unioni dei comuni,ma che in quella del 27 non dice niente quando le stesse identiche cose le dice il Sindaco Cormio.
Si perché il comune già recidivo di aver organizzato un assemblea sulla sanità nel 2014,nello stesso giorno in cui l'aveva organizzata il comitato”montagna pistoiese è qui che voglio vivere” e pubblicizzata già da tempo.Inutile dire che il lupo(PD)perde il pelo ma non il vizio e lo rifà anche questa volta.Ma tornando alla Nesti,spazientita ad un certo punto,ha sbraitato interrompendo l'assemblea,cosa che naturalmente io o altri del meetup ci siamo mai permessi di fare a quelle organizzate dal comune/PD,ma naturalmente i cafoni siamo noi.
Pensieri in Libertà anche dall'ex-sindaco PD Valerio Sichi,di cui in linea di massima sarebbe condivisibile il pensiero fino a che parla del comune a 4.Quando poi parla che ci dobbiamo accontentare della fusione a 2,anche con le regole anti-democratiche usate per Abetone-Cutigliano.
Io lo ripeto ancora una volta,il nostro meetup, come il movimento, è favorevole alle fusioni e noi siamo favorevole a quella a quattro, siamo favorevoli al referendum consultivo e siamo per il rispetto del voto referendario. L’atto di forza fatto dalla Regione su Abetone e Cutigliano non ci è piaciuto.
Noi chiederemo alla regione di annullare e subito dopo tornare ad informare per fare la fusione a quattro. Le regole applicate ad Abetone e Cutigliano verranno applicate anche per San Marcello e Piteglio, rendendo di fatto inutile che quelli di Piteglio si rechino a votare, essendo il rapporto uno a sei. Non spendiamo i soldi per il referendum, ma li usino per coprirci due buche. La fusione Piteglio
San Marcello è già stata decisa.
Sono stufo!E' da più di vent'anni che disattendono il referendum sul finanziamento ai partiti pubblici,5 quello sull'acqua pubblica,in Toscana pur di non farci fare quello sulla sanità,dopo che avevamo raccolto le firme come da regolamento(con un ostracismo pazzesco da parte delle istituzioni),hanno stralciato un terzo della legge per non farcelo fare.E ora dopo quello successo con il referendum consultivo ad Abetone e Cutigliano,dobbiamo ancora stare qui a farci prendere in giro?E no!pur ritenendo la fusione a quattro auspicabile ed indispensabile per la montagna,non sono disposto a passare sopra le più elementari regole democratiche.E se questo è il principio (quello del fare come gli pare alla regione a prescindere dal referendum) come meetup boicotteremo la consultazione San Marcello-Piteglio,indicando ai nostri di andare a votare anullando la scheda.
Sono stufo che Sinistra e destra,in special modo il PD,incasini la montagna per le spaccature interne.Dissacrare una buona cosa come le fusioni e rigirarsi a piacere i referendum,sono un qualcosa di delinquenziale ed ora di non farla finita.Il gioco NON vale la candela.


Distinti Saluti 


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