Da qualche giorno stavo pensando di proporre, per ora in via sperimentale, questa iniziativa dell'editoriale; un'idea stimolante, una "sfida" per imparare ancor di più a comunicare con tutti voi ma anche un modo per riassumere in poche righe i fatti salienti del giorno "conditi" dalle mie riflessioni personali che spero possano essere spunto di riflessione almeno per alcuni di voi.
Oggi abbiamo di che parlare visto il divieto di balneazione che ha colpito il fiume Serchio nel tratto di competenza del Comune di Lucca. Una decisione questa della Giunta Tambellini che può far male a chi, lucchese di razza o d'adozione, è abituato a "balneare" sulle rive del fiume per avere conforto soprattutto in questi giorni di forte calura estiva o per chi non potendo permettersi, vuoi per tempo, vuoi economicamente, una vacanza al mare era solito godersi la riva del fiume.
Va detto che gli eventi tragici che hanno colpito due bagnati a primo impatto mi hanno fatto subito pensare alla mancanza di conoscenza del fiume piuttosto che all'aver "osato" troppo.
E' opinione diffusa infatti di chi è cresciuto in riva ad un mare, ad un fiume o ad un lago che questi specchi d'acqua vanno rispettati e conosciuti per non avere brutte sorprese!!!
Ora è chiaro che l'amministrazioen comunale era obbligata a prendere qualche iniziativa un pò per dovere un pò per propria tutela futura poichè il non prendere alcun provvedimento a tutela dei bagnanti avrebbe causato, in caso di ulteriori problemi, la possibilità di cause risarcitorie anche molto onerose per il comune di Lucca nonchè magari indagini per reati di tipo penale e non solo amministrativo. La decisione di fare qualcosa dunque è sacrosanta ma, se mi è permesso, va in contrasto con ciò che la P.A. dovrebbe fare ovvero misurare i provvedimenti al fine di equilibrare il "bene comune" con una non eccessiva limitazione delle libertà personali: equilibrio complesso questo da ottenere ma è ciò che si dovrebbe ricercare...
Auspico quindi che il divieto sia solo temporaneo e che le iniziative informative intraprese siano la "via maestra" affinchè si possa tornare ad utilizzare pienamente anche per scopi balneari il fiume Serchio.
Nel frattempo il duo Buchignani & Chiari continua a deliziarci con uscite sulla stampa a "4 mani" che sempre più assomigliano ad una lunga marcia verso le prossime comunali e sarò molto curioso di vedere dove si accaseranno i due esponenti del cdx lucchese ma soprattutto in che veste.
Intanto la Giunta Tambellini è passata indenne(?) dall'ennesimo scossone allontanando ancora una volta lo spettro delle elezioni anticipate.
Agosto, si è sempre detto, è il mese in cui fa politica solo chi non la fa negli altri 11 mesi anche se negli ultimi anni ci hanno abituato a forti emozioni ferragostiane sia a livello internazionale che interno... stiamo a vedere ma state sicuri che io, personalmente, qualche giorno di "riposo mediatico" me lo prenderò!!!
Simone Togneri
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